Los roques… Il tempo si e’ fermato!!

Un’esperianza magnifica..Ci siamo organizzati da soli,trovando tutto in internet! Ed é andato tutto magnificamente bene, un solo piccolo inconveniente che vi racconterò più avanti..Spendendo relativamente poco! Siamo partiti da Bologna diretti a Caracas con Air France (spesa 594 Euro) il 2.04..Coincidenza stretta a Parigi.. 1h20.. Troppo poco.. Abbiamo dovuto correre da un terminal all’altro.. E dopo 9h40 eccoci sbarcare in perfetto orario alle 14.20 all’aeroporto internazionale di Caracas..Ritiriamo il nostro misero bagaglio (abbiamo dovuto contenere al massimo il peso.. 10 kg max questo é il peso consentito dai voli tutistici locali – oltre si paga l’eccedenza – poco 1, 2 dollari al chilo.. Ma quel che é peggio é che si rischia che il bagaglio non venga imbarcato sullo stesso volo dei proprietari dello stesso!!!) Siamo subito assillati da portabagagli, taxisti, cambia valute abusivi… Che stress..Dobbiamo trasferici all’aeroporto nazionale.. É a 10 min. A piedi. La nostra meta é Los Roques…Abbiamo già in tasca un voucher acquistato in internert dalla compagnia turistica aerotuy per il volo interno Caracas/los Roques (non abiamo preso il pacchetto che tutte le posada ci volevano propinare.. E aerotuy era l’unica compagnia che ci vendeva il solo biglietto che abbiamo prepagato su conto in USA.. Ma che avremmo potuto comprare in loco.. L’abbiamo capito li però..) … Al check-in paghiamo una tassa perl’imbarco, non abbiamo neanche un bolivar in tasca.. Solo dollari, tanti dollari e non ci siamo fidati di cambiare al nero.. Paghiamo in dollari.. E scopriamo subito che non conviene.. Al cambio ufficiale 1 USD equivale a 1940 bolivares.. Al nero danno 2800/3000 bolivares… Avremmo dovuto partire alle 17 ma ci dicono che il volo partirà il ritardo.. Alle 18 ci fanno salire a bordo di un piccolo aereo un po’ vecchio..Presto ci dicono che un motore non funziona..Siamo costretti a scendere e ad organizzarci per passare la notte a Caracas..Gli addetti Aerotuy ci informano che forse saremmo partiti l’indomani.. Noi eravamo gli unici italiani a bordo il resto delle gente era di Caracas.. Andavano a dormire a casa.. E noi??Tutti ci avevano sconsigliato Caracas .. Da soli .. E di sera.. Insistendo un po’ la compagnia ci ha prenotato un albergo decente (che suggeriamo nel caso dobbiate passare una notte a Caracas prima della coincidenza!!) e non carissino come quelli che avevano visto dall’Italia.. Tipo il Puerto Vejo, il Melià etc.. A Caya la Mar e ci prende un taxi di quelli “legali”.. C’é molto traffico arriviamo in 40 min. Costa poco 40.000 bolivares la doppia con bagno, é pulita e per dormire va più che bene. L’appuntamento con il taxi é per il sabato mattina alle 9.00. Dato il fuso orario, noi ci alziamo presto e decidiamo di uscire per la colazione in questo paesino.. Molto variopinto e movimentato..Un po’ di paura al’inizio ma poi abbiamo visto che tutti erano tranquilli.. Alle 9.30 siamo di nuovo al check-in aerotuy in aeroporto e questa volta partiamo!!! Decolliamo e dopo 15 min. Di volo.. Ecco le prime strisce di sabbia.. Circondate da una miriade di sfumature ..Tra il verde smeraldo e l’azzurro..Il turchese..Viste mozzafiato..Ci vengono i brividi sembra un vero paradiso.. Ce ne avevano parlato bene.. Ma è più di quanto ci aspettavamo e stiamo vedendo solo dall’alto..Altri 15 min e atteriamo.. Un’unica striscia di asfaldo in riva al mare e siamo a Gran Roque..Scendiamo e a piedi raggiungiamo gli arrivi.. Tutto molto semplice..Spartano … Ma ordinato siamo già con i piedi sulla sabbia.. Si perché le strade li son di sabbia! Mai usato né scarpe né ciabatte per tutto il tempo lì..

Check-out, paghiamo la tassa di entrata al Parque (15.000 bolivares) prendiamo la valigia.. Usciamo alla ricerca della posada che avevamo contattao via mail .. Posada del recuerdo.. Avevamo dei dubbi in merito.. Era l’unica posada che non ci chiedeva il pagamento anticipato in dollari su conto statunitense ed era anche quella che ci chiedeva meno soldi.. 30usd a testa in mezza pensione.. Tutte le altre chiedevano dai 50 agli 80 usd ..É in plaza bolivar.. Chiediamo info.. E troviamo subito.. La prenotazione c’é!! Norki la titolare una ragazza giovane é da subito gentilissima..La posada é semplice ma molto carina ed accogliente.. Appoggiamo i bagagli ci cambiamo per partiamo subito per la prima escursione..E tutto li attorno alla piazza .. Tutte le posada.. Le loro case il bar la chiesa.. La farmacia.. La discoteca..Il mini market..Tutto piccolo.. Tutto colorato..Tutto che infonde gioia e calore!!..Andiamo in porto .. Ci prendiamo la prima barca disponibile e via verso fransisqui..Il mare é davvero splendito.. Il colore é smeraldo..Trasparente..La “piscina” é un ‘acquario…Mai visto niente di simile.. Un’infinità di pesci..Il pesce trombetta, l’angelo, il pesce palla, barracuda.. Coralli.. Di tutto di più…La sabbia bianchissima.. Il sole cocente.. Ma tanto cocente.. Impossibile stare senza crema protezione almeno 20..E lo stesso ci si scotta..Un paio di ristorantini spartanti..Comincia il relax che prosegue per tutti gli altri 8 giorni in un autentico paradiso che ogni giorno ci sorprende di più.. Ci sentiamo davvero parte di un sogno..Il tempo sembra fermo a los roques.. Anyway.. Verso le 17 rientriamo a Gran Roque.. Norki ci da la camera.. Piccola.. Ma con tutto l’indispensabile.. Anche l’aria condizionata e soprattutto pulita. 19.30 si cena.. Siamo gli unici italiani e Norki ha avuto la bellisima idea di farci accomodare con altri ospiti.. Noi che siamo dei chiacchieroni attacchiamo subito bottone.. Sono tutti giovani di Caracas li per il weekend.. E son loro a darci tutte le dritte sul cambio usd/bolivares.. Anzi addiritura ci cambiamo i soldi a 3000 .. Conviene quindi cambiare al nero e pagare sempre e tutto in bolivares..Mai in dollari!!Cena lauta.. A base di ottimo pesce e sarà cosi ogni sera e poi ci perdiamo in chiacchiere e racconti con la gente della posada..Poi si esce e in 15 minuti si fa il giro del paese.. Ci si ferma qui e là per vedere i negozietti di souvenir.. Curiosare nelle altre posade..C’é anche qualche localino con vista..Ma soprattutto c’é tanta pace e tranquillità con in sottofondo tanta salsa e merengue.. L’indomani mattina dopo una colazione altrattanto lauta..Norki ci fa trovare sempre tutto caldo .. Il loro pane appena sfornato con uova cotte in mille modi.. Succhi di frutta fraschissimi..Via al molo e scegliamo la meta di oggi.. Ogni giorno un’isoletta diversa decidiamo al momento..C’é Oscar che ha il monopolio delle barche che portano in giro per l’arcipelago..É ben organizzato le barche sono ben messe..Le escursioni costano dai 12.00 ai 60.000 bolivares.. Girate il più possibile ogni posto ha il suo fascino diverso ma ogni posto ti incata..Le palafitte.. Carenero con le aragoste di donna Carmen che consigliamo.. Cayo muerto..Cayo de agua..Cayo pirata..Boca sebastopol..In ogni angolo potrete assaporare le mille sfumature di un mare che esalta ogni attimo di più..Tutto é magico.. Non vi dico altro scoprirete tutto da soli..Ogni giorno il rientro é intorno alle 18 oltre non si puo’ navigare nel parco.. Ma a quell’ora del sole non ne potete più ..Credetemi ..Io sono una patita del sole ma mi son comunque bruciata e ho dovuto ricorrere alle pozioni di Norki.. Che ogni sera mi faceva dei massaggi prima con l’aceto di canna che hanno loro e poi con nivea e aloe..Ogni sera ci perdavamo in chiacchiere con la gende che incontravamo li in piazza conosciuta durante il giorno in barca, durante le escursioni.. Dopo un paio di giorni si diventa amici di tutti..Li poi é pieno di italiani.. Tutti invidiavano noi nella nostra posada.. Piena di gente carinissima..In piazza.. Dove mangiavamo benissino sempre in compagnia..Con l’aria condizionata..Pagando poco e alla partenza..Abbiamo vissuto 8 giorni da favola.. Ce ne sarebbero voluti altri 2/3 per vedere ancora qualche isoletta..Credetemi stare 2 giorni a los Roques.. Significa NON VEDERE NIENTE!!!! E’ tempo di tornare..A malincuore ci imbarchiamo per Caracas.. Dall’alto riammiriamo tutto quanto abbiamo toccato con mano… Ci attendono i ragazzi che abbiamo conosciuto a Gran Roque .. Cancelliamo la prenotazione che avevamo fatto per la notte a Caracas.. Dormiamo da loro e passiamo con loro l’ultimo giorno a zonzo per Caracas, tra macchinoni smessi dali statunitensi, strade che pullulano di gente con un po’ di attenzione andiamo ovunque, Caracas costa 1/3 rispetto a Los Roques..Facciamo shopping in un mega centro commerciale e poi di nuovo in aeroportoe via verso casa!! Partite gente partite per questa meta.. Comprando solo il volo intercontinentale.. Poi fate tutto in loco!!