Una bellissima settimana di maggio a Tenerife… coi bambini

In coincidenza con il compleanno di mio marito abbiamo deciso di prenderci una settimana di ferie. Un po' per caso abbiamo scelto Tenerife. Non ci siamo affatto pentiti, è stato molto bello e rilassante. Esperienza assolutamente da ripetere
Scritto da: tocai
una bellissima settimana di maggio a tenerife... coi bambini
Partenza il: 10/06/2016
Ritorno il: 17/05/2016
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
In coincidenza con il compleanno di mio marito abbiamo deciso di prenderci una settimana di ferie a metà maggio per partire con i nostri bambini di 8 e 5 anni e mezzo. Eravamo tutti molto stanchi e siamo stati molto contenti di questa fuga fuori programma.

Prima di partire abbiamo acquistato un volo diretto Easyjet da Milano Malpensa, prenotato un appartamento in un residence con piscina nel sud dell’isola tra Las Americas e Los Cristianos, acquistato biglietti del Loro Park sul sito, prenotato una macchina per l’intera settimana da prendere in aeroporto con un sito di comparazione di varie compagnie (Rentalcars) con cui abbiamo trovato una autovettura Avis con assicurazione a copertura totale e doppio guidatore ad un prezzo conveniente.

1° giorno

Abbiamo subito portato i bambini al Loro Park. Luogo stupendo sia per grandi che per piccini. Serve l’intera giornata per visitarlo tutto perché è molto grande. C’è anche un biglietto discovery che ti fa vedere tutto il dietro le quinte, ma pensavamo fosse troppo per i bambini soprattutto per i tempi. Oltre agli animali, tenuti benissimo in regime di semi libertà, molto molto bello il pinguinario e gli spettacoli acquatici di delfini, orche e leoni marini.

2° giorno

Avendo visto diverse fotografie bellissime abbiamo deciso di andare subito a Las Teresitas, spiaggia enorme con sabbia dorata portata dal Sahara inserita in una cornice di rocce nere vulcaniche, come tutto il resto dell’isola. Assolutamente da non perdere. L’acqua degrada molto lentamente ed è più calda in quanto meno profonda, consigliatissima per bambini e persone che non sanno nuotare bene.

3° giorno

Il parco del vulcano Teide. Che dire… un posto straordinario, con flora autoctona e paesaggi mozzafiato. Ci hanno girato il primo Pianeta delle Scimmie, tanto per darvi un’idea. La strada asfaltata che attraversa il parco con diversi punti da cui partono sentieri e soste panoramiche è tenuta benissimo. Per andare sulla cima del vulcano (se lo desiderate) gli ultimi 200 mt di funivia vanno prenotati con molto anticipo. Considerate che il cratere più alto arriva quasi a 4000 mt, noi per una questione di pressione atmosferica abbiamo deciso di non portare i bambini in cima, lo faremo quando torneremo perché deve essere meraviglioso.

4° giorno

Masca e Los Gigantes. Marca è un paese montano, meta dei pirati che a dorso di asino portavano le loro merci e le nascondevano in un posto difficilmente raggiungibile da altre persone. Il paese ora è un’attrazione turistica, ma ne vale la pena per il solo paesaggio che si può godere e la vista da sopra delle scogliere vulcaniche di Los Gigantes.

5° giorno

Siamo tornati a Las Teresitas, ma percorrendo una strada più lunga, con sosta a vedere El Drago, albero millenario che si trova vicino Icod. Siamo anchestati a visitare il paese dei balconi La Ortava, paese coloniale molto bello che si trova nel nord dell’isola. Ci siamo fermati a pranzo in un ristorante in un villaggio di pescatori vicino Las Teresitas, che è l’unico che vale la pena di suggerire tra quelli che abbiamo provato La Posada del Pez a San Andrés.

6° giorno

Per finire in bellezza escursione per avvistare balene e delfini. Per comodità abbiamo scelto un luogo vicino al nostro residence, affidandoci ad una guida turistica del posto. Gita su catamarano di 5 ore fino a Los Gigantes. Sicuramente turistico, ma le balene si vedono ed è emozionante e vedere Los Gigantes dall’acqua in tutta la loro imponenza è da non perdere.

Vi consiglio di studiare bene il bagaglio perché l’isola è ventosa e c’è molta escursione termica tra il giorno e la notte. Il Teide è montagna e quindi l’abbigliamento deve essere stratificato.

Comunque la nostra esperienza è stata più che positiva, le cosa da fare sono tante e c’è molta varietà, quindi sicuramente non c’è da annoiarsi.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche