Da Bangkok a Bali…

E la seconda volta che passiamo per bangkok, ma siccome la mia ragazza aveva visto l'anno prima un vestito da sposa, stile thai che le era piaciuto, abbiamo deciso di unire l'utile al dilettevole. Quindi Bangkok Bali e ritorno. E in questa città bisogna dirlo ci siamo tornati proprio volentieri, magica, caotica e....tranquilla! Sì, perche ci...
Scritto da: Roberto Murador
da bangkok a bali...
Partenza il: 01/05/2002
Ritorno il: 31/05/2002
Viaggiatori: in coppia
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E la seconda volta che passiamo per bangkok, ma siccome la mia ragazza aveva visto l’anno prima un vestito da sposa, stile thai che le era piaciuto, abbiamo deciso di unire l’utile al dilettevole. Quindi Bangkok Bali e ritorno. E in questa città bisogna dirlo ci siamo tornati proprio volentieri, magica, caotica e…Tranquilla! Sì, perche ci si ritrova a camminare a tutte le ore con un certo senso di sicurezza. Naturalmente la prudenza non è mai troppa. Comunque essendo Bali il mio viaggio principale, vi dico solo, a Bangkok, non perdetevi una visita ai suoi canali, possibilmente da soli, voi e il vostro driver dei fiumi. Per fermarvi quando e dove volete voi. Come fare? Chiedetelo alla Lonely Planet. Comunque non essendo nè scrittore nè poeta, di bali vi darò solo dati informativi. Prima di tutto io e la mia ragazza viaggiamo sempre da soli, senza tour operetor, per far questo è necessario avere molto tempo. E poi c’è la prendiamo molto calma, nel senso che cerchiamo di vedere qualcosa, non tutto, siamo in ferie!Niente stress.

1)Biglietto 900 euro a testa, in Maggio con la thai. Venezia – Bangkok – Denpasar e ritorno.

2)Abbiamo girato l’isola in senso antiorario, soggiornando nei seguenti posti: Sanur, Ubud, Padanbai, Amed, Lovina, Kuta.

Sanur, cittadina tranquilla, lunghissima spiaggia, con grandi problemi di erosione. C’è il problema dei venditori o massaggiatrici, se si attacca uno, non si stacca più.Ve ne andate via prima voi, che loro.

Ubud, è considerata la patria culturale di Bali e hanno ragione. Da lì partono tutti i tour per l’interno dell’isola. Grandi spettacoli di danze locali in tutte le salse.Val la pena comprare i biglietti per strada, dai venditori ambulanti, vivono solo di quello.Alle dieci di sera tutti a nanna, restano aperti solo 2-3 locali in cui fanno musica dal vivo.

Padangbai, splendida baia dove fare snorkelling, ci sono 3 spiagge, quella centrale dove ci sono tutti gli hotel,una piccolissima dove appunto fare snorkelling, ed una di sabbia bianca, palme e mare… Un pò mosso. Di qua si prendono le navi traghetto per Lombok.Occhio, chi ha il sonno leggero si porti i tappi per le orecchie, perche qua le sirene delle navi suonano ogni 30 minuti, tutto il giorno e…Tutta la notte! Amed, spiaggia nera, sassosa, mare torbidino, mi dicono paradiso dei sub, io non lo sò, so solo che se non amate andare sott’acqua, cambiate zona. Qui veramente può essere il paradiso di chi non vuole essere disturbato.Alle sei quando fa buio, tutti a nanna. Non c’è più niente da fare. E una zona dove un pò di turismo convive con la coltivazione del riso, la gente qui vive un’ onesta povertà.Se avete qualcosa che non vi serve, (qualsiasi cosa, anche del cibo)non esitate a donargliela, vi si stringerà il cuore a vedere quello che per voi è niente, come sia importante per loro e non finiranno mai di ringraziarvi.

Lovina, spiaggia nera e molto, molto grande, qui dicono potete vedere i delfini, al mattino presto, così dicono.Senza molta convinzione abbiamo preso una barca locale e… Sono state due ore meravigliose. Decine e decine di barche, ma sopratutto centinaia di delfini. Qui mi sono sentito un coglione per non essermi portato il cannone (zoom della macchina fotografica). Che dire, c’è chi dice che non va bene disturbare continuamente i delfini, io penso, che, per i pescatori (le barche sono le loro) portano un pò di benessere e per questo sono “amati”. Ultima tappa kuta. Qui non ci volevamo neanche venire, perche veniva considerata la Rimini di bali.Amiamo la vita tranquilla, ma fino ad allora lo era stato troppo. E sorpresa, qui ci siamo proprio divertiti, ci siamo goduti la spiaggia in tranquillità, perchè dovete sapere che anche qui i venditori erano assillanti (della serie: stai dormendo? Una bella scrol…Lata per dirti se vuoi un massaggio o una fetta di anguria), in più si incazzavano forte se non volevi niente. Ebbene che ha fatto il loro “comune”? Ha fatto una riunione, li ha menati e chi aveva il carrettino, se lè visto confiscare e bruciare. Giusto o sbagliato, qui in spiaggia ora si può dormire e tutti i venditori hanno la loro targhetta di riconoscimento. Mi hanno detto, che sono arrivati a questo, per difendere l’incolumità dei turisti stessi, poichè kuta è una zona molto ricca e quindi attirava molta gente (povera) sopratutto dalla vicina Giava e la situazione era diventata insostenibile. Qui si può tirare tardi in locali incasinati ma anche molto tranquilli. Dove potete sentire della buonissima musica dal vivo e dove potrete mangiare tutto ciò che vorrete mangiare, in più una miriade di negozi per “giapponesi” fuori portata per le mie tasche. Normalmente posti così non mi piacciono, mà sarà la vita di clausura fatta fino a quel momento, sarà l’aria, l’ambiente, che nè sò, fatto stà che mi è proprio piciuto.

Concludendo, i costi sono molto limitati. Una buona doppia con acqua calda e aria condizionata (qui, bisogna fare una premessa, la differenza normalmente fra climatizzatore e ventilatore e di soli 5-10 euro, ma si passa dal giorno alla notte e credetemi quando vi faranno vedere la differenza fra le due camere, non esiterete a scegliere quella climatizzata, anche se non ve nè farete niente) costa dai 20-30 euro. E se avete la ragazza che si accontenta… (tenetela stretta avete un tesoro) ne bastano anche 10 di euro per una camera dignitosa. Dovete sapere, che moltissimi hotel a Bali, hanno il bagno aperto, cioè non c’è il tetto (occhio alla carta igienica), sono pieni di piante, fiori e …Rane. Ora la mia ragazza ama l’oriente, gli animali, ma ha la fobia delle rane! Ogni volta mi giravo almeno 3-4 hotel prima di trovare non quello gisto, ma quello con il cesso coperto. Per spostarvi da una zona all’altra di Bali, potete tranquillamente prendere un auto con autista, c’è nè finchè volete, ovunque in tutta Bali. Per esempio io ho pagato un trasferimento Amed-lovina, che sono circa 120 Km, (4 ore) 30 euro, considerate che poi loro devono tornare indietro. Non dimenticatevi mai, di specificare che volete che vadano piano, se no ve nè cercate un altro. Il cibo vi costerà veramente molto poco, 5-10 euro a testa, solo nei locali specifici (messicano, italiano, etc.) vi costerà qualcosa di più.

Concludendo un’ultima considerazione, quando uscite dai soliti tour, troverete persone che cercano di vivere dignitosamente in estrema povertà, portatevi dall’Italia cose che non vi serviranno più, anche futili, (smalto per le unghie), maglioni se volete andare su nelle montagne. Se volete dare soldi, dateglieli solamente dopo aver comprato qualche cosa, in modo che non si abituino al turista ricco. Meglio un dono che soldi. E fermatevi a parlare con loro, non vedono lora di parlare con voi, in tutte le lingue, anche i bambini, i balinesi sono persone estremamente socievoli. Dimenticavo una cosa, Bali ha una natura rigogliosa, ma soffre di un enorme problema, ed è quello della plastica, normalmente fanno dei cumuli e poi la bruciano insieme ad altra immondizia. Di sera vedrete alzarsi parecchio fumo, se ci passate vicino cercate di non respirarlo.Vi sorprenderà vedere, che loro, invece stanno vicino, ed anzi fanno gruppo per chiaccherare, accanto al fuoco. Bali è considerata l’isola degli dei, ed è vero, ma con qualche problema.



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