Destinazione Ungheria!

Perché scegliere di andarci, che itinerario fare, dove recuperare informazioni...
Laura Grignani, 17 Giu 2009
destinazione ungheria!
Un nuovo approfondimento per la rubrica delle Guide per Caso in primo piano! Ce lo manda Laura Grignani, guida dell’Ungheria e di Budapest. Ecco i suoi consigli per un itinerario alternativo, nel cuore dell’Europa…

L’Ungheria è uno stato piccolo, facile da girare e molto accogliente. Spesso ci si ferma però solo a Budapest che, pur essendo una bellissima città ricca di monumenti e musei, di antichi ponti, di viali, di vecchi quartieri e piazze monumentali… Non riassume certo le caratteristiche del resto del Paese! Come avrete intuito, in questo mio breve (spero) intervento, voglio parlarvi di questa splendida nazione (dove io vivo da oltre 12 anni), al di fuori della sua affascinante capitale. Potreste prenderla in esame come prossima meta per le vostre vacanze anche perché, in questo periodo di crisi finanziaria globale, l’Ungheria si propone come una destinazione economica, anche (purtroppo) a causa del crollo della moneta nazionale. Qui in Ungheria infatti, si può fare una bella vacanza, senza farsi mancare nulla, spendendo circa 50 euro al giorno a persona! Se poi ci si adatta a dormire in camere private e a mangiare in piccole trattorie a gestione familiare, si riesce a spendere anche molto molto meno. Vi do un esempio di costi:

  • Camera doppia in case private: 16-25 euro
  • Camera doppia in albergo a tre stelle: 38-50 euro
  • Pranzo a menú fisso a mezzogiorno: 3-4 euro escluse bevande
  • Pranzo o cena alla carta: 10-15 euro incluso bevande.

A chi può interessare questa meta? Agli amanti della cultura, della storia, della natura, e (perché no?) anche agli appassionati di gastronomia. In Ungheria, infatti, vige una grande tradizione culinaria nonché enologica. Zone vinicole, tradizioni gastronomiche, sagre paesane… Vi attendono! Potrete sbizzarrirvi fra città storiche (le più belle, secondo me, Pécs, Eger, Sopron, ma se ne possono aggiungere molte altre), nonché fra cittadine minori, ma non per questo meno affascinanti delle prime (Köszeg, Kesztely, Szentendre, Vac, Tokaj).

Potrete immergervi nelle antiche tradizioni architettoniche di alcuni villaggi (Hollokő – patrimonio dell’Unesco – ma anche Csóngrá, tranquillo paesino con le case dai tetti di paglia affacciato sul fiume Tibisco).

Potrete perdervi nei parchi nazionali della pianura (Alföldi) o delle dolci colline (Matra, Bükk). Potrete riposarvi alle terme… (sicuramente da non perdere la località di Heviz che è un “lago Termale”, ma meritano una nota anche Haidubozoszló, Miskolc Tapolca, Egerszalok, Gyula, Hárkany e tante altre). Considerate che dovunque vi troviate, in Ungheria, c’è sempre una località termale nel raggio di 20-30 chilometri.

Potrete anche provare le “spiagge ungheresi”, spesso veri e propri parchi di divertimento collocati lungo le sponde di laghi e fiumi (Lago Balaton, Lago di Velence, fiumi Tibisco e Danubio). In alcune zone si può praticare anche vela, canoa e rafting.Infine, per gli amanti dello sport, l’Ungheria è la patria dei cavalli, del trekking, della canoa e della mountain bike! Non voglio tediarvi con ulteriori informazioni su luoghi e cose da vedere, che potete recuperare sul mio forum Guide per Caso oppure tramite l’efficientissimo ufficio del turismo ungherese di Milano (www.Turismoungherese.It), piuttosto, per concludere, vi propongo un itinerario nella zona nella quale vivo e che conosco molto bene: Il Nord-Est dell’Ungheria.

itinerario nel nord est

L’itinerario potrebbe partire da Budapest e snodarsi come segue: 1 giorno: Passaggio a Szentendre, magnifica cittadina situata ad una ventina di chilometri da Budapest ed affacciata sul Danubio. Conosciuta nei secoli come “Città degli Artisti” è una località molto romantica, costituita da case colorate e viuzze tortuose che conducono alle molteplici Chiese. Oltre al centro storico, non bisogna farsi mancare una visita al Museo Etnografico (Szabadteri Neprajzi Muzeum), a tre chilometri dal centro. Questo museo di architettura rurale all’aperto ospita le ricostruzioni fedeli (incluso gli arredi) delle abitazioni popolari di diverse regioni ungheresi. Da Szentendre passaggio a Vac. Cena e pernottamento.

2 giorno: Partenza da Vac in direzione Hollokő, cittadina dichiarata patrimonio dell’Unesco, È un piccolo paese che ha conservato la sua struttura medievale. Il centro è formato da 58 edifici, che ne fanno un vero e proprio museo all’aperto. Al pomeriggio proseguimento per Aggtelek, attraverso i Monti Matra. Ad Aggtelek si trovano le grotte più vaste d’Europa, anch’esse dichiarate patrimonio dell’Unesco.

3 giorno: Visita alle grotte di Aggtelek (ci sono percorsi guidati, della durata di un’ora fino a sei ore). Il tragitto in Ungheria è lungo 17 chilometri con un ruscello sotterraneo e ampi saloni di pietra, pieni di stalagmiti gigantesche. Proseguimento per Szilvásvárad, localitá situata alle porte del Parco Nazionale dei Búkk e sede degli allevamenti nazionali dei cavalli Lipiziani.

4 giorno: Visita agli allevamenti dei Lipiziani, escursione nel parco nazionale (o a mezzo di un trenino panoramico, o a cavallo, o in mountain bike o a piedi) per ammirare le cascate, i laghetti, le piccole grotte, ed infine gli allevamenti delle trote… le quali possono anche gustare negli innumerevoli ristoranti situati all’ingresso del parco.

5 giorno: Partenza in direzione Lillafüred, attraverso una strada molto panoramica che costeggia il parco nazionale. A Lillafüred si possono visitare alcune grotte oppure fare dei bei giretti in barca sul lago, posto ai piedi di un bellissimo castello (ora adibito ad albergo). Proseguimento per Miskolctapolca, situata solo a pochi chilometri di distanza e sede di un bellissimo stabilimento termale, ricavato all’interno di grotte calcaree.

6 giorno: Partenza per Tokaj, famosa zona vinicola affacciata sulle sponde del fiume Tibisco. Visita al Museo dei vini ed alle varie cantine. Possibilità di pernottare nel centro o presso agriturismi della zona. Nei pressi di Tokaj merita una visita la zona di Talja e Tolcsva.

7 giorno: Spostamento in direzione Sud, verso Debrecen (la seconda città per grandezza e centro intellettuale del Paese), breve visita alla città, ricca di Musei, Palazzi storici e grandi Viali, poi proseguimento per Haidubozoszló, altro stabilimento balneare, forse meno caratteristico del precedente ma ugualmente da non perdere. Piscine con acqua di ogni gradazione, idromassaggi, onde artificiali, scivoli, laghetto con possibilità di giretti in barca e… Per concludere decine di piccoli ristoranti sparsi nel parco che preparano deliziosi piatti tipici ungheresi, dal gulyas in paiolo alla zuppa di pesce.

8 giorno: Trasferimento ad Hortobagy, il cuore della puszta ungherese. Escursione sui carri trainati da cavalli per ammirare l’interno della puszta e la sua fauna, composta da equini, ovini e bufali, nonché da una specie suina, il “mangalica”, unica al mondo… con il pelo ricciuto! Fantastico spettacolo equestre in conclusione del tour e tappa gastronomica alla “Csarda Hortobagyi” (esistente da oltre 300 anni). Proseguimento per Eger, una delle piú belle città ungheresi. Cena e pernottamento.

9 giorno: Visita alla città di Eger. Città barocca di grande importanza storica. Cose da non perdere: la Basilica arcivescovile, il Liceum dove si trova una delle biblioteche più belle del paese, che annovera oltre130.000 volumi, la Fortezza Medioevale e le sue casematte, il Minareto che si innalza di 40 metri sopra la città, la piazza centrale (Dobo tér) e le sue viuzze laterali, la splendida strada Szechenyi, ricca di bar gelaterie e piccoli ristoranti. Ed ancora… La Valle delle belle donne (Szépasszony Völgy), una piccola valle, costellata di cantine vinicole scavate nel tufo, che si trova ad un paio di chilometri dal centro.

10 giorno: Giornata alle terme di Egerszalok, a qualche chilometro da Eger. Le terme sono sorgenti spontanee che sgorgano da rocce calcaree bianche, che ricordano vagamente le sorgenti turche di Pammukale. In serata, ad Eger, possibilità di assistere a qualche concerto o manifestazione culturale, in dipendenza ovviamente dai periodi.

11 giorno: Partenza in direzione Budapest, con tappa eventuale a Godollö, per ammirare il castello di Sissi.

Prima di salutarvi e di augurarvi un buon soggiorno in Ungheria, vi do qualche ultimo consiglio:

Laura Grignani Guida per Caso di Budapest e dell’Ungheria



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