Se malta fosse ……
Malta ha poche spiagge sabbiose e sono tutte nella parte nord, nord est e nord ovest; la parte meridionale è molto rocciosa con scogliere a picco sul mare.
Le spiaggie di sabbia meritevoli di nota sono: Golden Bay e Mellieha Bay (molto frequentata dai locali) sull’isola principale Ramla Bay sull’isola di Gozo Da vedere per la bellezza naturalistica: – Blue Grotto e Delimara Point sull’isola principale; se volete vedere le Blue Grotto (grotte con scogliera a picco sul mare) nel pieno del loro splendore per i giochi di luce e colori, visitatele nella fascia oraria dalle ore 11,00 alle ore 14,00; – Blue Lagoon su Comino – Dwejra Point a Gozo Da vedere per i significati culturali e storici: – Mdina, nell’interno dell’isola principale, era l’antica capitale; il suo centro storico medioevale è ben conservato e ci riporta ai tempi in cui il Paese fu eretto a baluardo e difesa della cristianità dagli infedeli turchi; – I siti archeologici preistorici di Hagar Qim e Mnajdra a sud e quelli di Tarxien ad est; a proposito del sito di Tarxien, per l’Hypogeum, luogo d’antica sepoltura sotterraneo, occorre prenotare la visita con almeno una settimana d’anticipo (per agosto); – La Valletta: bella la Co-Cattedrale per i valori pittorici (Caravaggio) Da vedere per il fascino romantico: – Marsaxlokk, grazioso borgo di pescatori protetto nell’omonima baia Sliema e St. Juliens sono le zone che pullulano d’alberghi e locali, sono indubbiamente le più animate ma anche le più caotiche.
I bus arrivano ovunque (o quasi), sono caratteristici e ….. Molto scassati; l’auto a noleggio è, comunque, una soluzione molto comoda ed abbastanza economica per visitare il libertà l’isola.
I traghetti per Gozo partono da Cirkewwa ed imbarcano anche l’auto.
Da un punto di vista geologico, Malta è un arcipelago di isole rocciose che un tempo, presumibilmente, univano la costa siciliana a quella africana; probabilmente, le isole maltesi sono, probabilmente, la cresta di una piattaforma continentale sprofondata nelle ere geologiche.
Per quanto riguarda il quadro etnico, la posizione delle isole maltesi al centro del Mediterraneo, è all’origine della complessa mescolanza etnica della popolazione odierna. Di qui sono passati ed hanno lasciato il segno i Fenici, i Romani, i Normanni, gli Spagnoli, i Turchi, i Francesi, gli Inglesi.
Con il dominio degli spagnoli, Malta diventa la roccaforte della Cristianità e Carlo V decide di donare Malta all’Ordine dei Cavalieri – un ordine religioso-militare formato da primogeniti nobili provenienti dai Paesi del dominio spagnolo – affinchè difendano il possedimento dall’incalzare degli infedeli turchi. I Cavalieri costruirono allo scopo fortificazioni di mura nelle città e ben 32 torri d’avvistamento sulla costa che servirono anche per comunicare.
Buon viaggio!!!