Isola di Sal con Alpitour: che disastro

Abbiamo scelto, tra tante, una struttura Alpitour, e nella fattispecie un villaggio, per godere delle garanzie di un marchio rinomato che mettesse a disposizione ogni confort, proprio per una nostra assoluta necessità di riposo.

Al contrario di quanto auguratoci, abbiamo dovuto fare i conti con un soggiorno molto sgradevole.

La nostra stanza d’albergo, che si presentava come un grazioso piccolo bungalow, seppur prefabbricato, si è rivelata un vero e proprio covo di scarafaggi.

Giornalmente, dovevamo combattere con minimo 4 o 5 di questi animali (che trovavamo ovunque: nell’armadio, sul soffitto, sul comodino, nelle scarpe e…Persino sul copriletto) disgustati dal fatto di doverli uccidere.

Dopo una settimana, combattuti tra il desiderio di lasciare l’isola ed avvertire un ufficio di igiene, il servizio assistenza ci ha proposto un cambio di camera augurandoci buona fortuna, visto che l’intera struttura era infestata da questi insetti.

Le premure dello staff ed i vari flaconi di insetticida acquistati nei negozietti del paese vicino (a prezzi inenarrabili) per cercare di limitare il problema, non sono serviti a nulla.

Lo schifo per questi insetti che notoriamente sguazzano nello sporco, per non parlare degli effluvi maleodoranti delle continue annaffiature del giardino, che circonda ogni angolo del villaggio, effettuate con acqua di fogna (non potendo, certo, sprecare quella potabile per questo genere di cose) hanno reso il soggiorno “indimenticabile”.

Essendo già stati in Africa più volte, eravamo perfettamente consci e per nulla spaventati del fatto che, in un’isola africana, ci sarebbero sicuramente state difficoltà con l’acqua e con qualche insetto in più. Ma, in questo caso, una disinfestazione mal eseguita e poco curata ed un persistente puzzo di fogna, al limite della nausea, hanno, purtroppo, reso molto sgradevole la nostra permanenza su di un’isola che, invece, giudichiamo meravigliosa; costringendoci a star il più possibile lontani dalla struttura Alpitour, invidiando gli alberghi vicini che, a detta dei loro ospiti, non avevano questi problemi.

Amiamo molto viaggiare e, nel corso degli anni, è capitato di dover fronteggiare disagi anche di media entità, che abbiamo affrontato con comprensione, considerandoli come inconvenienti che “possono succedere”.

Questa volta, però, ci sentiamo anche un po’ truffati dalla descrizione da catalogo di un villaggio bellissimo, dove, invece, non sono state nemmeno rispettate le norme base di igiene.