Venezia è sempre più magica

Un weekend alla (ri)scoperta della più fiabesca città al mondo
Scritto da: Mellix
venezia è sempre più magica
Partenza il: 07/03/2013
Ritorno il: 09/03/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Avevo già visitato Venezia più volte ma sempre in estate, in agosto.

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All’uscita della stazione di Santa Lucia, due settimane fa, mi è letteralmente mancato il fiato: Piovigginava e l’atmosfera era semplicemente irreale, romantica da morire. Abbiamo viaggiato in treno, con il Freccia Bianca delle 12,35 da Milano Centrale ed arrivo a Venezia Santa Lucia alle 15,10. Abbiamo effettuato la prenotazione sul sito Trenitalia.it dove abbiamo trovato offerte interessanti che ci hanno permesso di spendere 33,00 Euro cad. per il viaggio a/r. Dalla stazione con il vaporetto ci siamo dirette in zona Cannaregio, precisamente alla fermata Fondamenta Nove dove avevamo prenotato: Guest House Piccolo Vecellio,- 136,00 Euro- camera matrimoniale per due notti con colazione. La zona è molto tranquilla, l’hotel accogliente e pulito, il personale gentile. Ottimo rapporto qualità/prezzo.

Lasciati i bagagli ci siamo dirette subito verso Piazza San Marco che abbiamo raggiunto a piedi in ca. 15 minuti. Ogni volta che si torna si apprezza la città ancora di più. La vista dell’isola di San Giorgio avvolta nella nebbiolina con le gondole in primo piano è valsa da sola il viaggio!

Venerdì 8 Marzo

Al mattino abbiamo visitato la Basilica di San Marco (entrata libera- 2,00 Euro cad. per la pala d’oro posta dietro l’altare – da non perdere) e il Palazzo Ducale (ingresso 16,00 Euro cad.) I mosaici della Basilica sono fantastici e la visita al Palazzo è unica. E’ stato molto emozionante passare all’interno del Ponte dei Sospiri, osservare ciò che i prigionieri potevano vedere della città per l’ultima volta, prima di essere incarcerati nelle segrete.

Abbiamo apprezzato particolarmente le due visite perchè, vista la stagione, non c’era l’usuale folla di turisti ed abbiamo pertanto potuto soffermarci anche sui dettagli che ci interessavano.

Raccomandiamo a tutti, per muoversi, di acquistare uno dei biglietti a tempo perchè è molto più economico. Il biglietto singolo, valevole un’ora costa infatti 7,00 Euro. Noi abbiamo acquistato quello valido 36 ore al costo di 25,00 Euro e l’abbiamo utilizzato per visitare le isole di Murano, Burano e Torcello.

A Murano abbiamo pranzato alla Trattoria Ai Vetrai in F.ta Manin 29.

Abbiamo mangiato delle lasagne con pesce, sogliola alla griglia freschissima con contorno, caffè ed acqua minerale con 36,00 Euro in due. Raccomandiamo vivamente questo posto che per la qualità del cibo abbiamo notato è molto frequentato anche dai locali. Burano è bellissima con le case colorate che sembrano le costruzioni dei bambini. Era la prima volta che la vedevamo e l’abbiamo trovata splendida, veramente speciale. Qui abbiamo preso un piccolo battello per raggiungere Torcello dove il traghetto non può attraccare.

L’isola è quasi interamente disabitata, ci sono solo poche case che in questo periodo erano chiuse, un bar ed un paio di ristoranti esclusivi. Abbiamo scattato alcune foto al Ponte del Diavolo, un piccolo ponticello senza parapetto ed al Trono di Attila che si trova nella piazzetta principale, sotto ad un grande ulivo. La chiesa dell’anno 1000, vista dall’esterno non lascia immaginare le meraviglie che contiene.( Ingresso 5,00 Euro cad.). Peccato non sia permesso fotografare: il pavimento in mosaico è fantastico, abbiamo capito dove Missoni ha avuto l’ispirazione per i suoi tappeti.

Bellissimo il mosaico sopra l’altare, mentre la rappresentazione del Giudizio Universale interamente in mosaico sulla parete dell’uscita lascia stupefatti. Fantastici entrambi!

In serata abbiamo cenato vicino al nostro albergo, in zona Cannaregio – Fondamenta della Misericordia 2540 – in un locale menzionato tra le osterie storiche veneziane: Il Paradiso Perduto.

Abbiamo ordinato baccalà mantecato con polenta , sarde in saor, crostata di fragole, tutto squisito, con ½ lt. di vino bianco e caffè abbiamo speso 56,00 Euro in due.

Il locale è molto accogliente, frequentato soprattutto da giovani, oltre all’ottima cucina offre anche musica dal vivo. Vi piacerà sicuramente.

Sabato 9 Marzo

Purtroppo è il nostro ultimo giorno. Abbiamo sfruttato al massimo il biglietto del traghetto. Abbiamo percorso interamente il Canal Grande per fotografare le facciate storiche dei vari palazzi (Linea 1) e raggiunto sia la Basilica del Redentore, la Chiesa della Madonna della Salute e l’isola di San Giorgio. Le foto di Piazza San Marco con il Campanile e Palazzo Ducale sembrano cartoline illustrate. Un’ultima visita al Ponte di Rialto e per le 18,20 siamo in stazione dove ci attende il Freccia Bianca con arrivo a Milano alle 20,55.

Abbiamo trascorso tre giorni piacevolissimi, non so quanti chilometri abbiamo percorso tra calli e campielli, al ritorno abbiamo avuto male alle gambe per due giorni ma ne è valsa veramente la pena.

Vogliamo dare un consiglio finale: controllate prima al ristorante l’importo del coperto e servizio perchè abbiamo notato che molti fanno pagare per quest’ultimo il 12% dell’importo totale.



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