Zanzibar… Senza parole

La nostra vacanza era stata prevista per le maldive... Ma come tutti sapete, causa Tsunami, era impossibile in quel periodo recarsi da quelle parti e stare completamente rilassati... Quindi abbiamo optato per un cambio di destinazione: ZANZIBAR. E pensare che avevamo visitato molti siti che ne parlavano ma non ci eravamo mai abbastanza convinti...
Scritto da: Yuri Croci
zanzibar... senza parole
Partenza il: 17/01/2005
Ritorno il: 25/01/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
La nostra vacanza era stata prevista per le maldive… Ma come tutti sapete, causa Tsunami, era impossibile in quel periodo recarsi da quelle parti e stare completamente rilassati… Quindi abbiamo optato per un cambio di destinazione: ZANZIBAR.

E pensare che avevamo visitato molti siti che ne parlavano ma non ci eravamo mai abbastanza convinti ad andare… Ragazzi penso che posto più bello non esista!! Ci dobbiamo adattare alla partenza da Milano, era l’unica possbilità per cambiare il pacchetto anzichè da Roma… Dopo 2 ore di ritardo dovute ad un problema con la ditta di catering, il nostro viaggio ha inizio. La compagnia è Eurofly, ma l’airbus e della Star Airlines… Aereo un po’ strettino e scomodo per trascorrere 8 ore di viaggio… Ma alla fine l’importante è arrivare a destinazione.

Appena arrivati, dopo la solita trafila dei bagagli… Delle mance (che sicuramente avrete letto anche in altri racconti) riusciamo a trovare il nostro ALI, che insieme ad altri 2 ragazzi, Stefano e Veronica, ci accompagnano all’ Ocean Paradise situato nella zona nord-est dell’isola poco sopra a Kiwenga. La struttura è bellissima, di recente costruzione, innaugurata ufficialmente l’8 dicembre del 2004. Il cibo davvero squisito e pulizia ovunque.

La spiaggia è magnifica!!! Praticamente ti ritrovi a camminare sul borotalco e a guardare un mare che cambia di colore ogni 5 minuti. Le maree caratterizzano questa parte dell’isola, e ti ritrovi in uno spettacolo unico, quando il mare si riduce a qualche centimetro per mostare le coltivazioni di alghe che sono una delle fonti principali di guadagno per gli abitanti del piccolo paesino (Pwani Mchangani) poco distante dall’hotel.

E’ molto curioso vedere tutti i singoli personaggi che popolano la spiaggia! -I pescatori che per raccimolarsi qualche soldo in più ti accompagnano a piedi fino al reef mostrandoti ogni conchiglia, ogni animaletto che si nasconde sotto alla sabbia…

-I beach boys che sono davvero in gamba e che vi organizzerenno delle escursioni indimenticabili a prezzi davvero competitivi rispetto a quelli dei tour operator… Se andate cercate di “Dottore” e “Squalo Balena”…

– I bambini, a cui abbiamo portato un po’ di quaderni, matite, biro e magliette… È bello poterli veder sorridere dando loro dei semplici oggetti, che oramai nella ns società non hanno alcun valore…

-I masai, questo popolo così particolare e molto diverso dagli abitanti di zanzibar, con i loro vestiti di coloti sgargianti… E con i loro altissimi salti!!! Ci sarebbe da ricordare ogni singola persona conosciuta su questa caratteristica spiaggia.

Per quanto riguarda le escursioni vi consigliamo vivamente quella chiamata “BLUE DAY” che comprende trasporto via barca su una lingua di sabbia, dove potrete fare snorkling sul reef e mangiare delle frutta fresca (Ananas e Cocco), pausa di 2 orette su un’isola vicina per il pranzo dove mangerete aragoste, polpi, calamari e gamberi veramente squisisti, visita al baobab centenario e giro della laguna. Tutto questo a soloi 30 euro, contro gli 80 del tour operator.

Altre bellissime escursioni sono la visita delle scimmiette rosse, della foresta, la gita delle spezie, la visita a Stone Town (la provincia) e il tramonto a Nunguwi, la spiaggia più a nord dell’isola.

Nel periodo di gennaio le piogge sono veramente sporadiche, al massimo può piovere 30 minuti. Per quanto riguarda le zanzare… Non ne abbiamo vista neanche una anche se ci eravamo premuniti di antirepellenti, evitando di fare la profilassi antimalarica.

Che altro dire? E’ stato un viaggio che rimarrà sempre nei ns cuori… Specialmente le cose difficili da trasmettere… I colori, gli odori, i sorrisi della gente!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche