Thailandia zaino in spalla 2

Tour del Paese dal nord al sud
Scritto da: sgrinzi90
thailandia zaino in spalla 2
Partenza il: 14/01/2013
Ritorno il: 30/01/2013
Viaggiatori: 4
Spesa: 2000 €
Eccoci con un po’ di mesi in ritardo, ma sono qui a raccontare il mio viaggio di 15 giorni in Thailandia con zaino in spalla, anche se non ci siamo fatti mancare le comodità.

Prenoto il volo aereo con un mio amico solo 7 giorni prima della partenza e dopodiché anche l’hotel nella città di Bangkok dove ci aspettano gli altri nostri due amici, la sorella del mio amico e il suo fidanzato.

14 Gennaio 2013

Arriva, finalmente, il giorno della partenza. Prendiamo il treno che ci porterà a Roma dalla stazione di Grosseto in mattinata abbastanza presto e una volta arrivati a Fiumicino ci dirigiamo verso il check-in. Una volta lasciati i nostri zaini inizia l’attesa un po’ snervante dell’apertura del Gate per l’aereo diretto verso Il Cairo dove avremmo 3 ore di scalo per poi prendere l’aereo diretto a Bangkok, il tutto servito dalla compagnia aerea Egypt Air, dove mi ci sono trovato benissimo.

Questa giornata passa tra aeroporti e aerei.

15 Gennaio 2013

Siamo partiti da poco meno di un’ora e ci spettano circa 9-10 ore di volo. Verso le 13:30, ora thailandese, atterriamo, sbrighiamo le pratiche doganali ed eccoci finalmente fuori dall’aeroporto. Subito l’aria pesante della città si fa sentire, tra smog, umidità e caldo soffocante, del resto siamo in alta stagione.

Andiamo a prendere il treno veloce, Airport Link, che collega l’aeroporto con il centro città e scendiamo alla fermata Makkasan dove prendiamo un taxi e per poco più di 50Baht, ovviamente con tassametro, ci porta al nostro Woraburi Sukhumvit Hotel & Resort situato in Sukhumvit una delle zone meno costose della città, forse perché molto frequentata per il turismo sessuale. Arrivati all’hotel ci mettiamo subito a prendere il sole e fare una bella dormita nella piscina dell’hotel situata all’ultimo piano dove l’aria è molto più respirabile, nell’attesa che i nostri amici tornino dal centro città. Arriva la sera e usciamo per andare a cenare.

16 Gennaio 2013

Questa giornata inizia facendo colazione e salutando i nostri amici visto che loro hanno un volo aereo per Singapore dove vanno circa 12 ore, solo per rinnovare il visto thailandese di altri 30 giorni. Quindi noi due decidiamo di andare a vedere alcune cose in centro città. Arrivati in centro dopo aver preso lo Skytrain o BTS, fatto una bella camminata tra il quartiere cinese, arriviamo al Wat Pho dove si trova il Buddha sdraiato e facciamo un bel giro di tutto il tempio. Dopo ci spostiamo a fare due fotografie al Golden Image Buddha uno dei più alti Buddha della città ed infine alla montagna d’oro, il tempio Wat Saket, dove una volta fatta la scalinata circolare si arriva in cima al tempio dove si vede una vista spettacolare della città. Andiamo a prendere la metropolitana e ci dirigiamo verso l’hotel, dove non ci lasciamo scappare un bel bagnetto in piscina.

17 Gennaio 2013

Aspettiamo i nostri amici e facciamo colazione assieme e decidiamo di trascorrere la giornata tra shopping lungo strada tra le bancarelle, dove assaggiamo anche degli scarafaggi, grilli e bachi fritti, e di andare a vedere il Siam Ocean World l’acquario marino più grande di tutto il Sud-Est Asiatico. Davvero bellissimo e con un’infinità di pesci e coralli. La giornata passa veloce e l’ultima notte nella città di Bangkok sta arrivando e decidiamo di passarla in un pub a pochi minuti dall’hotel, tutto in stile Irish con anche canzoni irlandesi live sul momento.

18 Gennaio 2013

Oggi è il giorno della partenza per Chiang Mai e abbiamo deciso di arrivarci prendendo il treno notturno con cuccette in partenza alle 19:30 dalla stazione Hua Lamphong. La prendiamo molto comoda e nel pomeriggio lasciamo l’hotel per andare in direzione della stazione. Arrivati alla stazione compriamo i biglietti per le cuccette in seconda classe e aspettiamo che il treno sia in partenza per Chiang Mai. Poco dopo l’orario stabilito partiamo e neanche passano 2 ore che ci addormentiamo.

19 Gennaio 2013

Verso le 9:30 ci svegliamo e ci troviamo per andare a fare colazione nel vagone-ristorante, completamente senza finestrini e tutto molto arrangiato. Dopo poco, scopriamo che il treno è in ritardo e che fino alle 12 minimo non saremo alla stazione di Chiang Mai, che notizia, altre 3 ore senza far niente. Finalmente dopo 17 ore di viaggio, che sono state entusiasmanti lo stesso, arriviamo alla città e decidiamo di affidarsi alla guida Lonely Planet per alloggiare in una guest house abbastanza centrale, la Safe House Court e per arrivarci proviamo anche i taxi collettivi, tutti ammassati nel cassone di queste jeep adibite a taxi, insieme ai nostri zaini e alle valigie degli altri compagni di taxi. Arrivati alla Guest House, abbiamo la fortuna di trovare 2 stanza libere e abbiamo anche il ristorante dell’alloggio a due passi dalla camera, perfetto per poter pranzare. Passiamo il pomeriggio a girovagare per la cittadina, scoprendo il Saturday Night Market Walking Street in allestimento, dove ci faremo un giro durante la sera. Inoltre troviamo un tour abbastanza abbordabile di prezzo per il giorno seguente per andare a vedere gli elefanti. La serata si conclude facendo un giro tra le bancarelle del Market e cena a La Villa Pizzeria di proprietari italiani, mangiando una pizza non molto buona purtroppo. Ma all’estero non si può certo pretendere il massimo.

20 Gennaio 2013

Sveglia abbastanza presto e ci viene a prendere all’hotel la guida che ci porterà dagli elefanti. La giornata prosegue con il viaggio di un’ora verso le montagne, arrivati ci fanno vestire con degli abiti tipici di quella zona e ci fanno fare amicizia con due elefanti, imparandoci i comandi e come dargli da mangiare. Che carini, che sono!! Poi ci fanno fare pranzo tutti assieme, anche con gli altri turisti, dopodiché ci portano a fare un giro sopra gli elefanti all’interno della foresta circostante ed infine con pulizia degli elefanti nel fiume sottostante con un’acqua gelatissima. Il pomeriggio prosegue andando a vedere una cascata attraversando vari villaggi dispersi tra la foresta ed infine Bamboo Rafting nel fiume poco distante. E’ stato davvero emozionante e divertente, preparatevi a bagnarvi molto. La giornata finisce ritornando all’alloggio e cenando e passeggiando nel Sunday Night Market Walking Street.

21 Gennaio 2013

Penultimo giorno in questa splendida cittadina! Decidiamo di passarlo andando a vedere le tigri al Tiger Kingdom a pochi minuti dal centro cittadino. Arrivati lì, puoi scegliere tra vari tour. Noi abbiamo scelto di vedere le piccole, medie e grandi tigri. Appena entriamo ci troviamo una gabbia con degli Ara all’interno, tenuti malissimo, spennati e neanche ben nutriti secondo noi, continuiamo verso le piccolissime tigri di circa 4/6 mesi, sono carinissime. Fatta qualche foto, ci dirigiamo verso le medie e grandi tigri e a questo punto ci rendiamo conto di come vengono trattati questi bellissimi animali. Ci fanno entrare all’interno per poterle accarezzare e farci qualche foto ma poi intorno ti vedi tutte delle piccolissime gabbie per farci stare questi adorabili felini durante la notte e ti rendi conto di come riusciamo noi uomini a trattare questi animali togliendoli dalla sua vita abituale. Dopo un paio d’ore circa ce ne andiamo a mangiare nel ristorante vicino ma con un bel rammarico per questi felini. Dopodiché il nostro tassista che ci ha aspettato per l’intera mattinata ci riporta all’hotel. Doccia e andiamo a fare gli ultimi acquisti nelle bancarelle lungo strada.

22 Gennaio 2013

Oggi è il giorno della partenza verso il sud della Thailandia. Io in compenso mi sveglio con febbre a 39, fino alle 3 del pomeriggio il proprietario della guest house è così gentile da farmi rimanere in camera mentre i miei amici proseguono il tour in città aspettando il tardo pomeriggio per poter andare all’aeroporto, dove ci aspetta un volo per Bangkok e poi domattina un volo per Surat Thani. La giornata diventa lunga e soprattutto fredda per me, sembrava di essere al polo nord, quando invece fuori c’erano quasi 40°C. Nel tardo pomeriggio fermiamo un taxi collettivo e ci facciamo portare all’aeroporto per soli 100 bath per tutti e quattro. Facciamo il check-in e andiamo a prendere il volo.

23 Gennaio 2013

La notte passa con un’ora di volo per Bangkok, tachipirina a go go e poi nottata a dormire tra le sedute dell’aeroporto, tra l’altro scomodissime. Ore 4 e la sveglia suona, è l’ora di andare al check-in. Prendiamo anche questo volo e in un’ora e mezzo arriviamo a destinazione. Finalmente la febbre sembra essere scesa. Ritirati gli zaini, compriamo i biglietti per il traghetto che ci porterà a Koh Samui. Biglietto comprensivo di bus + traghetto + taxi. Infatti l’aeroporto dista un’ora di bus dal porto da dove è in partenza il traghetto per l’isola. Dopo circa due ore, sbarchiamo a Koh Samui dove ci aspetta il taxi che ci porterà al nostro hotel prenotato 2 giorni prima su internet, il Samui Harmony Resort con bungalow a pochi passi da Lamai Beach. Accoglienza ottima, peccato per l’umidità e il caldo soffocante che c’era all’interno dei bungalow, due notti tragiche!!

Nel pomeriggio decidiamo di prendere dei motorini a noleggio e andare ad esplorare un po’ l’isola fino a raggiungere il Wat Phra Yai (Big Buddha Temple) dove si vede una vista spettacolare. Dopo pochissimo inizia a diluviare e ci rinchiudiamo nel nostro bungalow a fare due chiacchere. Arriva sera e andiamo a cenare in un ristorante poco distante.

24Gennaio2013

Quest’oggi lo prendiamo comodo e andiamo a prendere un po’ di sole e a rilassarci su Lamai Beach, i miei due amici prendono le moto d’acqua e si avventurano a fare acrobazie tra le onde. Nel pomeriggio andiamo a vedere Grandmother and Grandfather rocks (Hin Yai e Hin Ta), le due rocce che assomigliano ai genitali maschili e femminili e a parte questo ci godiamo anche un bel tramonto su di esse. Ritorniamo al resort per prenotare un hotel nell’isola di Koh Tao e poi andiamo a mangiare italiano e una buona pizza al Marco Polo Restaurant. Buonissimo, uno dei pochi ristoranti italiani all’estero dove ho mangiato così bene!!

25Gennaio2013

Partenza per l’isola di Koh Tao. Facciamo il check-out e il proprietario ci accompagna al porto per prendere il traghetto, tra attesa e navigazione passano un paio d’ore. Finalmente arriviamo a Koh Tao, piccolissima ma affascinante. Prendiamo uno dei tanti tassisti che ci assalgono allo sbarco del traghetto e andiamo in direzione Koh Tao Hillside Resort. Hotel arroccato sulla scogliera con tantissimi bungalow con vista mare e una terrazza con vista mozzafiato. Uno degli hotel dove abbiamo speso di più per dormire e colazione (10 euro/notte), giusto per dire. Infatti avevamo prenotato solo 2 notti, ma invece abbiamo subito prolungato per altre 2 notti. La sera passa cenando nel centro della piccola isola e poi andando a bere qualcosa al Lotus Bar direttamente nella spiaggia.

26Gennaio2013

Oggi è il giorno del divertimento. Prendendola molto comoda fin dalla mattina, passiamo la giornata tra piscina e prendere il sole. Arrivati al tardo pomeriggio andiamo verso il porto, dove lasciamo i nostri motorini a noleggio e ci dirigiamo verso l’isola di Koh Phangan dove questa sera ci sarà il Full Moon Party. La più grande festa in spiaggia di tutta la Thailandia. Arrivati con il traghetto all’isola ci sono subito dei mini-van gratuiti che ci portano all’entrata della festa, è si è a pagamento, 100 Bath. Ma per questo non ci scoraggiamo affatto, anzi iniziamo subito a cercare dove mangiare per cena e poi ci aspetta tutta la notte di divertimento. Ebbene si, perché fino a all’alba non smetteranno di suonare i vari DJ sparsi per la lunga spiaggia e poi anche perché fino alle 8 di mattina il traghetto non partirà per ritornare all’isola di Koh Tao. La serata e la nottata prosegue con tantissimo divertimento.

27Gennaio2013

Arrivati al porto molto presto, veniamo a sapere che il traghetto non partirà fino alle 8:30 se tutto andrà bene, quindi abbiamo tempo per farci una dormita. Verso le 10 arriviamo a Koh Tao e ci dirigiamo direttamente all’hotel, colazione e poi a nanna. Nel pomeriggio ci alziamo e andiamo a fare un giro per l’isola ed io anche a prenotare il traghetto per due giorni dopo, per poter arrivare a Chumpon e poi Bangkok per infine prendere il volo di ritorno per l’Italia. Prenotando il traghetto scopro che il martedì non viaggia nessun traghetto né diurno né notturno direzione terraferma. A questo punto vengo costretto a partire un giorno prima e inoltre a prenotare anche un volo aereo da Chumpon a Bangkok per la mattina del 30 Gennaio, visto che prendendo il treno per Bangkok rischio per eventuali ritardi di perdere il volo per l’Italia.

28Gennaio2013

E’ arrivato il giorno della mia partenza, dopo pranzo i miei amici mi accompagnano al porto per prendere il mio traghetto, li saluto con tantissima invidia, visto che loro si potranno fare altri 15 giorni di vacanza tra le isole thailandesi. Preso il traghetto mi aspettano ben 2 ore di navigazione ed inizia i miei 2 giorni di viaggio non stop. Arrivato a Chumpon vado alla Fame Guesthouse dove ho prenotato una camera per poco meno di 7 euro, compresa la colazione.

29Gennaio2013

Sveglia abbastanza presto, colazione e prendo un taxi direzione il piccolissimo aeroporto di Chumpon. Un’ora di viaggio e arrivo a Bangkok all’aeroporto Don Muang. Adesso non mi resta che arrivare al Suvarnabhumi Airport, trovo un bus fuori dagli arrivi e ci salgo. Dopo varie domande scopro che il bus è gratuito. Anche qui un’altra ora di viaggio e arrivo a destinazione, la cosa bella è che mancano ancora 12 ore alla partenza del mio volo, così decido di fare un salto al centro di Bangkok e andare a comprare un po’ di cose con gli ultimi Bath rimasti. Ritorno all’aeroporto e mi faccio una dormita fino all’apertura del check-in.

30Gennaio2013

All’1 di notte, ora thailandese, parto per Il Cairo. Ore 14:30 atterro a Roma Fiumicino e mi vado a prendere il treno per tornare verso Grosseto.

E’ stata una bellissima vacanza, che se potessi ripartirei anche domani. Ma sono sicuro che prima o poi ci tornerò in questo bellissimo Paese, così da potermi girare le varie parti che non sono riuscito a visitare. A presto con il prossimo diario di viaggio

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