Lor roques
Abbiamo soggiornato alla Posada Lagunita che abbiamo trovato su Internet dove è presente con un apposito sito (www.Posadalagunita.Com) e via e.Mail abbiamo prenotato il soggiorno, i trasferimenti da/a aeroporto e la notte in transito a Caracas. La posada è gestita da una coppia di italiani Andrea e Claudia coadiuvati da Enrico che sanno garantire agli ospiti una giusta accoglienza: non troppo invadenti ma sempre presenti in caso si necessità.
Ci sono sette stanze che durante il nostro soggiorno erano complete. Bella la terrazza dove prima di cena viene servito l’aperitivo mentre la cena, sempre ottimamente cucinata (pasta e pesce in tutti i modi) veniva servita nel salone principale: si mangia tutti insieme in un clima di amicizia e tranquillità. Le uniche strutture turistiche sull’isola sono le posade, pensioncine con un numero limitato di stanze, molte delle quali gestite da italiani e facilmente contattabili via internet.
Escursioni: l’isola dove ci sono tutte la posade si chiama Gran Roque e non ha spiagge per la balneazione. Dal porto partono giornalmente delle escursioni verso le altre isole, alcune delle quale molto vicine, dove poter passare l’intera giornata sulla spiaggia. Seguendo i consigli di Andrea che ci ha organizzato i vari giri noi abbiamo visitato le seguenti isole: MADRISQUI , FRANZISQUI, KRASQUI (2 volte) , CAYO MUERTE, ESPENQUI, CAYO DE AGUA Le isole sono di varia grandezza: alcune sono abitate da pescatori, in altre c’è un ristorante, altre ancora sono completamente disabitate e alcune sono solo strisce di sabbia in mezzo all’oceano. In tutte comunque il mare è bellissimo, trasparente; la spiaggia è di sabbia bianca e fine . Durante il nostro soggiorno abbiamo trovato quasi sempre il sole , interrotto verso sera da qualche breve scroscio di pioggia e sempre il vento a volte anche fastidioso.
Madrisqui e Franzisqui sono le isole più vicine a Gran Roque, Krasqui quella che noi abbiamo preferito, Cayo Muerte la più piccola in cinque minuti se ne percorre il perimetro è solo sabbia senza un arbusto; Cayo de Agua forse la più bella ma anche la più lontana a oltre un ‘ora di motoscafo veloce dal porto.
Giudizio finale : vacanza da consigliare a chi ama il mare, il sole, l’abbronzatura (portarsi adeguata protezione), i ritmi lenti, la natura e la tranquillità’ e può considerarsi una meta ideale per chi vuole concedersi un periodo di evasione dal freddo e dallo stress dei nostri ritmi quotidiani. Ricordarsi che il posto è ancora un po’ spartano (in quasi tutte le posade ad esempio manca l’acqua calda) e quindi sconsigliato a chi vuole i villaggi turistici , i locali notturni, la vita mondana e le sistemazioni di lusso.
PAOLO E PAOLA paolirep@libero.It