Varsavia e Treblinka

In giro per la capitale polacca alla scoperta della città vecchia e della, purtroppo triste, storia ebraica
Scritto da: ielenia77
varsavia e treblinka
Partenza il: 22/07/2015
Ritorno il: 26/07/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
• Volo Ryanair Pisa – Varsavia Modlin

• Polonia Palace Hotel ***** prenotato con largo anticipo sul sito www.amoma.com ad un prezzo molto conveniente.

• Trasferimento aeroporto – città con Modlin Bus. Il biglietto si può acquistare in anticipo sul sito www.modlinbus.com

• Escursione a Treblinka: www.warsawtraveltours.com tour in lingua italiana 950 zl per due persone (€ 120 a persona)

• Biglietti mezzi pubblici :

24 h – adulti 15 zl (poco meno di € 4)

Biglietto 1 corsa – 3,40 zl (€ 0,85) / ridotto 1,70 zl (€ 0,45)

Cambio: € 1 = 4 zl

Ingressi:

A. Palazzo della Cultura e della Scienza 20 zl adulti (€ 5) / 14 zl ridotto (€ 3,50)

B. Old Town mini train 25 zl (€ 6,50 ca)

C. Palazzo reale 23 zl adulti (poco meno di € 6) / 15 zl ridotto(poco meno di € 4)

D. Polin – Museo sulla storia degli ebrei polacchi 25 zl adulti (€ 6,50 ca) / 15 zl ridotto (poco meno di € 4) / audio guida 10 zl (€ 2,50)

Pasti:

• U Pana Michała, Ulica Freta 4/6. Cucina polacca.

• Zapiecek (polskie pierogarnie), Ulica Freta 18. Cucina polacca. In tutta Varsavia, di questo ristorante, ne troviamo otto sia nella città vecchia che nella city.

Anche quest’anno abbiamo scelto la Polonia, Varsavia. La cucina polacca è buonissima, i prezzi molto bassi.

Mercoledì 22 luglio 2015

Atterriamo con un po’ di anticipo. Avendo già acquistato i biglietti per il Modlin bus, ci rechiamo direttamente alla fermata. In circa 45 min siamo a Varsavia. Il bus ferma nella piazza ai piedi del Palazzo della Cultura e della Scienza. L’hotel si affaccia proprio su questa piazza. Molto comodo!

Ormai è sera; facciamo una passeggiata nei pressi dell’hotel per iniziare a prendere confidenza con la città.

Giovedì 23 luglio 2015

Iniziamo la giornata con il Palazzo della Cultura e della Scienza, un edificio donato dalla Russia e costruito tra il 1952 ed il 1955. Al 30° piano si trova una terrazza panoramica dal quale si gode un bel panorama su tutta Varsavia. L’ascensore impiega 30 secondi.

Lasciamo la terrazza panoramica per dirigerci alla Città Vecchia (Stare Miasto). Dalla fermata Centrum in Marszałkowska, prendere il tram n° 4 e scendere alla fermata Stare Miasto. Per farci un’idea della parte antica di Varsavia, saliamo sull’ Old Town mini train (davanti al Palazzo Reale) che, in circa 30 min, attraversa tutta la zona permettendoci di scoprire molti angoli suggestivi: il Monumento ai Piccoli Insorti, il Barbacane,via Freta con la casa natale di Marie Curie, la Piazza del Mercato della Città Nuova, la Chiesa di San Casimiro, la Chiesa della Visitazione della Vergine Maria, la Strada Reale (Krakowskie Przedmieście).

Adesso è la volta di girovagare a piedi per la Città Vecchia:

1. Palazzo Reale. La costruzione originale risale al XIV sec. Divenne sede reale con lo spostamento della capitale da Cracovia a Varsavia nel XVI sec. Durante la Seconda Guerra Mondiale venne completamente distrutto e ricostruito alla fine del ‘900.

2. Monumento ai piccoli insorti. La scultura rappresenta un bambino e ricorda gli eroici bambini che hanno combattuto durante l’insurrezione di Varsavia del 1944.

3. Cattedrale di San Giovanni Battista. Per essere la cattedrale non è molto grande; l’interno è spoglio. Bella la facciata in stile gotico masoviano. Purtroppo non abbiamo potuto visitarla completamente poiché erano presenti dei lavori in gran parte dell’edificio.

4. Piazza del Mercato della Città Vecchia (Rynek Starego Miasta). La piazza è circondata da edifici colorati risalenti al XVII sec.; al centro si trova la statua di una sirena.

5. Barbacane. Bastione che faceva parte delle mura difensive.

6. Ulica Freta, la via principale della Città Nuova (Nowe Miasto). Al n° 16 si trova la casa natale di Marie Skłodowska-Curie.

7. Chiesa di San Casimiro

8. Chiesa della Visitazione della Vergine Maria

9. Chiesa dei Gesuiti.

10. Giardini Sassoni. Risalgono al XVIII sec. Sulla piazza Piłsudaski Square si trova la Tomba del Milite Ignoto, soldato morto durante la Prima Guerra Mondiale.

11. Strada Reale (Krakowskie Przedmieście) sulla quale si affacciano numerosi edifici tra cui il Palazzo Namiestnikowski, la residenza del Presidente della Repubblica plocca, l’Università di Varsavia, la Chiesa di Santa Croce all’interno della quale si trova l’urna contenente il cuore del compositore Fryderyk Chopin, il monumento dedicato a Copernico.

La giornata si conclude con la “visita” del centro commerciale vicino la stazione.

Venerdì 24 luglio 2015

La mattina è dedicata alla scoperta dei siti che ricordano la storia degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale:

1. Monumento di Umschlagplatz che indica il luogo da cui partivano i treni diretti al campo di concentramento di Treblinka (dalla fermata tram Centrum, vicino hotel, prendiamo il tram n° 35 e scendiamo alla fermata Dzika). Sui blocchi di granito sono incisi i nomi degli ebrei di Varsavia morti nel campo.

2. Monumento agli eroi del ghetto. Rappresenta la rivolta del ghetto avvenuta nel 1943.

3. Polin. Museo della storia degli ebrei polacchi. La mostra permanente percorre 1000 anni di storia ebraica in Polonia. E’ un museo interattivo che permette, attraverso vari ausili, di sviluppare l’argomento di una specifica sala espositiva.

4. Cimitero ebraico (dal Museo Polin autobus 180 fermata Cm Zydowski).

5. Monumento alla Rivolta di Varsavia.

Passiamo adesso al Quartiere Praga (tram 13):

A. Cattedrale dei Santi Martiri Floriano e San Michele Arcangelo. La chiesa risale alla fine del XIX sec. e fu costruita in stile gotico masoviano.

B. Scultura del Backyard Praga Orchestra (Ulica Florianska).

C. Chiesa ortodossa di Santa Maria Maddalena e degli Apostoli.

D. Parco Praski.

Sabato 25 luglio 2015

Alle 9.15 inizia la nostra escursione al campo di concentramento di Treblinka. Vengono a prenderci direttamente in hotel. Per arrivare al campo impieghiamo due ore.

A Treblinka fu costruito, nel 1941, un campo di lavori forzati e successivamente, nel 1942, un campo di concentramento/sterminio. Le vittime che arrivavano al campo venivano condotte direttamente alle camere a gas. Dopo la rivolta del 1943, il campo venne distrutto. Oggi, sul luogo dove sorgevano i luoghi di morte, si trova un monumento commemorativo e molte pietre che ricordano le vittime quotidiane, circa 17.000. Restano le fondamenta delle baracche ed il muro delle fucilazioni. La visita è molto suggestiva ed impressionante.

Al nostro ritorno a Varsavia, visitiamo e ci rilassiamo nel Parco Łazienki, una grande oasi di verde nel centro cittadino nel quale si trova il Palazzo sull’acqua (che fu residenza reale), il Teatro sull’isola, il Tempio della Sibilla, il Monumento a Chopin. Passeggiando lungo i sentieri è possibile incontrare pavoni e scoiattoli.

Per tornare in hotel occorre prendere i tram n° 4, 18 o 35 da Marszałkowska e scendere alla fermata Centrum.

Per cena torniamo alla Città Vecchia per fare un’ultima passeggiata tra le varie stradine.

Domenica 26 luglio 2015

Il giorno della partenza è arrivato. Alle 10.45, con il Modlin Bus, partiamo alla volta dell’Aeroporto Modlin.

E anche questo viaggio è giunto al termine! Ma sempre in attesa della prossima meta.



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