Incantevole Zanzibar
Dopo otto ore di volo, finalmente arriviamo Zanzibar, soffriamo molto il caldo nell’ attendere bagagli in un caos totale, ma eccoci sedute sul pulmino che ci porterà al nostro villaggio La Villa Beach Resort sulla bellissima spiaggia di Kiwengwa.
Approfittiamo subito della bella giornata, per tuffarci in un mare color smeraldo, poi turchese e via via colori sempre diversi. Fantastico! Fantastico è dire poco, nel vedere le magiche maree che arrivano sino alla barriera corallina, lasciandoci ammirare da vicino bellissime stelle marine.
Nel nostro piccolo, ma grazioso villaggio, circondato da altre polemiche e curati giardini in fiore, troviamo funzionali bungalow molto luminosi… Partiamo per le nostre escursioni con Nico, il zanzibonino canterino (nostro contatto dall’Italia) insieme a due amici di Roma, Monia e Stefano..
Si comincia a visitare i soliti mercatini sulla spiaggia, diamo un’occhiata ai quadri dei pittori dell’arte Tiuga Tiuga, i monili dei Masai e tutto l’artigianato locale (di acquisti si faranno l’ultimo giorno). Visitiamo le piantagioni delle spezie tra profumi e tanti sapori, seguiti da bellissimi bambini, saliamo su un baobab gigantesco che, caduto a terra da molto tempo, continua a vivere. Sempre con Nico andiamo a Joran Forest dove si possono vedere le scimmie rosse, unica specie rimasta nel mondo.
A Stone Town visitiamo la cattedrale, le prigioni e gli schiavi, il palazzo del sultano, il mercato Dorayani, la casa di Freddy Mercury e l’ultimo sciopero nelle strette vie acquistando ancora di nostro gusto! Andiamo sull’isola Chango Pusan Island dove si possono avvicinare dando loro del cibo tantissime tartarughe di terra giganti: sono bellissime! Poi tutti in mare a rinfrescarsi e asciugarsi al sole su una spiaggia corallina con sabbia finissima! Siano pronte per l’escursione (da non perdere) Safari Blu, saliamo sul show, tipica barca a vela che ci porta su una grande duna di sabbia in mezzo all’oceano, bellissima, che verso sera con l’alta marea scomparirà. Si prosegue per l’isola di Punguma per gustare un abbondante brigata di pesce; si prende il sole, oppure ci si riposa all’ombra delle piante di banane dalla buccia rossa e si fa il bagno in un enorme mare da favola! (L’acqua è caldissima!).
L’ultima gita è riservata all’isola di Nungwi a Nord di Zanzibar, dove troviamo spiagge piccole e selvagge, con sabbia di un bianco accecante, fiancheggiate da viali interni e bungalow in muratura circondati da bellissime aiuole.
A tutto è molto bello, compreso l’acquario delle tartarughe marine che nuotano a cielo aperto in mezzo alle mangrovie con tantissimi altri pesci.
Ci sarebbe ancora tanto da raccontare, ma desideriamo che resti nei nostri occhi e nel cuore, tutto il resto di questa meravigliosa isola, specialmente il sorriso dei bimbi, i colori dei vestiti che indossano le mondine nelle risaie, il verde vivo della vegetazione, le piantagioni di banane e cocco che fiancheggiano le strade per chilometri, lasciando vedere le case di terra marrone che spuntano timide della vegetazione e i tetti fatti con foglie di palma.
E che dire dei guerrieri Masai! Sono bellissimi e socievoli e gentili e a fine vacanza offrono agli ospiti del villaggio collane, bracciali, orecchini e tanti altri omaggi augurandoci un felice ritorno.
Arrivederci Zanzibar Marilena, Carla.