Altro emisfero, stesso fuso

Mattina del 1 agosto; la sera prima , salutando i miei compagni di viaggio , ci eravamo detti : "Ci vediamo a Johannesburg" e la frase aveva un "suono" veramente strano ,trattandosi di persone che frequento quasi tutti i giorni. La nostra separazione era motivata dal fatto che mi ero dovuto recare a Roma per motivi personali , con conseguente...
Scritto da: elfo scuro
altro emisfero, stesso fuso
Partenza il: 01/08/2004
Ritorno il: 19/08/2004
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Mattina del 1 agosto; la sera prima , salutando i miei compagni di viaggio , ci eravamo detti : “Ci vediamo a Johannesburg” e la frase aveva un “suono” veramente strano ,trattandosi di persone che frequento quasi tutti i giorni. La nostra separazione era motivata dal fatto che mi ero dovuto recare a Roma per motivi personali , con conseguente cambio di biglietto aereo , mentre loro sarebbero partiti da Milano , via Zurigo , come da programma. Io ho preso da FCO il volo per Londra e poi coincidenza per Johannesburg in serata.

Farmi il viaggio da solo non mi ha entusiasmato , temevo di annoiarmi , fortunatamente in aereo sono riuscito a dormire , quindi sono sbarcato a Jo riposato ed entusiasta per l’avventura che ci attendeva ; dopo un interminabile controllo passaporti mi sono riunito con i miei amici , sbarcati ormai da un paio d’ore e via , alla scoperta del Paese Arcobaleno…

Emozioni : lo spettacolo della natura , il falco con il serpente in bocca , l’inferno di Soweto , lo scoprire che l’animale che fa più vittime ogni anno in Sudafrica è il leone?Acqua , il leopardo?Non ci siamo, il black mamba?NO , è l’IPPOPOTAMO che gli incauti ritengono a torto mansueto e invece se ti avvicini ti attacca , l’incredibile stellata del Kruger , la severa dignità degli ex detenuti di Robben Island , il Monte Tavola avvolto dalla nube (che chiamano “la Tovaglia”) , la luce fanatica negli occhi della donna che ci ha fatto visitare la Moschea di Durban , il sapore delle carni degli animali esotici , le scogliere di Tsitsikamma , l’Oceano Indiano e l’Atlantico , lo Swaziland che è piaciuto solo a me , il modo in cui ci siamo arrivati (nello Swaziland) e il punto di frontiera di Bulembu , il cuoco Gomez a Komatipoort , il fatto che la festa delle donne in tutto il mondo si celebra l’8 marzo , in Sudafrica il 9 agosto (!?) e sempre in tema di feste il governo ha confermato tutte le festività dell’epoca dell’Aparthaid , solo cambiandogli nome , la voragine della miniera di Cullinan , il lusso sfrenato di Sun City , la distribuzione gratuita di preservativi nelle strade (in ZA 1 persona su 9 è sieropositiva) , St Lucia (questa è piaciuta a tutti) , il tamponamento di Azzurra con le Dune Buggy e conseguente rottura del radiatore , il babbuino ospite sulla nostra macchina , le mance che davamo a chiunque , MG fermata dalla pioggia londinese o dal Destino , le prime 8 ore in cui ci sentivamo alieni , la civilissima usanza , sulle strade , di spostarsi sulla corsia d’emergenza per far passare un veicolo più veloce (si ringrazia azionando il blinker) il fatto che nel giorno di festa nazionale , con tutti i locali aperti e pieni zeppi , l’unico posto chiuso fosse il ristorante italiano , le “fettuccine Alfredo” , famose in tutto il modo come la quintessenza della cucina italiana (e sconosciute in Italia) , il Lodge su palafitta interamente di legno dove abbiamo dormito , la giraffa di legno decapitata in un deprecabile incidente Itinerario : Jo , Sun City , Pilanesberg , Nelspruit, Kruger , Komatipoort , sconfinamento in Swaziland con pernottamento nella capitale Mbambane (valichi utilizzati : Bulembu in ingresso , spettacolare passo con 60 km di sterrato , quello verso il KwaZulu-Natal in uscita) , costa Oceano Indiano (Sodwana Bay , St Lucia , Mtuzini) fino a Durban , volo interno verso il Capo con la mitica compagnia no-frills kulula , dintorni del Capo , regione dei vini con conseguente acquisto di alcune casse (sono arrivate oggi in Italia9 , Hermanus a vedere le balene , Garden Route fino a Port Elizabeth , secondo volo interno verso Jo’Burg , giornata di visita (guidata) a Soweto e rientro a Zurigo , poi comodo e soporifero intercity verso Milano (almeno il ritorno l’ho fatto in compagnia) Un grazie alle due macchine che abbiamo noleggiato (Toyota Condor tra Jo e Durbs , Mercedes Vito tra CTown e PE) e ai miei compagni di viaggio Fabrizio , Azzurra e Paolo e anche a Maria Grazia , respinta due volte dal maltempo londinese (si è cmq fatta due notti a Londra a spese delle compagnie aeree , ma questa è un’altra storia) e dunque impossibilitata a raggiungerci Se consiglio un viaggio in Sudafrica ? Senza dubbio , i costi , eccetto il volo , sono bassi soprattutto nel loro inverno (bassa stagione) e da vedere c’è moltissimo Ultima cosa : se non siete vegetariani , assaggiate la carne di Kudu , è buonissima Ciao a tutti Stefano



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