Messico fai da te

Ciao a tutti!!! Sono Mirko, ma parlo anche a nome di Monica (la mia morosa) e David (mio compagno di altre avventure). 22 sept. CITTA' DEL MESSICO Siamo arrivati a Citta' del Messico nel pomeriggio del 22 sept. Con un volo IBERIA via Madrid. Dopo aver ritirato i bagagli ed aver superato il fatitico semaforo (un simpatico semaforo vero e...
Scritto da: Mirko Caradonna
messico fai da te
Partenza il: 22/09/2002
Ritorno il: 12/10/2002
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 1000 €
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Ciao a tutti!!! Sono Mirko, ma parlo anche a nome di Monica (la mia morosa) e David (mio compagno di altre avventure).

22 sept. CITTA’ DEL MESSICO Siamo arrivati a Citta’ del Messico nel pomeriggio del 22 sept. Con un volo IBERIA via Madrid. Dopo aver ritirato i bagagli ed aver superato il fatitico semaforo (un simpatico semaforo vero e proprio con tanto di pulsante da pigiare, e se la luce che si accende e’ di colore verde sei fortunato e te ne vai…

se ti si accende il rosso allora armati di pazienza e apri i bagali x un minuzioso controllo), ci siamo diretti in strada alla ricerca di un taxi per andare alla ricerca di un albergo.

Dopo aver contrattato il prezzo con il tassinaro siamo arrivati all’ hotel LEPANTO, situato nella centralissima zona rosa.

L’albergo era di buon livello anche se non proprio straeconomico, circa 50 euro la doppia; quindi x risparmiare abbiamo optato x arrangiarsi in tre in un letto (visto che era grandissimo).

Il tempo di farci una doccia e ci siamo riversati in strada per andare a mangiare qualcosa: Hamburger rapido da MC Danold e piccola passeggiata x le strade centrali (stranamente deserte x una citta’che conta piu’ di 20 milioni di abitanti).

23 sept. C. MESS./OAXACA Ci alziamo di buon ora e ci direggiamo al terminal centrale del sud per prendere il primo bus destinazione Oaxaca.

Partiamo alle ore 13 (prezzo del biglietto circa 29 €), arriviamo a Oaxaca intono alle ore 19. Viaggio abbastanza comodo con a bordo tv (film solo in spagnolo), bagno e tanto di frigo bar.

La ricerca dell’ hotel e’ faticosa, ma solo x la scelta visto che ce ne sono di tutti i tipi e per tutti i portafogli.Ne scegliamo uno abbastanza confortevole e economico (30€ circa la camera con 2 letti).

La sera si cena (vi consigli di andare a mangiare i tacos da “IL GIRASOLE”) e piccola passeggiata per il centro di questa bellissima cittadina.

24 sept. TULE/MITLA appena svegliati si va’a fare colazione e dopo aver consultato un centro turistico si parte alla volta di TULE per ammirare il suo bellissimo ed immenso albero.

La piccola escursione prosegue verso MITLA ed il suo piccolo sito (poca robba), ma colorato e caratteristico e’ il piccolo mercatino che e’ intorno.

Rientrati a Oaxaca riposino, cenetta, tequila e tutti a nanna.

25 sept. MONTE ALBAN Dopo la solita colazione a base di cappuccino e pan tostato, prendiamo il bus per M. Alban. IL bus si arrampica su per una salita niente male e alla nostra destra possiamo ammirare la bellissima vallata che avvolge la cittadina di OAXACA, una volta arrivati in cima al monte si entra nel sito.

Ragazzi! questo si che e’ un sito e che verde, spettacolare! Consumiamo rullini fotografici a valangha e ci immergiamo in questa atmosfera surreale…

Tornati a Oaxaca andiamo a mangiare nel caratteristico mercato, dove abbiamo gustato un ottima carne tra fumi e odori tipici.

Zaini in spalla e si parte alla volta di TUXTLA GUTIERREZ (partenza ore 20, costo bigl. 27€ circa).

26 sept. TUXTLA GUTIERREZ Dopo un lunghissimo viaggio, arriviamo(alle ore 06 circa)che la citta’ ancora dorme. Colazione e andiamo a trovarci un albergo(veramente squallido alla modica cifra di 23€ per una tripla), sonnellino e piccola escurzione per la citta’: molto priva di interesse se non fosse per la vicina CHIAPA DEL CORZO e il suo CANION. 27 sept.C.D.CORZO/C.SUMIDERO Appena alzati ci direggiamo verso Chiapa Del Corzo, dopo una breve passegiata per le vie di questo paesino siamo andati a fare l’escurzione sull’ affascinante Canion Del Sumidero. Per la modica cifra di 10€ a testa abbiamo potuto ammirare uno stupendo paesaggio contornato da meravigliose cascate naturali dove coccodrilli e scimmie si lasciano fotografare come “modelli” (per la grande gioia del “cicerone” , il quale a fine gita chiede una doverosa mancia!). Ritorniamo a Tuxtla, ma solo x prendere i bagagli e partire x il primo diretto x San Cristobal De Las Casas(ore 17,30 costo 4.50€ circa).

28 sept.SAN CRISTOBAL Arrivati Il 27 alle 9,30 abbiamo solo il tempo di trovarci un albergo(consigliamo il Colonial: molto caratteristico e ben curato 28€ circa x una tripla) e dopo una doccia calda. Il giorno seguente dopo aver fatto una ricca colazione (finalmente!) siamo andati alla scoperta di questa meravigliosa citta’. Anche se il freddo e la pioggia erano all’ordine del giorno, non ci hanno impedito di visitare le sue fantastiche cattedrali e il suo caotico ed economico mercatino (se volete acquistare souvenires fatelo qui perche’ nelle altre parti del Messico pagherete gli stessi oggetti il doppio se non il triplo). Tappa a nostro avviso da non saltare, poiche’ si rivela la citta’ piu’ caratteristica e affascinante del Chiapas: le viette molto curate, casette multicolore e rigorosamente in stile coloniale spagnolo, la cordialita’ della gente e i bambini indios che cercano in tutti i modi di venderti x pochi pesos i loro oggetti artigianali sono cose che ti fanno apprezzare il vero spirito messicano.

??????????????????Il nostro itinerario era proseguire verso lo Yucatan, con tappe Merida,Cicenizta, fino ad arrivare a Playa Del Carmen…Ma impossibilitati a proseguire, poiche’ l’uragano Isidoro si abbatteva violentemente su Merida causando la distruzione di ponti e strade, ci siamo trovati davanti a un bivio: rimare a San Cristobal e aspettare la riapertura della strade o trovare un’ alternativa (costa del Pacifico)?????? Dopo lunghe riflessioni abbiamo optato x rimanere nel Chiapas e sotto consiglio dell’ operatore del terminal simo andati a PORTO ARISTA! 29sept.PUERTO ARISTA Partiti alle 16 da San Cristobal, dopo aver trascorso circa 9 ore su di un autobus, arriviamo a Tonala, raggiungiamo P.Arista con un taxi il quale ci lascia con nostro stupore in una strada semideserta con circa 10 case compreso il nostro albergo, e gli unici rumori che si sentivano erano quello di un gruppo di ragazzi e quello dell’oceano. E questo doveva essere il posto turistico piu’ in voga del Chiapas? MA SIAMO MATTI?????? Visto l’ orario (2 del mattino), non ci resta che (OLTRE CHE PIANGERE) rimanere a dormire in questo posto orrendo.

Come entriamo nell’hotel tutta la famiglia ci viene calorosamente incontro (ce credo!!!!!), e ci fanno vedere tutte le camere facendoci scegliere quella che preferivamo, scelta ardua visto che eravamo gli unici clienti e le camere tutte uguali!!!.

La notte passa grazie anche all’aiuto di qualche corona, l’indomani alle 7 siamo gia’pronti x andarcene via.Non ci resta che puntare su un luogo sicuro: PUERTO ESCONDITO, ANCHE SE E’ MOLTO DISTANTE.

30 SEPT. PUERTO ESCONDITO Arriviamo con un collettivo a TONALA e leggiamo sul tabellone degli orari che il primo diretto per P. Escondito e’ alle 23.45!!!! SAREMO MICA MATTI !!!! Via con le alternative e allora cerchiamo di raggiungere la meta a piccoli passi, e vai con bus di tutti i tipi rotti, decrepiti, scassati, ne avremmo presi almeno 5 sino ad arrivare a SALINA CRUZ (ore 17), il piu’ era fatto, qui troviamo un diretto x P. E. Alle ore 18.

Non ci resta che prepararci ad affrontare l’ultimo sforzo.

Saliamo sul bus esausti e crolliamo immediatamente, svegliati solamente dal coopilota che ci avvisava dell’arrivo alla tanto sofferta meta.

Era mezzanotte quando a bordo di un taxi ci accingevamo a trovare un albergo, non ci interessava ne’ l’aspetto ne’ tantomeno il prezzo, il giorno dopo con piu’ calma avremmo scelto una sistemazione migliore.

Doccia, e via in un locale a scordarci quello che avevamo passato la notte precedente, birra, musica e turisti, come approccio non c’e’ male.

31sept. 7oct. P. ESCONDITO la mattina ci alziamo e andiamo a fare colazione in un dei tanti bar che si trovano lungo la spiaggia (zicatela). Dopo colazione via alla ricerca di un alloggio piu’ economico, a P.E. I maggiori hotel e bungalow sorgono lungo la spiaggia e ce ne’ una grande scelta.

Trovato l’alloggio abbiamo sfoderato finalmente il fatidico costume, poiche’ le spigge davanti al nostro albergo, grazie anche all’ impetuosita’ dell’ oceano erano frequentate solamente da surfisti americani, ci vedevamo costretti a trovare spiagge isolate con mare piu’ tranquillo (tra queste consigliamo PLAYA CARRIZZALILLO, ma soprattutto PLAYA PTO.ANGELITO, quest’ultima veramente fantastica!!!!).

Il giorno lo trascorrevamo rosolandoci al sole e facendo lunghissimi bagni, mentre la notte si trascorreva usufruendo delle offerte dei vari locali(2×1 sui cocktail).

A questo punto ci trovavamo piu’ vicini a citta’ del Messico nonche’a Cancun, qui un altro problema visto che il volo di rientro lo avevamo da Cancun. Dopo aver valutato la situzione e visto che le strade per lo Yucatan erano state riaperte abbiamo deciso di ripartire verso Playa Del Carmen, lasciando cosi’ P. E. Che a nostro giudizio è molto bella di giorno quanto deserta di notte (a causa forse della bassa stagione turistica o perche’ i surfisti vanno a dormire presto la sera per svegliarsi presto la mattina?????).

7/9 Oct.P.ECONDITO/P.D. CARMEN Dopo ben 26 ore di pulman siamo arrivati a playa del Carmen alle 5 di mattina, solita prassi: hotel, con strameritata pennichella e giu’ in spiaggia.

Qui l’oceano non ha nulla ha che vedere con P.E.,sabbia bianca e fina ed un acqua che ha mille tonalita’ di colore dal verde al blu intenso. Anche la vita notturna e’ totalmente differente, non ci sono surfisti, quindi qui la gente non va a dormire alla 10 di sera anzi, la vita a quell’ora non e’ nemmeno agli inizi: turisti da tutte le parti del mondo affollano pub e discoteche sino all’alba.

Certo qui potevamo visitare anche qualcosa di interessante, ma avendo solamente 2 giorni di tempo abbiamo preferito riposarci e rilassarci piu’ che potevamo, lasciandoci meraviglie come Tulum, Cicenizta ecc.Mete per un prossimo viaggio in questo paese originale e allo stesso tempo simile al nostro.

12 oct. CANCUN/ROMA Siamo ormai giunti ai saluti e non ci resta che salire sull’aereo e farci queste 10 ore di volo (una passeggiata a confronto di quelle passate sui bus), che ci separano dalla nostra solita routine quotidiana.

SALUTI A TUTTI E BUON VIAGGIO PER CHI PARTE!!!!! CON AMICIZIA I 3 COMPAGNEROS.



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