6 giorni in corsica
il terzo giorno visita dell’interno, tra le strette e nervose strade di montagna: 1 ora e mezza di viaggio per raggiungere corte, la capitale morale(almeno per gli indipendentisti) della corsica, centro storico molto bello, forse tenuto un po troppo all’abbandono, altro difetto è che la cittadella è visitabile solo a pagamento, infatti fa parte del museo nazionale, ma dai piedi del nido d’aquila la vista è davvero mozzafiato. Uscendo da corte abbiamo imboccato la stradina che porta alle gole della restonica, 8 km senza parapetto dove entravano 1 auto e mezzo, dopo solo 2 km ci siamo fermati e ci siamo buttati in acqua, tra le rapide che scorrono tra le rocce di granito e formano piscine naturali. quarto giorno riposo totale a moriani, x la curiosità in corsica c’è un distributore ogni km e un ipermercato ogni 2. Quinto giorno partenza per la costa ovest con capolinea a calvi, 2 ore di viaggio con panorami suggestivi e strade decenti, calvi è bellissima, sembra saint tropez, è dominata da una cittadella maestosa costruita su uno scoglio, il paese più bello visitato nella settimana, poi nel pomeriggio visita a ile rousse, con la bellissima isola di pietra dominata dal faro e una spiaggia di acqua limpidissima, poi ritorno verso casa passando dentro ogni paesino, facendo una sosta intermedia presso la spiaggia dell’ostriconi(che acqua azzurra!) l’ultimo giorno partenza x erbalunga e nonza sul capo corso, attenzione alle strade, senza parapetti e strette, a nonza dopo una lunga discesa a piedi abbiamo raggiunto la spiaggia di nera, sembra una lavagna vista dall’alto, il nero dei sassi per la cronaca è amianto, infatti nei pressi c’era una miniera, visita notturna a bastia(niente di speciale) ultima notte in campeggio e ritorno a casa, l’anno prossimo si visita la parte sud…