Divertirsi a Disneyland Paris

Tornare bambini per tre giorni
Scritto da: alexooj_
divertirsi a disneyland paris
Partenza il: 10/03/2012
Ritorno il: 12/03/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Volo Vueling su Orly 120 euro. Hotel New York.

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Era da tanto tempo che desideravo andare a Disneyland e quale migliore occasione se non quella di festeggiare l’abilitazione della mia ragazza? Tramite agenzia trovo un offerta che reputo buona, 3 ingressi ai parchi e due notti in albergo a 320 euro e prenoto all’istante… Prenoto via internet il bus della Vea, che per 36 euro a/r a testa ci porterà in 40 minuti circa al nostro Hotel.

Che dire sull’hotel New York… il pullman ha fatto le fermate davanti a tutti gli Hotel quindi posso dire di averli visti tutti dal di fuori, forse non è il più bello esteticamente, il Newport è più elegante, mentre il Sequoia affascina di più per via dell’ambientazione a parco nella foresta, pero è indubbiamente il più comodo (escluso il Disneyland Hotel, che è l’ingresso del parco), si trova a soli 5 minuti a piedi dai parchi, e dopo una giornata intera in piedi un km in più fa la differenza. L’interno e carino calcolando che sono alberghi di 20 anni fa e dubito abbiano fatto lavori, la colazione ottima, e il fatto ogni mattina ci siano 4 personaggi Disney a rotazione con cui potersi fare le foto e bellissimo. Arriviamo in Hotel verso le 17, rapidamente posiamo i bagagli e subito ci tuffiamo nel parco Disneyland. Già da lontano la vista dell’Hotel Disneyland mi ha emozionato per quanto era bello. Il Parco è diviso in 5 zone, ognuna con un’ambientazione diversa. Appena entrati ci si imbatte in Main street con la sua ambientazione anni 20 piena di negozi e carrozze trainate da cavalli.

Come prima tappa decidiamo di andare a Frontierland, alla Casa degli orrori, Phantom Manor. La mia ragazza ci era stata 20 anni fa, ed era uscita per la paura, così che voleva riprovarla. Molto suggestiva, anche se per niente paurosa, poi le Big Thunder Mountain… bellissime. Da lì entriamo ad Adventureland e saliamo sulla Capanna dei Robinson, e nell’isola dell’avventura, entrambe molto belle soprattutto per il fatto che c’era poca gente. A questo punto decidiamo di entrare a Fantasyland, come prima tappa il Castello della bella addormentata, bellissimo, poi il carosello di Lancillotto, più scenografico che altro, le tazze da te, molto carine e poi Small world una delle giostre più belle in assoluto. Stremati e affamati decidiamo di andare in cerca di cibo, optiamo per il ristorante Hakuna Matata dove avevamo visto un menu a 9.90, sfortunatamente il locale è inaccessibile per via dei fuochi d’artificio che da lì a poco avrebbero avuto inizio, cosi andiamo al Caffè Hyperion dove prendiamo 2 Cesar Salad con patatine e bibita per 20 euro in due. Alle 22 assistiamo ai fuochi che fanno da sfondo al castello, e soddisfatti al massimo ci incamminiamo verso il nostro Hotel.

Secondo giorno

Alle 8 siamo nella Hall dell’hotel per incontrare i personaggi, facciamo le foto con Pippo, Topolino, Paperina e Minny, non soddisfatti della foto compriamo anche il taccuino per gli autografi! Prima delle dieci siamo al parco, chi dorme negli hotel Disney può entrare dalle 8, diverse giostre e ristoranti sono aperti appositamente. Prendiamo il trenino a Main Street e facciamo il giro del parco per farci un’idea sul giro che avremmo fatto da li a poco, ripercorriamo Main street, in strada si vedono i vari personaggi, incrociamo Topolino e l’orso Duffy, Winny the Poo, Peter Pan, Balù, entriamo nella casa di bianca neve e i sette nani e quella di Pinocchio, molto carine e prendiamo in Fast Pass un particolare biglietto che ti dice l’orario in cui tornare e non trovare la fila, per Peter Pan. Poi è la volta del Paese della Contea di Fee e le petit train du cirque, anche questi belli. Camminando incontriamo, la Strega Cattiva di Alice nel paese delle meraviglie, il cappellaio magico, il coniglio bianco, Timon e Rafiqui. Molto bello ad Adventureland e la casa di Aladino, ci sono spesso spettacoli con lui, Jasmine il Genio e il Mago Cattivo. L’orologio indicava l’ora del fast pass per Peter Pan, cosi saltiamo la lunga fila ed entriamo. A me è piaciuta moltissimo, una barca in volo di notte su una Londra illuminata! Decidiamo di andare a Discoveryland l’unica zona in cui ancora non eravamo stati. A Buzz Lightyear c’era una fila pazzesca e il fast pass era disponibile alle 17, ora della parata a cui non volevamo rinunciare, cosi abbiamo ripiegato per Space mountain, ma appena abbiamo visto di che si trattava abbiamo rinunciato per paura! Siamo andati al Mistero del Nautilus, la visita della nave resa famosa da Jules Verne, niente di particolare e abbiamo assistito allo spettacolo del Capitano Eo, diciamo un musical 3D con Michael Jackson, e per finire lo Star tours un simulatore di volo, per me che non sono un appassionato della serie niente di che. Alle 17 in punto la maggior parte della gente si è riversata per la strada per la parata. Tutti i personaggi sfilano sopra carri con coreografie attinenti al personaggio lungo tutte le strade facendo un giro ad anello. Stremati decidiamo di fare l’ultima giostra e poi tornare in hotel per riposarci. Scegliamo le montagne russe di Indiana Jones, molto carine e poi finalmente Hotel. Verso le 8:30 usciamo, dall’Italia avevo comprato i biglietti per la cena spettacolo del Buffalo Wild West a 29 euro. Consigliano di arrivare un’ora prima per i posti, ma non è per questo, poiché appena entri sono loro che ti assegnano i posti e ti danno un cappello da cowboy. Io credo che il motivo sia per farti consumare, poichè ti lasciano un’ora in un saloon dove ovviamente c’è il bancone del bar. La cosa e anche carina, poiché a un certo punto arriva un complesso e Pippo che cantano e ballano. Una volta entrati ti fanno sedere, sul tavolo patatine al mais e del pane, ti portano da bere, acqua, birra, coca cola e un cocktail, puoi scegliere il menu normale o vegetariano. Si incomincia con fagioli con chili, si prosegue con costolette, pollo e patate. Per finire torta di mele con gelato, caffè o the. Lo spettacolo dura circa un’ora e mezza, ed è molto carino, ci sono cavalli, bisonti e gare di abilità, in più balli con i vari personaggi Disney. In conclusione credo sia molto carino, anche se il prezzo pieno di 59 ero e un pò altino.

Terzo giorno

Solito incontro con i personaggi… Pippo, Paperino, Chip e Chop e Pinochio, quindi direzione Studios, anche questi bellissimi. Come prima tappa facciamo il tappeto di Aladino, scenografico, poi la classica giostra e Cars Car rally, molto bello. Poi ci mettiamo in fila, un’ora per Crush’s Coaster, forse la giostra più bella in assoluto. Volevamo andare alla Tower of terror, ma poi la solita paura ha avuto il sopravvento. Continuiamo il giro degli Studios, incontrando altri personaggi, Biancaneve e Cucciolo, Crudelia, Mulan, Buzz e Mary Poppins. Ma gli Studios non ci affascinano come il parco, così verso le 12 decidiamo di tornarci. Camminiamo e camminiamo per il parco andando di nuovo a Small world per tentare di estrarre la spada nella roccia. Purtroppo alle 15 il nostro tempo a Disneyland è finito, il bus della Vea ci aspetta, 40 minuti ed eccoci arrivati a Orly. Il volo scorre veloce e tranquillo e alle 20 siamo a Roma. In conclusione, un viaggio sognato da tanto tempo che non ha deluso le mie aspettative, anzi, superate di gran lungo. Tre giorni in cui il bambino che era dentro di noi ha preso il sopravvento. Per assurdo credo che il parco sia più bello per gli adulti che per i bambini. Volevo sfatare il mito che il parco sia caro, beh… indubbiamente i vari souvenir sono cari, però i prezzi del cibo cibo, tranne quello servito nei locali dove si incontrano i personaggi Disney, sono abbordabili (ho trovato molti locali che facevano menu da 10 euro).



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