Tour in Thailandia

A Bangkok la cultura... a Koh Lanta il relax
Scritto da: agitata
tour in thailandia
Partenza il: 15/01/2012
Ritorno il: 29/01/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Atterriamo all’aeroporto di Bangkok (Suvharnambumi international airport) alle 6 del mattino: controllo passaporti, ritiro bagagli e ci dirigiamo al piano terra dove i tassisti fanno la fila per prendere i turisti.E’ molto facile individuarli, dal piano degli arrivi con la scala mobile si scende al piano di sotto e sui marciapiedi all’uscita dell’aeroporto ci sono i “desk” con dei signori che danno dei bigliettini per scrivere il nome e l’indirizzo dell’alloggio e con circa 300 bath ci accompagnano a destinazione.

L’hotel scelto per i quattro giorni a Bangkok e’ il New Siam river side ( centro storico a due passi dal Palazzo Reale) in Phra Athit road, pulito, semplice, staff cordiale e con una buonissima colazione. I tassisti sono appostati 24 ore su 24 di fronte all’ingresso pronti ad “assalire” le persone che escono dall’ hotel. Questa zona non è proprio il massimo, mal servita dai mezzi pubblici (sky train e metropolitana non ci passano) quindi per muoverci usavamo il battello nel molo accanto all’hotel (Phra Athit Pier), il taxi o il tuk tuk.

Arrivati in hotel molto stanchi del viaggio siamo andati a riposarci fino al tardo pomeriggio. Verso sera siamo andati a fare due passi e mangiare qualcosa: nella nostra strada abbiamo scovato un ristorante il “Take a sit” che è diventato tappa fissa per tutte le sere, pulito, ottima sia la cucina thai che quella occidentale sempre affollato di turisti e thailandesi.

La mattina sveglia alle 6:00 colazione suggestiva in riva al fiume con i battelli che passavano davanti e alle 8;30 nella lobby appuntamento con Lakis la nostra guida (un ragazzo italiano che vive da anni a Bangkok, trovato grazie alle recensioni di Turisti per caso).

A piedi lungo la via degli amuleti, abbiamo percorso un tragitto fatto di bancarelle dove vendono di tutto: amuleti religiosi, portafortuna, dentiere, pelli di tigri, coccodrilli imbalsamati e tante altri oggetti strani legati alla religione thailandese. Il primo tempio visitato e’ stato il Wat Phra Kaeo e il Palazzo Reale, uno spettacolo unico, inparticolare la sala delle cerimonie dove si trova il Buddha di smeraldo, il tempio il Wat Pho, dove si trova una statua del Buddha lunga 47 metri, il Wat Arun il tempio dell’alba, molto diverso dagli altri templi per l’architettura con una gradinata di scalini da salire molto simile ad un tempio maya, il Wat Saket, e infine il Wat Benchamabopit il tempio di marmo bianco proveniente dall’Italia…alla fine della giornata vedevamo Buddha ovunque!!! La giornata ai templi è stata suggestiva e istruttiva.

Nel terzo giorno a Bangkok, con la guida Lakis, ci siamo “immersi” nella città! Con il battello nel fiume siamo arrivati a Chiantown caratteristico quartiere dai colori e odori che lasciano “a bocca aperta”. Passando da una stradina/mercato siamo arrivati al quartiere indiano dove si trova il meraviglioso tempio Sikh dove abbiamo assistito ad una funzione religiosa (gli Sikh sono un popolo indiano ma a Bangkok c’e’ una grande comunità, riconoscibile dai colorati turbanti che portano sempre sulla testa). Il quartiere è tutto un brulicare di bancarelle. Sempre camminando siamo arrivati nella strada prinicipale interamente tappezzata da insegne scritte in cinese con meta finale la porta di Chinatown. Da qui abbiamo preso la metropolitana e siamo andati a Silom Road dove abbiamo pranzato in un ristorante buonissimo che oltre alla cucina thai fa anche una discreta pizza. Con lo sky train dalla fermata di Sala Deang siamo scesi alla fermata di asoke in Sukhumvit road, un quartiere molto animato, noto come distretto finanziario della città. Altro giro sullo sky train e siamo arrivati al quartiere di Siam, il quartiere più alla moda e occidentale di Bangkok, pieno di studenti poiché qui ha sede un’ università molto famosa della tailandia. Stanchi ma con ancora qualche forza, siamo entrati all’ MBK il centro commerciale noto come il regno del falso. E’ immenso e ci si può trovare veramente di tutto La sera, cena al solito ristorante e poi a letto.

Il quarto giorno alle 8:00 già in aereoporto. Il nostro volo Air Asia delle 10:20 per Krabi è perfetto in orario.

L’ isola scelta per i dieci giorni di mare e’ koh Lanta, isola al sud del paese di fronte a Krabi, molto grande con tantissime spiagge adatta per chi cerca tranquillità e riposo.

Noleggiata una macchina con autista per 2000B dopo circa due ore dall’ aereoporto, siamo arrivati al Lanta Nice beach resort.Ottima posizione in riva al mare nella spiaggia di Klong, con la sala ristorante che si affaccia proprio sul mare. Lo staff è molto cordiale, cucina abbondante e di ottima qualità.

Le principali spiagge si trovano nella parte ovest dell’isola, mentre nella parte est si estende una foresta di mangrovie.

Una delle nostre spiagge preferite è Long Beach, lunghissima, con acqua pulita ma non trasparente. Al costo di 1000 bath a persona, abbiamo fatto il tour in barca delle quattro isole intorno a koh Mor.Qui il mare ricorda molto i caraibi, fondali trasparenti con pesci colorati ottima per gli amanti dello snorkeling.

Il paesino di Saladan è un po’ il centro dell’isola, affacciato su di un canale, dove non mancano ristoranti di tutti i tipi, a prezzi modici (mangiavamo con circa 500b. in due) e negozietti di souvenir.

I giorni seguenti li abbiamo trascorsi all’insegna del relax in spiaggia.

Il clima in Thailandia a gennaio è perfetto! A Bangkok sempre un cielo pulitissimo sole e con un bel venticello. A Koh Lanta cielo sereno e vento piacevolissimo.

Vacanza davvero indimenticabile tra cultura usi e costumi di un popolo pacifico ed estremamente tollerante



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