Paradisoterrestre
Partiamo da Los Angeles coa la Air New Zeland, che è ottima, e, dopo una breve sosta alle Hawaii, arriviamo all’aereoporto internazionale mdi Nadi: neanche un campo volo è così piccolo e non riusciamo a capire come un B747 ci possa atterrare. Il primo contatto con i locali è questo: una donnona di colore che si avvicina a noi e, mettendoci una collana di conchiglie al collo, ci rivolge un saluto che pensavo esistesse solo su “Topolino”: – BULA -. Usciamo dall’aereoporto e troviamo una macchina privata che ci porta al nostro hotel, lo Sheraton Royal Denarau Resort a Nadi: è immerso in un lussureggiante giardino tropicale ed i burè (bungalow) sono splendidi ed enormi. Si mangia molto bene ma la spiaggia (vulcanica) non è un granchè: ci rifaremo più avanti.
Speciale la piscina con bar acquatico, i locali che suonano e cantano tutto il giorno ritmi lenti e la cerimonia di accensione delle fiaccole: ho sempre sognato un tramonto nei mari del sud e, in questi tramonti, il vedere i Fijiani che in costume locale ed al ritmo dei tamburi accendono le fiaccole che poi rischiareranno l’hotel di notte è favoloso.
Facciamo un giro a Nadi ma dopo 10 minuti abbiamo già finito la visita. Dopo 3 giorni di relax si parte per la crociera Blue Lagoon che ci porterà, a bordo di uno jacht da 30 cabine, nelle Yasawa Islands, le isole dove è stato girato il film Blue Lagoon. Tanto snorkelling, tanto mare e reef incredibili: anche un nuotatore sfaticato come me si innamora del mondo sottomarino e mia moglie deve faticare molto per farmi uscire dall’acqua. Visitiamo un villaggio Fijiano ed assistiamo alle danze tipiche ed alla cerimonia del “Kava”: il capo del villaggio fa bere un miscuglio di radici (il kava appunto) ai turisti. Facciamo poi una cena in un’isola con cibi cotti nel “lovo”: un forno sotterraneo dove si mette il cibo avvolto in foglie di palma al pomeriggio e si lascia fino a sera: sublime.
Consigliamo questa esperienza perchè l’equipaggio è favoloso e le atmosfere sono mitiche. Finita la crociera ci trasferiamo in idrovolante a Matamanoa, piccola isola nelle Mamanuca con un hotel molto carino e personale fantastico: nota di merito al capoanimatore Seiko (come gli orologi). Ogni sera a cena, passava tra i tavoli un gruppo di animatori locali che chiedeva quale canzone volevi sentire e te la cantava mentre mangiavi. Anche qui snorkelling a “manetta”, immersioni, gite in catamarano ecc. A Matamanoa abbiamo anche visto un matrimonio tipico, infatti 2 ragazzi di New York sono venuti lì a sposarsi con una cerimonia Fijana.
Dopo 6 giorni di questo paradiso ritorniamo a casa con la morte nel cuore facendo una piccola promessa: magari tra 10 anni ma ci ritorneremo!!! E’ un posto che consigliamo a tutti quelli che vogliono fare una puntatina fuori dal mondo, per trovare i ritmi blandi e rilassanti tipici di quei luoghi ed un mare stupendo, popolatissimo e mai uguale. Andateci! Ciao a tutti e…Ciao Fiji!!!!!