Guatemala e Belize

Potrete frequentare alberghetti semplici ma graziosi e puliti, i viaggi interni farli in bus privati o collettivi e, qualche volta, magari, mangiare saporiti polli fritti agli angoli della strada. E’ un modo di viaggiare che vi permetterà di conoscere più intimamente il Guatemala e ricordarlo nei vostri cuori per sempre, anche senza il lusso degli hotel 5 stelle con cucina internazionale (Dio me ne scampi e liberi!).

Il Belize ha uno splendido mare per chi vuole fare immersioni (pesci colorati, barriera fantastica, mare mozzafiato) ma non va affatto bene per chi vuole fare spiaggia, semplicemente perché le spiagge non ci sono in quanto le coste e le isole sono ricoperte di mangrovie (alberi che invadono il bagnasciuga con le loro radici) che rendono la riva una laguna. Inoltre, il Belize è molto caro, al contrario del Guatemala. Se volete unire alle bellezze del Guatemala delle splendide immersioni va bene il Belize, ma se volete spiagge tropicali dovete spostarvi in Messico.

Ora vi descriverò il nostro viaggio, dandovi man mano indicazioni sul percorso, cose viste e prezzi. Siamo stati in viaggio dal 14 settembre al 8 ottobre 2002 (1 giorno di sosta a Madrid), di cui 9 giorni in Belize. Per questi fantastici 25 giorni abbiamo speso 2500 Euro a testa, di cui 500 solo per le immersioni. Ma cominciamo il viaggio!!! 14/09 partenza da Torino per Madrid (scalo di una notte) e poi Miami – Guatemala City con volo Iberia a 900 Euro a testa ( senza assicurazione per rimborso mancata partenza costava 820 Euro). 16/09 Siamo arrivati a Guatemala City alle 16,00. Al 1° piano dell’aeroporto si possono cambiare i dollari in quezal ( 1 quezal = 250 lire; 10 quezal = 1,3 dollari). Accettano dollari, travellers in dollari, carte di credito ma non Euro, e dove li accettano fanno un cambio da strozzini.

Fuori dall’aeroporto vi aspetta una fila di taxi che vi porterà dove vorrete. Vi consiglio di saltare completamente Guatemala City (detta Guate), poiché è una grande città, sporca, caotica, pericolosa e senza nulla di interessante. Noi ci siamo fatti portare direttamente ad Antigua (30 Km, circa un’ora, $ 25).

Antigua è una città coloniale ricca di fascino, circondata da vulcani inattivi e distrutta dai terremoti innumerevoli volte (l’ultima nel 1783). Le chiese sono ancora diroccate, le case coloniali, restaurate, sono oggi splendidi bar, ristoranti, alberghi o negozi. Chi non ci è stato non può immaginare le emozioni di assaporare un thè in un cortile coloniale. Poi c’è la Plaza Central, con i suoi portici, i suoi palazzi, i suoi giardini; il mercato, il mercato artigianale coperto (uno dei migliori del Guatemala (NB Non pagate mai più di un terzo di quello che vi chiedono!!!), i vulcani (la visita al vulcano si fa accompagnati dalla polizia e permette la vista di un panorama mozzafiato), le case colorate, la giada (occhio ai falsi!). Ci siamo stati in tutto 3 giorni tra l’inizio e la fine del viaggio (due sono sufficienti se non avete tempo).

Alcuni prezzi: Hotel Posada San Pedro (tel. 502-832.3594) Bello, accogliente, un po’caro (a memoria, perché non l’ho segnato, 340 quezal a camera = 85000 lire). Ci sono però molti alberghi di tutti i prezzi. Siamo stati anche alla Casa de Santa Lucia n.2 (171 Quezal la camera = 42.700 lire = 22,08 Euro ). All’epoca il cambio era 1 euro=0,98 dollari. Oggi è 1,05.

Altri prezzi: colazione (abbondante!) da 15 a 20 quezal ; caffè 4,5 qz, pranzo (tortilla per strada) 3 qz, cena al ristorante 40 quezal. Pollo fritto per strada (che buono!!!) 5 qz.

(NB abbiamo mangiato di tutto, anche frutta per strada e bevuto solo acqua confezionata senza avere alcun problema intestinale!) 17/09 Antigua – Panajachel – Lago di Atitlan. Partenza in pulman alle 6,30 (35 qz.), splendidi panorami lungo il viaggio attraverso gli altipiani (altitudine media 1500 metri, sedetevi sul lato sinistro se riuscite), arrivo al Lago dopo 4 ore. Panajachel è un paesino sulla riva del lago di Atitlan: un lago bellissimo a 1500 metri circondato da tre vulcani. In mattinata risaliamo a Sololà (8 Km. In bus locale) per vedere il mercato. Pomeriggio a zonzo per Panajachel: mercato artigianale e bancarelle ovunque. Il 18/09 giro con la barca sul lago.

La barca vi porta da Panajachel a San Pedro, sull’altro lato del lago, poi a Santiago e poi a San Antonio (50 quezal). I tre paesini sono sulla riva del lago, molto pittoreschi, ricchi di gente, attività rurali, mercati, colori, odori (e qualche puzza!). Un sogno! In tutto il lago vi è un’atmosfera rilassante, sembra di tornare indietro nel tempo. E il sogno continua in albergo a Panajachel: un insieme di capanne intorno ad un giardino (hotel Utz-Jay, 5° calle2-50, zona 2 Panajachel, Tel762-1358, 171 quezal a camera pari a 42.000 lire).

Il fatto che manchi la luce per alcune ore e che si usino solo le candele non fa che aumentare la poesia intorno a noi! 19/09 Panajachel – Chichicastenango – Panajachel Appuntamento irrinunciabile: il mercato di Chichi (leggi cici), il più grande e colorato del Centro America, dall’alba alle 14 di tutti i giovedì e di tutte le domeniche. Non posso descriverlo: bisogna vederlo. C’è di tutto, ci sono tutti i colori dell’arcobaleno, tutti gli odori, i sapori, gli oggetti, i mestieri… TUTTO! Compreso una valanga di souvenires di ogni tipo, tessuti, oggetti in legno ecc. Da portare in Italia per sé e per parenti ed amici. Gli acquisti migliori si fanno qui, al mercato dell’artigianato di Panajachel e al mercato dell’artigianato ad Antigua. 20/09 Panajachel – Antigua Si riparte, alla volta di Copan, in Honduras, sito archeologico Maia famoso per le stele che vi sono conservate: considerato il costo, il tempo e quello che il sito offre… ve lo sconsigliamo. Tikal è mille volte più bello, ricco, affascinante. Da Panajachel in minibus fino ad Antigua circa tre ore di viaggio nel tardo pomeriggio, pernottamento ad Antigua, ripartenza alle 04,00 !! e viaggio fino a Copan (arrivo alle 11,00 circa dopo un’ora abbondante di attese inutili al confine, lontani dalla pace e dal fresco del lago di Atitlan). Visita al sito di Copan ( 20 dollari a testa!, 40 gradi, umidità folle!) ripartenza per Chiquimula, dove siamo arrivati nel pomeriggio verso le 4. Costo dei mezzi di trasporto, interamente pagati ad una agenzia di Panajachel = 35 dollari a testa. Datemi retta, non ne vale la pena, specie se avete pochi giorni a disposizione.

Pernottamento a Chiquimula (la più brutta città del mondo).

22/09 Chiquimula – Puerto Barrios – Livingston In bus locali fino a Puerto Barrios (vecchio porto Guatemalteco, oggi paese dimenticato da Dio) 25 qz, poi in barca fino a Livingston ( 25 qz). Livingston è un tipico paese caraibico, popolazione prevalentemente nera, totalmente allegra e a tempo di musica: un altro salto fuori dal nostro mondo, affascinante! Bella l’escursione in barca (1 giorno) alle spiagge bianche: spiagge meravigliose con palme, anche se il mare è torbido. Costo della gita 90 qz. Hotel Casa Rosada 140 qz. Cena a base di pesce 90 qz.

24/09 Imperdibile la risalita del Rio Dulce a bordo di una lancia (75 qz) che ci porta fino a Rio Dulce: 3 ore lungo un fiume ricco di vegetazione e uccelli di ogni tipo, un tuffo nel cuore della natura caraibica. Arrivo a Rio Dulce alle 13 e partenza in bus diretto per Flores (50qz) dove arriviamo in serata e dormiamo all’hotel per 80 quezal la doppia.

25/09 Flores – Tikal – Flores Andateci più presto che potete: scoprirete il fascino delle piramidi maia che si stagliano nel cielo, sorgendo dalla fitta giungla che vi circonda, nella solitudine e nel silenzio. Indimenticabile. Scarpe buone, acqua e buoni muscoli, ma lo spettacolo che si vede dalla cima delle piramidi, al di sopra della giungla pluviale è unico! Il vantaggio di andarci prestissimo è che non eviterete soltanto fiumane di turisti, ma anche un caldo umido difficilmente sopportabile. Prezzo del bus A/R 200qz, Ingresso Tikal 50 quezal.

26/09 Flores – Belize City – Caye Coulker Partenza alle 5 e arrivo a Belize City alle 11,30 (20 dollari A/R ma il ritorno a Flores costa meno se lo acquistate a Belize City) e poi in barca fino a C. Coulker ( 15 dollari Beliziani, d’ora in poi DB, 1 DB = 0,50 Dollari USA).

Da qui in poi 9 giorni su un’isoletta caraibica, senza automobili, senza nulla che non sia sabbia, palme, mare, coralli, pesci, capanne, sole ed immersioni.

Come ho detto il Belize è caro, merita davvero se fate immersioni, ma evitatelo se volete fare spiaggia. Da riva il sole si prende dai pontili fatti apposta e il mare vicino riva è basso e torbido. Ovunque trovate barche che vi portano alla barriera, ma costano un po’ e poi non potete mica stare in barca tutto il giorno?! 5/09 Caye Coulker – Belize City – Flores (a ore 15,00) già pagato A/R; poi alle 20,00 partenza con bus notturno da Flores per Guatemala City (arrivo ore 6,00) e ripartenza per Antigua su pulmino x 20 dollari USA in tutto.

Ancora una notte ed un giorno ad Antigua e poi… addio a questo splendido viaggio.

Ultima sorpresa, lasciare l’aeroporto di Città del Guatemala ci costa 30 dollari americani a testa: ricordatevi di averli in tasca.

Ecco, questo è stato il nostro bellissimo viaggio. Quando ci penso mi vengono ancora i brividi.

Speriamo di esservi stati di aiuto e di avervi fatto venire voglia di partire: Buon viaggio! Marco ed Elena