Bkk, Tour del Nord, KohPhangan, KohTao, KohSamui

Ciao a tutti, siamo appena rientrati entusiasti da quasi un mese di Thailandia e vorremmo rendervi partecipi del nostro viaggio senza entrare nei soliti particolari ormai raccontati milioni di volte ma vorremmo provare a darvi dei suggerimenti per apprezzare ancora di più questo fantastico paese. L’ideazione di questo viaggio è iniziata a...
Scritto da: Sophia77
bkk, tour del nord, kohphangan, kohtao, kohsamui
Partenza il: 04/08/2006
Ritorno il: 26/08/2006
Viaggiatori: in coppia
Ciao a tutti, siamo appena rientrati entusiasti da quasi un mese di Thailandia e vorremmo rendervi partecipi del nostro viaggio senza entrare nei soliti particolari ormai raccontati milioni di volte ma vorremmo provare a darvi dei suggerimenti per apprezzare ancora di più questo fantastico paese.

L’ideazione di questo viaggio è iniziata a Marzo così abbiamo avuto tutto il tempo per studiare i minimi dettagli. Per metà vacanza ci siamo appoggiati ad un tour operator specializzato per l’Oriente(4 gg. A Bkk + 6 gg. Tour del nord + volo interno per Koh Samui) che in loco viene poi tutto gestito dal referente Turismo Asia: impeccabili nell’organizzazione sia dei trasferimenti che nella gestione del tour con guida che parla italiano…L’altra metà del viaggio organizzata da noi(4 gg. Koh Phangan + 4 gg. Koh Tao + 4gg. Koh Samui) grazie alla guida Lonely Planet e vari info su siti thai tipo Sawadee.

Siamo partiti da Mxp il 4/8 con volo diretto Thai; il servizio a bordo è eccellente e l’aereo dotato di tutti i confort; schermo personale con un sacco di film e giochi.

Bangkok 05/08: Arrivati a Bkk alle 6 del mattino del 5/8 abbiamo subito cambiato gli euro (accettano più volentieri tagli dai 50 in su); consigliamo di non cambiarli mai in hotel, ci sono un sacco di banche ed exchange che offrono un cambio molto buono senza commissioni aggiunte. L’hotel propostoci dal tour operator era il Montien in Silom Rd, proprio davanti a Patpong. Consiglio vivamente questo hotel perché oltre ad essere molto bello (pur non essendo mega lusso) e ad avere un fantastico buffet per cena a 450 bath(neanche 10€), si trova in una zona strategica: al di là del mercato notturno di Patpong, è una zona ricca di ristoranti (molto buono il Sombood Seafood in Silom Rd…A piedi dal Montien 10min…Uscite dalla via dell’hotel e girate a dx sempre dritti fino a quando sulla vostra sx vedrete questo mega ristorante, che fa angolo, a 3 piani un po’ spartano ma pulito; una mangiata apocalittica di pesce in 2 ci è costata 20€), nelle vicinanze c’è la fermata dello sky train utile per raggiungere il weekend market(Chatuchak) e soprattutto non si è molto lontani dalla fermata per il ferry sul fiume Chao Praya.

Per andare a questa fermata abbiamo sempre preso i tuk tuk (40 bath…5 min.) perché la strada offre poche possibilità agli autisti di cimentarsi in manovre azzardate…Col traffico che c’è, si rischierebbe di passare 20 min. Sul taxi…!! A proposito di trasporti: l’impatto con il clima umido è tremendo, camminare per lunghi tratti è praticamente impossibile per l’inquinamento quindi o usate i taxi meter che non costano veramente niente ma che però rimangono bloccati nel traffico o per tratti brevi sfruttate i tuk tuk. Il ferry invece è veramente un mezzo pratico, oltrechè economico, per raggiungere i principali monumenti.

In albergo abbiamo avuto subito la camera, ci siamo riposati per qualche ora e poi subito a visitare i vari templi: il tempio in marmo bianco di carrara Wat Benchamabophit , poi ci siamo spostati verso Chinatown ma siamo scappati quasi subito sia per il caldo/smog che per il casino di gente e odori. Per quanto riguarda gli acquisti, ho avuto l’impressione che si trattasse per lo più di merce scadente e poco tipica. Merita comunque una visita veloce per il colpo d’occhio.

Da Chinatown ci siamo incamminati verso il Wat Traimit un piccolissimo tempio col solito Buddha interamente in oro zecchino…Ma non è un granché…Potete evitarlo.

Essendo il primo giorno, abbiamo optato per un giro sul fiume e per un paio d’ore ci siamo piazzati sul ferry per 26 bath in 2 !! La sera abbiamo cenato al buffet dell’albergo e poi, nonostante la stanchezza, ci siamo buttati a Patpong; è un via lunga ca 1 km che verso le 18 viene chiusa al traffico e diventa un mercato notturno con 3 corridoi di bancarelle che vendono per lo più imitazioni perfette delle grandi marche (borse, abbigliamento, bracciali, scarpe, cinture) mentre lungo i 2 marciapiedi pullulano i locali a luci rosse per cui è tanto famosa Patpong! I prezzi sono abbastanza alti rispetto ad altri mercati e la contrattazione non è poi così semplice, spesso non cedono e ti fanno andare via a mani vuote ma se siete interessati alle marche, quello è l’unico mercato veramente fornito. Qualcosina (tipo jeans e magliette) potrete anche trovare al Weekend Market (Chatuchak) e anche a Chiang Mai, nel nord ma mai come a Patpong.

Bangkok 06/08: Domenica 6/8 si riprende il giro della città infatti decidiamo di non fare l’escursione al mercato galleggiante perché ormai è solo un’attrazione per turisti e tutti quelli che ci sono andati sono rimasti delusi; quindi con il solito tuk tuk ci facciamo portare al molo per prendere il ferry sul Chao Praya che ci porterà al Wat Pho. Proprio dietro il tempio c’è la scuola di massaggi del Wat Pho, scegliamo il massaggio Thai da 1h per 360 bath(7.5€) che si rivelerà abbastanza doloroso in alcune parti del corpo ma nel complesso piacevole. Se volete un massaggio soft, non dimenticate di dire “baubau” che in thai significa “delicato” in questo modo eviterete di esibire vistosi lividi sulle gambe!! Un consiglio per le ragazze: per entrare dentro ai templi e palazzo reale bisogna avere spalle e gambe coperte ma in realtà sono più che sufficienti una maglietta a mezze maniche e una gonna (non aderente) che copra le ginocchia…I bermuda non sempre sono accettati…In questo modo eviterete di fare la sauna.

Visitato il Buddha d’oro disteso del Wat Pho ci siamo diretti a piedi verso il Grand Palace dove è possibile visitare il parco con il tempio Wat Phara Kaew che ospita il Buddha di smeraldo. Suggestive le costruzioni a mosaico, le colonne d’oro e variopinte e i dipinti che narrano la storia di Buddha.

Da lì col solito ferry siamo tornati nella nostra zona e un taxi ci ha portato al mercato di Pratunam vicino allo Sky Bayoke Hotel; avevamo letto commenti positivi su questo mercato ma in realtà la merce non è niente di particolare; è comunque caratteristico perché è immenso, tipo un labirinto tra strada, gallerie interne tanto che non si riesce mai a tornare al punto di partenza! Da lì, con un pazzoide che guidava il tuk tuk contro mano all’ora di punta, ci siamo fatti portare all’MBK il centro commerciale molto amato dai thailandesi ma che non offre altro che merce di media/bassa qualità e non contrattabile…Ma per riposarci al fresco andava benissimo! Alla sera ancora un rapido raid a Patpong e poi a letto presto perché il giorno dopo incomincia il tour del nord che si rivelerà veramente emozionante anche se molto stancante.

Tour del Nord 07/08 , 6 gg: In 6 giorni abbiamo percorso 1500 km in bus ma ne è veramente valsa la pena; le destinazioni principali sono: n Bang-Pa dove si visita la residenza estiva dei Reali n Ayuthaya, la vecchia capitale con le sue rovine n Lopburi, piccolo sito popolato da scimmiette n Sukhothai e la città vecchia che si gira in tuk tuk n Chiang Mai dove ci si ferma per 2 notti e ha un night bazar veramente eccezionale..C’è di tutto, anche qualche imitazione, e i prezzi di partenza sono veramente bassi nonostante sia una città turistica che quasi mi vergognavo a contrattare! Comunque tutto l’artigianato viene prodotto al nord: ombrellini dipinti (durante il tour portano a visitare la fabbrica), sculture in legno, lacca, abbigliamento e arredo per casa.. Consiglio quindi di comprare il più possibile lì perché poi, le stesse cose si trovano anche nelle isole ma a prezzi triplicati. n Chiang Rai con stop a Fang per fare il giro sugli elefanti; si prosegue poi fino a Tha Ton dove si prende una moto lancia per 2 ore e si attraversa il fiume Kok visitando una tribù che vive isolata dalla civiltà. La motolancia ci porta direttamente al Dusit Island Hotel, un favoloso 5 stelle che si trova su un isola collegata con Chaing Rai. La sera a Chiang Rai la trascorriamo al piccolo night bazar dove anche lì riusciamo a comprare dei batik ricamati a mano.

n L’ultimo giorno prevede varie visite a fabbriche di artigianato tra cui quelle della seta e dell’argento e la visita al triangolo d’oro, ossia il punto di incontro tra Thailandia, Laos e Myanmar dove un tempo c’era lo scambio di oppio e droga. Da lì con l’aereo, rientriamo a Bkk nel tardo pomeriggio del 12/8.

Bangkok 12/08: Mentre tutti i nostri compagni di viaggio proseguono per il mare, noi restiamo ancora fino al lunedi a Bkk sempre al Montien. La sera la trascorriamo al night bazar di Bkk, Suam Lun, proprio dietro a Lumphini Park. E’ tipo un luna park dove fanno concerti e ci sono 4 aree enormi piene di negozietti all’aperto; è pieno di gente…Molti thailandesi e anche lì c’è molto da comprare..Vale la pena!! Bangkok 13/08: L’ultimo giorno a Bkk viene dedicato alla visita del Wat Arun in mattinata e nel primo pomeriggio ci spostiamo con lo Sky train al Weekend Market (Chatuchak) dove però resistiamo solo 1h causa caldo, folla ma soprattutto stanchezza accumulata durante il tour..A saperlo prima era meglio visitare il mercato la domenica precedente…Anche qui troverete di tutto, ci sono ben 15mila bancarelle divise in settori (animali, casalinghi, artigianato,abbigliamento) con prezzi non esagerati.

Concludiamo il nostro soggiorno con una romantica cena sul Chao Praya Cruise, precedentemente prenotato tramite l’hotel al prezzo di 1200 bath a persona(25€)…È un po’ carotta e soprattutto dura solo 2 ore ma di notte Bkk è bellissima, tutta illuminata e secondo me merita. Sulla nave si mangia molto bene, unico neo è a buffet quindi all’inizio dovrete un po’ sgomitare per prendere il mangiare ma è talmente abbondante che non ci sono problemi. C’è anche uno spettacolo di danza thai e musica dal vivo.

Koh Phangan 14/08 , 4 gg: Lunedì 14/8…Inizia il vero relax..Il nostro volo delle 11.40 della Bkk Airways ci porta in una Koh Samui nuvolosa da dove prenderemo subito il traghetto per arrivare a Koh Phangan. Noi abbiamo preso i biglietti all’aeroporto (se così si può chiamare visto che sembra + un giardino tropicale!) per il traghetto che partiva alle 16 dal molo di Big Buddha (5 min. Dall’aeroporto) perché dal molo principale NaThon (a ovest dell’isola) partiva alle 17. Ci assicurano che si tratta della nave veloce ma in realtà è una bagnarola vecchia e mal tenuta tanto che, all’inizio della traversata ci troviamo in una tempesta, ed entra acqua da tutte le parti. Vi consiglio quindi di spostarvi a NaThon dove partono le navi della compagnia LOMPRAYA(sono catamarani veloci nuovi di zecca con aria condizionata e poltrone e durante il tragitto trasmettono un film).

Arriviamo al molo di Hat Riin dopo 45 min, prendiamo un mini van che per 300 bath(6€) a testa ci porterà al Baan Panburi Village (www.Baanpanburi). La condizione delle strade di Phangan è terribile, c’è solo una grande strada asfaltata e piena di buchi ma con la pioggia di quei giorni era un lago fangoso e in più per raggiungere il nostro villaggio, situato nella splendida baia di Ao Thong Nai Pan Noi, si doveva percorrere un lungo tratto non asfaltato. Praticamente ci siamo trovati in mezzo alla foresta…Ma qui se cercate tranquillità è il posto ideale…E poi la baia toglie il fiato…Palme, sabbia bianca e mare azzurro!! Il villaggio è costituito da tanti bungalows in legno dall’aspetto esterno grazioso, migliore di quanto poi erano all’interno; il nostro n. 41 proprio davanti al mare…Dentro era una mini stanza di 2 m² con un bagno all’aperto coperto da un tetto. Un po’ spartano…In compenso ristorante ottimo..Penso sia stato il posto in cui abbiamo mangiato meglio tanto che gli ospiti degli altri villaggi(4) e resort(1…Panvimant) convergevano nel nostro ristorante…Alla sera grigliate di pesce pescato il giorno stesso (dalla camera vedevo i pescherecci che lo portavano a riva): branzini interi a 200 bath(4€), squalo, barracuda, gamberoni… insomma il paradiso del pesce, piatti thai gustosi a niente e anche un po’ di cucina internazionale.Qui non c’è nulla da fare a parte godersi il luogo e la pace che c’è..Unica escursione possibile Bottle beach… Se cercate un sistemazione meno spartana, nella stessa baia c’è resort Panviman che però non è direttamente sulla spiaggia ma è collegato da una scalinata in legno in quanto è sopra le rocce.

Koh Tao 18/08 , 4 gg: Il 18/8 lasciamo a malincuore la baia per spostarci a Koh Tao per 4 giorni, questa volta il viaggio sul catamarano della LOMPRAYA è meno drammatico anche perché il tempo si è finalmente stabilizzato. Al porto di Tong Sala acquistiamo anche i biglietti per il trasferimento da Koh Tao per Koh Samui, nostra ultima tappa, usufruendo di uno sconto.

A Koh Tao alloggiavamo al Coral Grand Resort sulla spiaggia di Sairee beach, i bungalows erano colorati e puliti e bagno molto particolare… Ma effettivamente una nota dolente c’è: la spiaggia e il mare. L’impatto è stato tremendo: siamo arrivati nel pomeriggio con l’alta marea: la spiaggia dell’hotel era piena di pezzi di legno e spazzatura, l’acqua era sporca e così lungo tutti i 2 km di spiaggia. Impossibile fare il bagno e neanche camminare a piedi nudi sulla battigia perché piena di pezzi di vetro e tappi (ci sono molti locali lungo la spiaggia).

Fortunatamente abbiamo incontrato Lucia e Marco, due ragazzi di Parma conosciuti in un forum di viaggi, così a cena ci siamo un po’ distratti con loro. Al di fuori del resort, 5 minuti a piedi, si entra nella cittadina…È piena di ristoranti messicani, thai e qualche indiano ma noi abbiamo preferito non rischiare e abbiamo sempre mangiato nel ristorante del nostro resort..Appena sufficiente.

Al mattino la spiaggia si presentava meglio grazie alla bassa marea che permetteva anche di passeggiare ma appena la marea saliva si ricominciava con mare sporco e pieno di meduse (evidentemente le correnti portano i detriti proprio in Sairee beach!!) e spiaggia sporca…Eccetto davanti al nostro resort dove viene costantemente pulita dal personale. Abbiamo così preso una barchetta a motore (200 bath a testa,4€) e ci siamo fatti portare a Nangyuan Island (5min. Da Sairee beach, 100 bath l’ingresso,2€)…Consiste in 1 lingua di sabbia bianca tra 2 rocce proprio in mezzo al mare…Turisti a parte(escursioni addirittura da Koh Samui) e quindi affollamento, direi che è un posto paradisiaco…Acqua cristallina!!..1 piscina naturale piena di pesci(portatevi il necessario per fare snorkeling). Merita sicuramente..

Il giorno successivo abbiamo “affittato” stessa barchetta e omino (750 bath in 2, 15€) e ci siamo fatti il giro di Koh Tao fermandoci a fare bagno e foto nei posti migliori…Abbiamo visto molte calette e spiagge…In alcune raggiungibili solo con la barca come Mango Bay…Non ha spiaggia ma in compenso un mare verde smeraldo!! E comunque tutte belle (alla fine solo la nostra Sairee Beach era la peggiore!!)…Ma in assoluto il posto migliore è Ao Leuk…Una baia piccolissima con l’acqua trasparente e calda…Raggiungibile solo via mare ed è possibile pernottare nell’unico resort esistente con ristorante terrazza panoramico…Un vero paradiso!!! Koh Samui 22/08 , 4 gg: Il 22/8 partiamo col solito catamarano alla volta di Koh Samui(2h. 400bath a testa, 8€). Nel prezzo è compreso anche il trasferimento con minivan dal porto di NaThon all’albergo in Chaweng; la spiaggia più famosa e turistica di Koh Samui.

Alloggiamo al Seascape Resort prenotato a marzo da internet…Il bungalow da noi scelto era il più economico e da subito abbiamo capito il perché…Camera e bagno molto spartani…Anzi…!! almeno la pulizia era sufficiente. In compenso la posizione di questo resort è fantastica…Situato di fianco al Poppies (l’hotel più esclusivo di Chaweng beach) offre il tratto di spiaggia migliore di tutta Chaweng…Sabbia fine e bianca e acqua pulitissima dal bel colore azzurrino. E poi il mare non diventa profondo subito…Almeno 200 mt. Prima di non toccare…Quindi l’occasione per sdraiarsi in acqua e rinfrescarsi dal caldo micidiale che c’è!! Siamo nella parte centro-meridionale della spiaggia…La parte a nord invece, è decisamente scadente in quanto essendoci un’isoletta di fronte c’è sempre bassa marea con acqua stagnante e di un colore indefinito!! Quindi vi consiglio vivamente di scegliere un hotel in Chaweng beach tra il Baan Samui Resort e l’Imperial Samui hotel…Sono circa 500/600mt. Di spiaggia e mare spettacolo con almeno 25/30 hotel di ogni prezzo.

Qui a Koh Samui ci siamo concessi 4 cene esclusivamente a base di pesce…Pesce fresco, dove scegli tu cosa farti cucinare alla griglia…E ovviamente a prezzi ridicoli(mega mangiate a 10€ a testa)…Il migliore in cui siamo stati è Ocean basket, un seafood vicino al locale brasiliano Zico’s. Nel dopo cena, Chaweng offre molto…Agli innumerevoli ristoranti, ci sono locali per tutti i gusti(anche quelli “HOT”) e logicamente negozi…Anche se quì ovviamente è tutto più caro e meno trattabile rispetto a Bkk e a nord della Thailandia. Abbiamo affittato per un giorno lo scooter x girarci l’isola(350bath, 7€ compreso il pieno di benzina!!)…Non c’è molto da vedere a parte piantagioni di cocco…Siamo stati a Lamai…Più o meno come Chaweng…Molti ristoranti e negozi e una spiaggia bella grande(e meno affollata) anche se qui il mare va subito in profondità…Alla fine di Lamai ci sono le “sculture” naturali(a forma di genitali) dette Grandfather & Grandmother…Se volete farvi risate e foto andateci!! Abbiamo tentato di andare a vedere le cascate…Ma non fatelo se non avete scarpe da trekking..Noi eravamo con infradito e dopo 10 min. Di arrampicate abbiamo desistito. La parte sud dell’isola ha praticamente spiagge non agibili.

Il nostro viaggio si conclude il 26/8.

Nonostante sia la stagione delle piogge, abbiamo sempre trovato giornate di sole (ad eccezione dei primi due giorni a Phangan) e caldo torrido, non abbiamo mai avuto problemi con il mangiare…Basta fare un po’ attenzione anche all’acqua.

Per qualsiasi domanda siamo a vostra disposizione.

Ciaooo Ale & Roby



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche