Viaggio last minute
Fatti quattro conti e informati sul posto, abbiamo deciso di partire.
Aveva proprio ragione l’amico agente, non c’è nulla. Ma a noi è piaciuta. Una vacanza così rilassante era quello che ci voleva. Il villagio era ottimo, tranquillo pure troppo. Ma anche quelli vicini meritavano. Si trova nella zona a sud dell’isola, dove ci sono gli unici insediamenti turistici moderni. Santa Maria è un buco di paese, sicuro (la casermetta della polizia c’è, ma non serve, la gente tranquilla e cordiale. Mi ha colpito vedere questo luogo ancora “selvaggio”. Gli abitanti non hanno nulla, è vero che chiedono caramelle, magliette, zainetti. I bambini sono fantastici, bellissimi. Anche i ragazzi hanno un fisico da paura, le ragazze carine, ma niente di che a mio parere. La vita costa tanto, almeno dal punto di vista turistico e soprattutto il telefono ha prezzi incredibili (15.000£ per 3/4 minuti di conversazione). Dicono che anche per loro costi così, ma mi auguro che non sia vero. Non c’è un ospedale (il più vicino è a Dakar, Senegal, 500km a est sul continente africano e ci si arriva solo in aereo), nemmeno una camera iperbarica per i sub.
Ho fatto delle immersioni stupende, tanto pesce e bei fondali. Certo non è il Mar Rosso, anche se siamo nella fascia tropicale, ma merita una visita. I pesci si fanno avvicinare e si riesce a giocarci insieme. L’oceano è stupendo, forte e sempre in movimento. Ci siamo divertiti a fare lunghe camminate sulla sabbia, sotto il sole caldo. L’isola la si gira in un giorno, comodamente.
Ci sono calette stupende che vale la pena vedere.
Divertimenti? L’unico locale un pò carino è il Pirata a Santa Maria, e un altro lì vicino che però era chiuso per ferie! E’ sicuramente un viaggio che vale la pena affrontare, e se si ha la possibilità di visitare altre isole, è ancora meglio. Ora che il turismo di massa non ha ancora rovinato tutto, si capisce cosa siano delle isole sperse in mezzo all’oceano.