Thailandia classica
Bangkok; da non perdere: palazzo reale, Wat Traimit, Wat Po. Nei dintorni: mercato galleggiante e Ayutthaya.
A parte le solite mete più conosciute, consiglio: mercato dei fiori (la mattina vicino al Wat Po); giro a piedi nel quartiere cinese (Sampeng-Lane), pochi turisti e Bangkok autentica (acquisti a prezzi bassissimi per la seta, i tessuti, le scarpe, i vestiti e tutto il resto); Patpong, il quartiere a luci rosse famoso per i “falsi”; un giro in uno dei tanti centri commerciali in zona Siam.
Prezzi vari: 30 minuti in taxi circa 2,5 euro; 2 fermate di sky train € 0,4 (ottimo e comodo per girare); spiedino di carne nelle bancarelle € 0,10; un’ora di massaggio tradizionale thai (ti spaccano) € 7,00; cena al Bayoke Sky Hotel, in zona mercato Pratunam (ottimo buffet a € 10,00 all’80° piano con vista sulla città).
Nord Thailandia: da non perdere il Doi Shutep, bellissimo tempio vicino a Chiang Mai in cima ad una montagna; la navigazione in motobarca tra Tha Thon e Chiang Rai di circa 3 ore circondati da colline ricoperte da giungla e con sosta in uno dei tanti villaggi tribali lungo il fiume (dite di fermarvi in quelli meno turistici e portate biscotti, penne e caramelle per i bambini che vi assediano); vicino al triangolo d’oro consiglio il “giardino della mamma del Re”, cascatelle e laghetti circondati da giardini curatissimi, frequentato più da persone del posto che da turisti e raggiungibile tramite un extra da dare alla guida di circa € 25,00 per due persone). Molto belli gli hotel Westin a Chiang Mai e Dusit Island a Chiang Rai.
Phuket, Maiton Island Resort: a circa un’ora di barca da Phuket, sorge su una bellissima isola privata, con bungalows circondati da una lussureggiante vegetazione, spiaggia bianchissima e ottimo servizio in all inclusive: consiglio le camere superior sulla spiaggia (le altre sono raggiungibile tramite 70 scalini). A nuoto è facilmente raggiungibile una discreta barriera corallina che circonda l’isola, (non è quella della Maldive ma è comunque piacevole fare snorkelling e oltre la barriera sono stati visti anche squaletti di 2 metri (innocui). Nel periodo in cui sono stato io per tre giorni il mare è stato un po’ mosso, ma sempre pulitissimo. Ottima la cucina con 4 ristoranti, tra cui il grill che serve una grigliata di pesce ottima; sempre abbondante il pesce (gamberoni, scampi, vongole, cozze), buona anche la pasta. Un po’ spartane le camere. Unica pecca le escursioni via mare che sono molto care: io sono andato a Pee Pee Island (costo cadauno € 75,00 con pranzo); questo perché sono organizzate molto bene, con motoscafi privati da 20 persone e praticamente si fermano in tutte le migliori spiagge dell’isola, compresa Maya Bay dove è stato girato il film “The Beach”. ESCURSIONE DA NON PERDERE.
(… i giudizi sulle cose sono sempre molto soggettivi…)