MARS ALAM a Dicembre con bimbo
Eccoci di ritorno, Il viaggio è andato bene sia all’andata che al ritorno (per dire la verità al ritorno siamo atterrati con la nebbia – a Verona – e non è bello “intuire” quando tocchi terra).
Andiamo alle cose che più ti interessano: La località è completamente desertica, non c’è nulla a parte i villaggi costruiti e quelli in costruzione, non c’è ancora tanto turismo e forse questa è ancora la sua fortuna – chissà tra 5 o 10 anni.
Noi eravamo alloggiati al Veraclub Elphistone a circa 40 km dall’aeroporto. Villaggio bello, ben curato e soprattutto pulito. E’ un 4 stelle ma le “rifiniture” della manodopera locale lascia un po’ a desiderare.
Si mangiava bene e in abbondanza (formula all inclusive) con un cuoco italiano dedicato a pasta (sempre presente) e pizzette al pomeriggio.
Le bevande erano incluse se prese dai dispenser (acqua compresa). A mio avviso dovrebbero includere anche le bevande in bottiglia (magari aumentando di qualche euro il presso del soggiorno) questo anche per evitare di dover sempre farsi segnare il numero della camera ai vari bar.
Tre belle piscine (di cui una per piccoli) INUTILIZZATE perché troppo fredde – non riscaldate.
Spiaggia del villaggio bella, curata e ripulita ogni mattina. Mare stupendo con la barriera corallina a circa 200 metri e quindi acqua molto bassa e ideale per i bambini.
Animazione ottima e ben organizzata. Sempre nel rispetto della disponibilità dei villeggianti. Ti venivano sempre a chiedere se volevi partecipare ma non insistevano mai ! Spiaggia di Abud Abar (credo si scriva così) esclusiva per il Veraclub e il Kharamana ma accessibile dalla strada (quella dell’aeroporto) da la possibilità di vedere in pochi metri lo splendore del Mar Rosso. Facendo snorkeling hai la possibilità di scoprire le meraviglie di questo posto e ti assicuro che ne vale la pena. In questo pezzo di barriera – disponibile immediatamente vicino alla riva è facile trovare quasi tutti i pesci che popolano queste acque comprese numerose tartarughe di generose dimensioni e il famoso dugongo (che noi non abbiamo visto). Il giusto aggettivo per descrivere quello che ho visto è “STUPENDO”.
Andiamo alle note dolenti. Il vento è SEMPRE presente e a seconda dell’intensità e della direzione rende le giornate più o meno gradevoli. Negli ultimi due giorni era particolarmente fresco e alla sera ti assicuro che faceva FREDDO. Il consiglio è di portarsi dietro un maglioncino e magari un giubbino che tenga bene il vento.
Di giorno al sole si stava veramente bene, qui il sole brucia, e l’effetto sole + vento (moderato) è piacevole.
La temperatura dell’acqua non era male ma la muta direi che è indispensabile sia per chi fa immersioni e/o snorkeling che per i bimbi che fanno il bagno alzandosi spesso in piedi e quindi lasciando buona parte del corpo al vento. L’effetto corpo bagnato + vento locale è CONGELANTE!! Oltre a questo abbiamo avuto problemi di salute, il bimbo ha avuto una gastroenterite con 40 di febbre. Per fortuna la cosa si è risolta in due giorni e mezzo con l’intervento di un medico locale che lo ha imbottito di medicine. Purtroppo in quei casi ti rendi conto che sei nel deserto e che se le cose si aggravano … Devi solo pregare che vada tutto bene. Infatti l’aeroporto apre solo tre giorni alla settimana per i voli turistici.
Appena si è ripreso il bimbo ecco che anche la moglie i ammala. Nausea vomito ecc.. – arriva il dottore – iniezione di non sappiamo bene cosa ma si risolve tutto in una giornata.
ATTENZIONE non abbiamo bevuto dal rubinetto, non ci siamo nemmeno lavati i denti con quell’acqua, non abbiamo mangiato cose strane. Non abbiamo bevuto bevante ghiacciate o con ghiaccio. E’ un mistero.
Questa in sintesi la vacanza se vuoi altre informazioni sono a disposizione.
CIAO.