Livorno, una bella scoperta

Tre giorni per esplorare una città poco conosciuta, i suoi dintorni e la sempre bella Pisa.
Scritto da: Davidoof
livorno, una bella scoperta
Partenza il: 31/05/2015
Ritorno il: 02/06/2015
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
Approfittando del ponte di inizio giugno abbiamo deciso di visitare Livorno. Ma perché, direte voi, proprio Livorno. Beh, ad essere sinceri, la colpa è di “Turisti per caso”… proprio così, la voglia ci è venuta dopo aver letto sulla vostra (e nostra) rivista un bell’articolo scritto da un livornese doc che decantava le bellezze della sua città. Molti, purtroppo, vedono Livorno solo come città di partenza dei traghetti per Sardegna e Corsica e, per questo pensano non valga la pena visitarla… sbagliando! La città, pur non avendo monumenti di grande rilievo, è molto piacevole.

Il centro storico ruota attorno a Piazza Grande (dove si trova la Cattedrale della città). Percorrendo la porticata Via Grande si arriva poi all’imponente Piazza della Repubblica. Da qui attraverso Via de Larderel si giunge al famoso Cisternone, mentre dall’altro lato della Piazza si impone la mole della Fortezza Nuova, divenuto ora parco comunale. La visita dell’interno è consigliata se non altro per vedere da una prospettiva diversa la città ed i canali che la percorrono. Già, perchè proprio in questa zona si trova il quartiere della Venezia Nuova (con angoli molto suggestivi) che conduce il visitatore fino ad uno dei simboli della città, la Fortezza Vecchia (visitabile anche all’interno). A breve distanza da qui si trova il Monumento di Federico I de’ Medici detto dei 4 Mori, seguendo poi il Fosso Reale si può concludere la visita della città in Piazza Cavour dominata dalla statua dedicata al famoso politico ed imprenditore italiano. Per chi volesse vedere uno spaccato di vita cittadina consigliamo anche di visitare il Mercato Centrale (chiuso nei giorni festivi). Sul Lungomare è d’obbligo una sosta presso la Terrazza Mascagni, la bellissima pavimentazione a scacchiera vale già il tempo perso a cercare parcheggio (conviene usare i mezzi pubblici). A completare il tutto la bellissima veduta sulla costa e sull’antistante Grand Hotel. A pochi km da qui vale la pena visitare (in macchina o con la funicolare in partenza da Piazza delle Carrozze) il Santuario di Montenero. E’ davvero toccante vedere riunite nello spazio di un chiostro così piccolo tante testimonianze di grazie ricevute lasciate dalle migliaia di pellegrini che hanno visitato il Santuario nel corso degli anni.

Avendo 3 giorni a disposizione abbiamo dedicato una giornata intera alla visita di Pisa (a meno di 30 km). La città deve la sua fama alla stra-famosa Torre Pendente situata in Piazza dei Miracoli dove si mostrano in tutta la loro bellezza anche la Cattedrale ed il Battistero. Sempre nella Piazza degno di visita è anche il bellissimo Cimitero Monumentale. Per liberarci dalla calca di tanti, troppi, turisti presenti nella Piazza e nelle vie limitrofe è sufficiente spostarsi di qualche centinaio di metri… sembra di essere in un altra città. Ed allora mi chiedo: ma non leggete Turisti per Caso? Evidentemente no se è vero che ci sono viaggiatori che vanno a Pisa per vedere la Torre, a Milano per visitare il Duomo e a Torino per salire sulla Mole… Peccato davvero perché la città offre la sua vera anima altrove. La bellissima Piazza dei Cavalieri, ad esempio, è forse una delle più scenografiche d’Italia. Qui si trovano alcuni bellissimi monumenti come il Palazzo dei Cavalieri, la Chiesa di Santo Stefano e la Torre dell’Orologio. Spostandoci poi verso il Lung’Arno incontriamo la raccolta Piazza San Frediano (con la chiesa omonima) dove è d’obbligo una sosta culinaria presso Pisa Pizza (menù completi a partire da € 3,30 ed ingredienti di qualità). Dopo una passeggiata lungo il fiume (da vedere la Chiesa di Santa Maria della Spina attualmente in ristrutturazione) vale la pena percorrere le vie porticate del centro, Corso Italia da una parte, Borgo Stretto dall’altra fino a giungere alla Basilica di Santa Caterina ultima meta del nostro itinerario in città.

Prima di tornare a Livorno abbiamo anche il tempo di fare una breve sosta a Santa Maria a Grado per visitare la Chiesa omonima, davvero molto bella e ben conservata. I tre giorni di questa mini-vacanza sono passati fin troppo in fretta ma ci hanno lasciato emozioni e ricordi che conserveremo in un angolino della nostra memoria.

Dove abbiamo mangiato

Livorno: Ristorante Pizzeria Bella Napoli – Via Sardi, 41 – 43; cucina tipica campana, ottimi i crostini misti, molto buone le paste fresche (tra cui i Paccheri pomodorini burrata e basilico ed i Fusilli di Gragnano alla pancetta), gustosi i contorni (tra questi patate al forno e verdure pastellate), ampia la scelta di dolci. Non abbiamo assaggiata le Pizze ma a giudicare dagli avventori presenti (che non hanno lasciato nulla nel piatto) direi che dovrebbero essere più che commestibili. Buonissimo il rapporto qualità – prezzo; Per tre portate, vino compreso, si spendono sui 20 – 25 euro.

Livorno: Locanda Morgiano – Via Carraia, 18; scelta limitata in questo locale non dotato di cucina interna. Nonostante ciò mi sento do consigliarlo per la bontà dei piatti gustati. Tra questi il tagliere misto (anche vegetariano volendo), la Zuppa Toscana e la Mattonella (un semifreddo a base di pinoli). Prezzi più che onesti, in 2 abbiamo speso sui 30 euro. Molto simpatici i proprietari.

Dove abbiamo dormito

Livorno: Hotel Cavour – Via Adua, 10; questo hotel a 1 stella situato nel centro storico di Livorno (parcheggio in strada con Pass del titolare) è l’ideale per chi cerca sistemazioni semplici a basso costo. Pulizia e gentilezza del responsabile sono i “plus” dell’albergo. Per una tripla abbiamo speso 69 euro a notte. Possibilità di lettino per bambini.



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