Francoforte, citta’ sconosciuta!
Scrivo qui il mio viaggio per un solo unico motivo: perché sembra proprio che nessuno sia andato mai a Francoforte. Sono un appassionato di racconti di viaggio e per una settimana prima di partire ha rivoltato tutto il web come un pedalino per cercare notizie utili su Francoforte: Risultato = IL NULLA. Per cui vi racconterò il mio viaggio perché sono sicuro che a qualcuno servirà, visto che con la Compagnia Aerea RYANAIR vai a Francoforte con 1,99 Euro (per adesso).
PREMESSA Come dicevo vi consiglio vivamente di servirvi della RYANAIR che applica prezzi quasi assurdi se prenotate con discreto anticipo. Tramite il suo sito date un occhiata ai prezzi degli alberghi convenzionati. Al prezzo di 33,50 euro a persona dormite al Premier con 3 stelle e mezzo (Bellissimo).
INIZIO Partito da Roma Ciampino alle 8.40 sono arrivato in perfetto orario a Francoforte dopo meno di 2 ore. Gli aerei della Ryanair sono tutti nuovissimi Boing 737, le bevande sull’aereo però si pagano.
L’unico neo di tutto il viaggio stà nel fatto che la compagnia atterra a Frankfurt Hahn, un aeroporto secondario a 120 km dal centro e l’unico modo per raggiungere il centro è l’affitto di una macchina o dei comodissimi quanto carissimi Bus che con 12 euro a persona a tratta e circa 1 ora e mezza di viaggio ti portano alla stazione dei treni di Francoforte. (Il Bus mi è costato la metà dell’aereo!!!!).
Sull’altro fianco della stazione rispetto all’arrivo del Bus a 5 min. A piedi c’e il mio albergo “Premier”. In una zona tranquillissima, in un edificio moderno apparentemente piccolo, abbiamo trovato (Io, mia moglie e mia figlia di 10 mesi) una camera di circa 40MQ. Divisa in 3 stanze: camera da letto antibagno e bagno enorme. (Culla Gratis).
Caratteristiche: elegante, aria condizionata, frigo, TV, letto morbidissimo. Per 33,50 euro a persona è eccezionale. La mattina la colazione era ABBONDANTISSIMA con svariati tipi di panini imbottiti e leccornie varie che garantivano a me e mia moglie tranquillamente anche il pranzo. Non so se mi spiego! (Basta scendere a colazione con lo zainetto!).
Parliamo di FRANKFURT.
E’ una città che a me è piaciuta tantissimo: pulita, commerciale, romantica, giovane e attiva. Con i suoi grattacieli NEWYORKESI che dominano ovunque, comunque rimane caratteristica. Indubbiamente non stiamo parlando di una tipica cittadina tedesca come Monaco, con fiori ai balconi e donne con abiti tirolesi. Quei pochi angoli antichi rimasti in piedi dopo la 2° Guerra Mondiale cozzano terribilmente con edifici ultramoderni. Nonostante questo assolutamente da vedere è il Romerberg (Centro Storico) e i localetti tipici a sud del Meno. Se avete un pò di tempo da dedicare al relax vi consiglio una bella passeggiata nei giardini lungo il Meno oppure prendete il battello che con 7,50 euro vi porta per 1 ora avanti e indietro. Vi do anche una megadritta non da poco (perché non c’e’ ne una guida ne una pubblicità che lo riporti): ATTENZIONE: non vi fate impressionare dagli ingressi supercontrollati dei grattacieli, infatti sul “MainTower” (quello a forma di siringone) si arriva fino alla terrazza panoramica a 56 piani e 205 metri d’altezza (naturalmente si pagano 4,50 euro). E’ stupendo, da provare assolutamente in quanto essendo quasi il più alto si gode di una vista a 360° mozzafiato, ed è divertente anche l’ascensore che vola su e giù alla velocità di 24 Km/h.
Per i fanatici del museo a tutti i costi, il Meno offre un’intera riva di svariati Musei di arte moderna e simili.
Per il resto Francoforte non offre nient’altro che una lunghissima strada principale chiusa al traffico, straripante di negozi e centri commerciali. Assolutamente da evitare la sera (a seconda dai punti di vista) è la via rossa, vicino la stazione, caratterizzata da svariati locali equivoci ed ad alto tasso di drogati, ubriachi, balordi e quant’altro. Ultima chicca: ATTENZIONE quando comprate l’acqua in bottiglie di plastica in qualsiasi supermercato in Germania, in quanto per ogni bottiglia vi faranno pagare ben 50 centesimi di euro che vi verranno restituite se gli riportate il vuoto di plastica, i tedeschi sono maniaci della raccolta differenziata (ottimo comportamento però ad un turista che non ne sa niente l’acqua costerà più della Birra). Spero che tutto questo vi possa essere utile e saluti a tutti.