Thailandia 4

Arriva finalmente il 26 dicembre 2003 la data tanto attesa perche' l'inizio del nostro viaggio.Avevamo una gran voglia di staccare la spina ma non sapevamo che stavamo per entrare in un altro mondo. La Thaialndia mi ha particolarmente colpito per la sua gente ,sempre solare e sorridente,e la sua cultura affascinante;mi ha dato inoltre...
Scritto da: Stefania Talami
thailandia 4
Partenza il: 26/12/2003
Ritorno il: 06/01/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
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Arriva finalmente il 26 dicembre 2003 la data tanto attesa perche’ l’inizio del nostro viaggio.Avevamo una gran voglia di staccare la spina ma non sapevamo che stavamo per entrare in un altro mondo.

La Thaialndia mi ha particolarmente colpito per la sua gente ,sempre solare e sorridente,e la sua cultura affascinante;mi ha dato inoltre l’impressione di essere vera al contrario di altre localita’ turistiche che mostrano cio’ che vogliono farti vedere.

Bangkok è una citta’ che sa mischiare l’esotismo e la modernita’.Essendo una metropoli presenta i suoi problemi come ad esempio l’inquinamento ma la sua anima è profondamente orientale.

Giunti all’aereoporto di Bangkok un operatore del nostro tour operator ci accompagna al nostro hotel.Finalmente un po’ di relax,dalla camera vediamo il Chao Phraya,il fiume che bagna la citta’ e la divide in due.Dopo una nuotata nella piscina dell’hotel ci concediamo qualche massaggio al piano superiore adibito a centro estetico (primo consiglio:non andate a fare massaggi in hotel,vi pelano!!Ci sono tantissimi centri di massaggi seri che noi abbiamo sperimentato in seguito…2 ore 600 bath che equivalgono piu’ o meno a 12€).

Hanno fatto sedere me e Massy su un trono di legno dopodiche’ ci hanno offerto una tisana a base di erbe e ci hanno lavato accuratamente i piedi in una bacinella contenente acqua e petali di fiori di loto.Il massaggio è stato piacevole anche se leggermente doloroso perchè viene eseguito con mani e piedi comprimendo particolari punti del corpo.

La sera provvisti di pochi soldi sotto consiglio della guida ,abbiamo preso un taxi e siamo andati a mangiare il pesce in un simpatico ristorante costituito da un banchetto di pesce crudo ,ognuno di noi dotato di cesto per la spesa puo’ prelevare cio’ che vuole e consegnarlo al cameriere che provvede a farlo cucinare alla piastra.

Ingolositi e affamati ci siamo concessi un’aragosta ma aime’ ci sono rimasti solo 50 bath (1 euro) in tasca…

Abbiamo raggiunto a piedi Paton il centro della vita notturna,piena di bancarelle e locali,centro anche della penosa industria del sesso.Ci ha colpito molto il traffico e la vita brulicante che si svolge lungo le strade;in ogni angolo gente che cucina a modico prezzo ,odori di spezie e cibo.

Presi ad esplorare la citta’ci siamo scordati di essere rimasti al verde …Passiamo di tuk tuk in tuk tuk a chiedere di portarci in hotel fino a quando un gentile thailandese un po’ intenerito ci accompagna.Ci siamo divertiti molto sia noi che lui a impennare e fare lo spericolato…Nota dolente lo smog che abbiamo respirato!!!! Il giorno dopo ancora un po’ rintronati dal fuso ci siamo recati al mercato galleggiante,un insieme di barche con signore che vendevano frutta e oggetti tipici thailandesi,un insieme di colori veramente d’effetto.

Il nostro terzo giorno a Bangkok lo trascorriamo visitando il palazzo reale e templi:banale sarebbe descriverne il fascino,la bellezza e l’unicita’.

La sera decidiamo di visitare il mercato dei fiori,molto caratteristico e ricco di colori inoltre credo che per capire veramente un popolo bisogna osservare la vita quotidiana e i mercati sono un’opportunita’.Non abbiamo visto turisti ma solo gente del posto indaffarata a correre qua e la per comprare fiori che probabilmente avranno portato come omaggio alla casa degli spiriti che ogni thailandese ha davanti a casa.

Il quarto e ultimo giorno l’abbiamo dedicato alla visita della Bangkok antica:Ayuttaya.

Abbandoniamo la tanto caotica Bangkok per raggiungere l’isola di Puket , precisamente Kata, sulla quale ci fermeremo solo il giorno dell’ultimo dell’anno per poi proseguire per la tranquilla Pee Pee.

A Puket il mare è bello ma preferiamo comprare un’escursione(fuori dall’hotel in un negozietto che vendeva dalle escursioni agli orologi falsi…In hotel il prezzo era molto piu’ alto) Andiamo sull’isola su cui hanno girato il famoso film di James Bond ,sembra di essere in un film di Indiana Jones…Un sacco di vegetazione e grotte nelle quali entriamo con una canoa.Per passare dobbiamo sdraiarci , è stata un’esperienza davvero unica.

Al ritorno ci attende il cenone …Ci sembrava di essere in un’altra dimensione tanto che non ci ricordavamo dell’ultimo dell’anno che tra l’altro è festeggiato solo da turisti perchè in Thailandia viene in aprile e si festeggera’ il 2547….

Abbiamo conosciuto dei ragazzi con cui abbiamo brindato e ammirato i fuochi d’artificio sulla spiaggia.Eravamo in dieci,abbiamo noleggiato due tuk tuk e raggiunto il centro di Puket…Un casino spaventoso,fumo,mortaretti e ragazze e trans che facevano spogliarelli e spettacolini in mezzo alle strade…

Il giorno dopo abbiamo raggiunto la Pee Pee…Il mare è bello ma non cosi’ meraviglioso come descrittoci…Abbiamo contrattato con un barcaiolo che ci ha portato in giro e a visitare la spiaggia su cui hanno girato Tha Beach e tanti altri posti non cosi’ famosi ma altrettanto belli! Volevo essere sintetica ma quando inizio a ricordare questi bei momenti mi sembra di rivivere un sogno e mi dilungherei all’infinito…Diciamo che se potessi tornare indietro forse dedicherei meno tempo al mare per visitare la Thailandia del Nord.

Anche se questa mancanza sara’ il pretesto per tornare il prima possibile in questa straordianria e affascinante terra!



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