Le cattedrali francesi e i castelli del Galles
-Itinerario stradale: Bologna-Como-Chiasso-Basilea-Colmar-Strasburgo-Metz-Reims-Calais-Dover-Cardiff-Galles-ritorno per la stessa strada.
-L’autostrada: in Francia non ci si annoia mai perchè il percorso è tappezzato di cartelli turistici (marroni) che segnalano le mete interessanti e ce n’è davvero per tutti i gusti! Queste sono state le nostre, in ordine da Bologna al Galles.
-Le mete: -Colmar: l’accogliente cittadina alsaziana, con i cafè, le case a graticcio.
-Riquewir: simile a Colmar, ma con ampia cinta muraria in cui sono state inglobate alcune case -Haut Koenisbourg: castello medievale interamente ristrutturato da Viollet le Duc, con giro delle mura, tetti in ardesia, un mulino, sale interne e bella vista sui Vosgi (tipo colli bolognesi, ma senza case, insomma è tutto verdissimo: boschi e vigneti).
-Strasbourg: Molto carino il centro storico. La cattedrale è in stile gotico e vale la pena salire sulla torre (ce ne sono due, ma si può salire solo in una)anche se piove! -Metz: la velle verte (la città verde) come dicono i francesi e in effetti c’è una serie di parchi uniti tra loro in cui si può passeggiare all’infinito…La cattedrale è bellissima, in pietra tendente al giallo, in una nicchia vicino al portale d’ingresso c’è un elefante scolpito! -Reims: E’ impossibile non accorgersi di essere nella regione dello Champagne, ogni vetrina grida questa realtà (cioccolatini allo champagne, calze della befana a forma di champagne ecc. E lo champagne non costa meno che da noi!)La cattedrale è in stile gotico,bianchissima, con statue di angeli e animali (tra cui in alto un unicorno)è davvero imponente e aggraziata allo stesso tempo, imperdibile! -Calais: consiglio vivamente di raggiungere l’Inghilterra con il traghetto (non per sfiducia verso il povero tunnel, ma perchè il panorama è molto suggestivo), il saluto delle bianche scogliere di Dover è molto accogliente.
-Dover:si può passeggiare sulle scogliere o anche sotto arrivando sulla spiaggia. Non è impossibile trovare passeggiatori cortesi con cane a qualsiasi ora (anche alle 6 del mattino), colonie di gabbiani nidificanti sui pendii e ottime prospettive per le foto) -Cardiff:ci sarebbe un castello un pò ammodernato proprio in pieno centro, ma siamo arrivati tardi. In compenso è da vedere Caerfilly (medievale, con doppio fossato e doppia cinta di mura). I castelli in Galles non sono arroccati sui monti, i costruttori sfruttavano il terreno paludoso: l’effetto è quello di un’imponente ammasso di pietra grigia che si immerge in un verde intensissimo.
Altri castelli giganteschi e visitabili in ogni loro parte sono: Kidwelly, Pembroke, Harlech,Caernarfon, Conwy,Carreg Cennen, Beaumaris, Raglan, Chepstow, l’abbazia di Tintern. Sono tutti molto vicini e se visitati nell’ordine proposto consentono di fare il giro del Galles e di ritornare a sud, poi si va verso Londra (in mezzo ci si può fermare a Salisbury), Dover ecc.
-Disavventure: assolutamente da evitare l’Hotel de France di Metz,centralissimo, con vista (non sto scherzando) sulla cattedrale, parcheggio ipercomodo, ma “fatiscente” è da mettere tra virgolette in quanto è un eufemismo, ci sono stanze comodamente corredate di lavabo,ma da cui escono miriadi di scarafaggi e ragni (neanche fosse un mercatino arabo!).
-Da provare: i telefoni pubblici ( spesso nelle carte telefoniche compaiono gradevoli fanciulle discinte, per la gioia dei compagni di viaggio!) -Le tappe: ogni meta descritta ha richiesto circa una giornata, perchè bisogna includere le distanze. I castelli in Galles sono vicini e se ne possono visitare almeno due al giorno (girando su e giù per torri, ambienti, mura, sotterranei ecc.) -Gli alberghi: in Francia conviene pernottare nei Balladin (circa 50.000 a camera tre anni fa)oppure nei Campanile (circa 80.000 a camera): sono alberghi comodissimi per chi viaggia in auto perchè sono vicini alle autostrade e spesso sono segnalati anche dall’autostrada.
In Inghilterra è praticamente d’obbligo dormire nei Bed and Breakfast, il cartello è appeso ad una miriade di case private, fornite di stanze per ospiti, ( è impossibile non vederle mentre si gira per strada tante sono ),il servizio è buono e la colazione ancora più buona! (uova soffritte nel burro, ottimo latte, the, caffè, pane soffice caldo su cui spalmare burro che sembra panna,marmellata,salsicciotti,fagioli ecc.); I prezzi non superano di solito le 90.000- 100.000 a camera.
Ci sono ovviamente tante altre cose da vedere lungo il percorso, ma io ho segnalato quelle che mi sono sembrate più belle. Spero che qualcuno possa vivere le straordinarie emozioni che mi ha dato questo viaggio… Magari Patrizio e Syusy Sandra