Il tuo club… Eden village

Stressati da un anni di duro lavoro (per me e il ragazzo della mia amica) e studio (per il mio ragazzo e la mia amica), decidiamo di concederci una rilassante vacanza. Dopo aver soppersato varie possibilità (Grecia, Cipro, Spagna…) decidiamo per Sharm el sheik, attratti dalla possibilità di nuotare in quell’acquario naturale che è il Mar...
Scritto da: Laura Bricchi
il tuo club... eden village
Partenza il: 06/06/2003
Ritorno il: 13/06/2003
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
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Stressati da un anni di duro lavoro (per me e il ragazzo della mia amica) e studio (per il mio ragazzo e la mia amica), decidiamo di concederci una rilassante vacanza. Dopo aver soppersato varie possibilità (Grecia, Cipro, Spagna…) decidiamo per Sharm el sheik, attratti dalla possibilità di nuotare in quell’acquario naturale che è il Mar Rosso.

Detto fatto, la nostra agenzia di viaggi di fiducia ci ha proposto un vantaggioso pacchetto all inclusive all’eden village di Sharm. Ci siamo trovati a dir poco benissimo! Il mar rosso è favoloso, il villaggio anche. Le camere sono spaziose e pulitissime, tutte con tv satellitare, aria condizionata e bagni enormi. L’animazione è sempre presente ma mai invadente, e gli spettacoli serali sono appetibili sia per i bambini (sempre coinvolti in simpatiche iniziative) si per gli adulti, spesso invitati sul palco per interagire con la mitica Esagerata (Carmine, sei un grande!) o per prendere parte a simpatiche sfide.

Per quanto riguarda il cibo, nulla da ridire: c’è un cuoco italiano che cucina ottimi primi, e il buffet è sempre vario e appetitoso. Un solo avvertimento: occhio a verdure e frutta crude e alle cremine dei dolcetti, perché potreste contrarre la maledizione di Tutankagon, che ha colpito indistintamente tutti e quattro… e ce la siamo scrollata di dosso facilmente! Per ciò che riguarda le escursioni, consiglio vivamente la gita in barca al parco di Ras Mohamed e la motorata nel deserto, che vi condurrà attraverso le pianure rocciose del Sinai regalandovi emozioni inimmaginabili. Da provare anche i taxi egiziani che per pochi euro vi scarrozzano dappertutto: evitate Naama Bay (un centro commerciale a cielo aperto dove cercano solo di fregarvi) e fate invece un salto a Sharm Vecchia: troverete le stesse cose, pagherete di meno e soprattutto vedrete, almeno in parte, la realtà di un Egitto che, nonostante il boom turistico, è ancora povero ma estremamente ospitale.

Una vacanza da fare, insomma: l’Egitto ti entra dentro con i suoi profumi e i suoi colori vividi, e non ti molla più.



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