Un sogno che diventa realtà

California e Nevada on the road con visita ad alcuni dei parchi più belli d'America
Scritto da: DanyG1984
un sogno che diventa realtà
Partenza il: 08/09/2017
Ritorno il: 23/09/2017
Viaggiatori: 3
Spesa: 3000 €
L’idea/ organizzazione di questo viaggio è iniziata molto tempo prima della partenza…ma una volta letto blog, diari di viaggio, creato un itinerario, deciso le date di partenza, stipulato tutte le assicurazioni del caso siamo pronti per partire.I mie compagni di viaggio sono mio fratello e una delle mie migliori amiche che dopo mesi di “PENSIERO POSITIVO” causa lavoro, è riuscita a partire con noi.

08/09/2017: PARTENZA MILANO LOS ANGELES – via Vienna

Partenza da Milano MXP ore 7 arrivo a Los Angeles ore 13.30 (ora americana). Abbiamo viaggiato con Austrian airlines che si merita un 10+ per la cortesia, la disponibilità e la gentilezza del personale di bordo, perchè 11 ore di volo non sono poche! il viaggio di svolge in tranquillità tra un film e l’altro, un pisolino e quattro chiacchere; atterrati a Los Angeles passiamo i controlli con tranquillità e ci dirigiamo subito alla consegna bagagli e al ritiro macchina (compagnia scelta la HETZ). Al banco informazioni cercano di rifilarci una macchina superiore, ma già io ero un po’ preoccupata per la guida con il cambio automatico per cui gentilmente abbiamo declinato, ma non abbiamo lesinato sul navigatore che ci hanno offerto: avrebbe fatto da router WIFI così che fossimo sempre reperibili ma soprattutto ci dava la possibilità in caso di problemi di avere almeno 1 ora al giorno di chiamate di emergenza gratuite. Una volta pagato ci dirigiamo alla zona dove è parcheggiata la nostra macchina: in pratica potevamo scegliere una macchina a caso di quella zona e via dirigerci al nostro Motel e così abbiamo fatto, la scelta è ricaduta su una Ford Focus; l’impatto con il cambio automatico è stato strano ma me la sono cavata. Le guidatrici designate siamo io e Valentina la mia amica, mio fratello avendo meno di 25 anni non ha potuto guidare non tanto per l’età quanto perchè in America se noleggi una macchina e hai meno di 25 anni devi pagare circa $28 al gg in più. Direzione Motel scelto appositamente vicino all’aeroporto, scarichiamo i bagagli ed essendo pomeriggio decidiamo di uscire (per adeguarci subito al fuso di 9 ore) e andare a vedere il tanto desiderato Oceano Pacifico, direzione Manhattan Beach ( che ho poi scoperto essere la zona dove hanno girato il telefilm The O.C.).

09/09/2017: LOS ANGELES – LAS VEGAS

Sveglia di buonora e partenza per Las Vegas. Dopo aver lasciato l’incasinata Los Angeles abbandoniamo per l’autostrada per percorrere almeno per un pezzo la famosa Route 66 dopo ci fermiamo a fare la tipica colazione Americana, la scelta però ricade solo su un enorme pancakes (non ce la facciamo proprio a mangiare salato); dopo esserci saziatici dirigiamo verso la Gost Town Calic dove ci fermiamo per una breve visita e poi ci rimettiamo in macchina per raggiungere Las Vegas; ma prima di raggiungerla decidiamo di fare una breve visita al Mojave National Park. Arrivare a Las Vegas dopo un giorno di deserto è strano, io l’ho battezzata la città dei balocchi; il nostro hotel fortunatamente non è sulla strip”The Paltinum Hotel”; ci viene assegnata una camera che in realtà è un appartamento con cucina, salotto, balcone, lavanderia bagno con vasca idromassaggio e due mega lettoni! relax assicurato e visita alla piscina nei giorni successivi d’obbligo!! La sera ci addentriamo nella strip per vedere lo spettacolo delle fontane dell’hotel Bellagio, entriamo nel famoso Caesars Palace e non posso non pensare al film UNA NOTTE DA LEONI!

10/09/2017: UN VOLO SUL GRAND CANYON

Il secondo giorno giorno a Las Vegas ha come tema il GRAND CANYON che noi abbiamo deciso di visitare in elicottero prenotandolo con largo anticipo. E’ un’esperienza unica che mi lascia a bocca aperta, uno spettacolo fantastico poter vedere da”alto la Diga Hoover, Lago Mead e poi atterrare nel cayon e vedere da vicino il fiume Colorado. Ora ci credo che il mio sogno si sta realizzando! Rientriamo a Las Vegas stanchi per la sveglia presto ma emozionati e felici, breve visita alla strip e agli hotel tutti unici è proprio vero che solo a Las Vegas un hotel può avere le montagne russe!

11/09/2017: LAST DAY SHOPPING

Un giorno di puro realx e shopping non può mancare quindi ci dirigiamo al Las Vegas North Premiun Outlet con prezzi vantaggiosi e la sera tentiamo la fortuna al casinò (roulette) e sei a Las Vegas non puoi non giocare!

12/09/2017: DEATH VALLEY ARRIVIAMO

Sveglia all’alba e di lasciamo la città del peccato per iniziare il nostro tour nei parchi iniziando con la traversata della famosa Death Valley; beh che dire il nome che le è stato dato la descrive proprio per bene, paesaggi sconfinati e solo tu la tua macchina e la nature per molte ore…bellissimo! Consiglio di partire con il pieno di benzina, trovare un distributore è difficile e fare tanta scorta di acqua e se possibile arrivare Zabrieskie Point al mattino perchè noi pur essendo a metà settembre abbiamo sfiorato i 40 gradi!! La sera pernottiamo in un Motel a Bakersfield “La Quinta Inn &Suites bakersfield North” molto confortevole e più che indicato per una sola notte con colazione internazionale buona.

13/09/2017 LE SEQUOIE CI ASPETTANO

Partenza di buon ora e direzione Sequoia National Park; il pedaggio è per vettura e si aggira sui $30 circa, prima tappa Moro Rock… la vista è spettacolare, per arrivare in cima bisogna fare circa 500 gradini ma ne vale la pena. Seconda tappa il Famoso Tunnel Log! Per chi non sapesse di cosa si tratta è una sequoia caduta sotto la quale passano le macchine; come dimenticare la visita a una delle sequoie più grande al mondo “Generale Sherman” e per secondo il “Generale Grant” al terzo posto in classifica. vedere da vicino questi alberi ti fa sentire piccolo ma allo stesso tempo ti lascia senza fiato come la natura possa aver creato degli esemplari così magnifici. lasciato il parco di dirigiamo verso Fresno, dove pernotteremo per una notte al Moter “san Joaquin Hotel”.

14/09/2017 YOSEMITE PARK CI FARà ENTRARE?

Il mattino ci svegliamo e ci mettiamo in marcia verso lo Yosemite, siamo un po’ titubanti in quanto nelle ultime settimane seguendo i vari blog di viaggio siamo venuti a conoscenza del fatto che alcune entrate del parco sono chiuse causa incendi; per fortuna la nostra strada è aperta ma alcune zone del paco che volevamo visitare tra cui Le sequoie di “Mariposa Grove” e “Glacier Point” sono chiuse; ci accontentiamo della vista e visita del famoso monolito “El Capitan” e alle “Yosemite Falls” con gli scoiattoli che saltellano mentre tu cammini in mezzo alla natura. uno spettacolo di non poco conto!! Una volta lasciato il parco ci dirigiamo al nostro Motel a Mariposa; piccolo ma confortevole anche in mezzo alla vegetazione della Sierra Nevada

15-16-17-18/09/2017: SU E GIU’ PER SAN FRANCISCO

Arrivare in una città come San Francisco dopo giorni di parchi è un po’ traumatico, un po’ per il traffico caotico e un po’ per le famose salite! Ma una volta trovato l’hotel e lasciato la macchina nelle mani del parcheggiatore decidiamo di fare la carta per i mezzi pubblici (modo migliore per visitare la città). Visitiamo il “Golden Gate Parck”, vediamo il “Golden Gate Bridge”, vero simbolo della città, passeggiamo lungo il litorale dove vediamo cittadini che fanno pic-nic superattrezzati con i mega barbeque (vogliamo quasi autoinvitarci sentendo il profumo di griglia); vediamo la famosa “Lombard Street”; noi decidiamo di vederla a piedi, ma i più temerari l’affrontano in auto! complimenti a loro!!la domenica è la volta di “Alcatraz”la famigerata isola penitenziario! Importante se decidete di visitarla prenotate online con largo anticipo perchè non c’è speranza di arrivare al Pier 33 e trovare un posto!! il costo è di circa €35 a persona, ma ne valga la pena! Come non provare il famoso Cable Car, per nostra fortuna abbiamo potuto prenderlo più volte e anche sederci visto che una delle fermate era proprio di fronte al nostro hotel!! Abbiamo soggiornato al “Kimpton Sir Francis Drake Hotel” un po’ dispendioso, ma san Francisco è una città molto cara. Importante per tutti se decidete di inserire questa città nel vostro tour mettete in valigia una felpa pesante, jeans, sciarpa, tira molto vento in città anche se c’è il sole, noi abbiamo avuto la fortuna di trovare tre gironi di sole, ma il brutto tempo e le nuvole sono dietro l’angolo.

19-20-21/09/2017 ULTIMA TAPPA: LA CITTà DEGLI ANGELI

Lasciata la fredda San Francisco di dirigiamo verso Los Angeles, purtroppo non possiamo fare il Big Sur perchè ancora chiuso. Visitiamo il “Griffith Park”, più precisamente l’osservatorio Griffith al tramonto dove godiamo di una meravigliosa vista sulla città degli angeli e sulla collina di Hollywood con al famosa scritta. camminiamo in lungo e in largo sulla “Walk Of Fame” facendo tantissime foto alle stelle di tutti i mie attori preferiti, visitiamo il “Chinese Theatre” dove le star di Hollywood lasciamo le loro impronte, osservo il “Dolby Theatre” dove si tengono gli Oscar (che per me che sto sveglia a vedere la premiazione è un sogno che si avvera), ma soprattutto inaspettatamente assistiamo alla posa di una stella sulla Walk of fame di una celebrità (a noi italiani sconosciuti) americana, ma tra i vari ospiti c’è Jay Leno (conduttore televisivo americano) dire che sono felice è dir poco). decidiamo anche di andare a Venice Beach con i suoi canali stile Venezia e le case che si affacciano su di essi sono dei veri e proprio capolavori; prendiamo il sole e affrontiamo le montagne russe di Santa Monica con al foto di rito al cartello che segna la fine della Route 66! come dimenticare Bervely Hills con le mega ville delle star e Rodeo Drive con i negozi di marca dove il lusso fa da padrone. Il nostro viaggio si sta concludendo,in questa città che non ha nulla di particolare se non il richiamo al mondo del cinema, ma che per me è un punto di arrivo perchè i mio sogno si è realizzato!

22/09/2017 RIUSCIREMO A TORNARE A CASA?

Ho deciso di scrivere due parole sul mio viaggio di ritorno perchè se a qualcuno dovesse succedere ciò che è successo a noi possa essere preparato. il giorno della partenza dopo aver riconsegnato la nostra macchina che ci ha accompagnato in questi 15 gg, prendiamo la navetta Hertz che ci riporta in aeroporto, qui scopriamo di dover fare un visto per il Canada, infatti il nostro volo prevede uno scalo a Toronto, ok con calma e con in mano i nostro smartphone facciamo tutta la procedura supportati dal una signora molto gentile e finalmente possiamo imbarcare le nostre valigie e partire per tornare a casa. La nostra compagnia aerea è Air Canda! sul volo per Toronto (durato circa 6 ore) se si voleva mangiare bisognava pagare!!assurdo! Il volo da Los Angeles è partito in orario e atterrato a Toronto in orario ma… adesso succede bello! Essendo arrivato un volo in ritardo da Tokio ed essendoci un solo bus che poteva venire a prendere i passeggeri per portarli al gate il personale decide bene di farci stare sull’aereo per beh 30 minuti ad aspettare; il pilota ci informa che i passeggeri non devono preoccuparsi e che i voli in coincidenza sono stati avvisati (tra cui il nostro), ma poco importa perchè una volta saliti sul bus, arrivati al teminal l’ascensore non funziona, le scale non vengono arte e così dopo aver passato i controlli a velocità della luca e fatto uno sprint stile Usain Bolti arriviamo al gate e il nostro volo è partito, andato!!! notando la nostra arrabbiatura e disperazione un signore della compagnia ci consiglia di andare al Customer service, qui ci viene offerto (gratuitamente dopo che ci sono accertati che la nostra versione fosse vera) di prendere il volo per Londra che sarebbe arrivato alle 11.30 e poi un altro volo da Londra a Milano Malpensa alle 15.30 arrivando in Italia alle 1830, cosa che abbiamo fatto!!!! Insomma tornare a casa non è stato facile e viaggiare con una compagnia aerea così disorganizzata con personale antipatico e poco professionale non è stato semplice ma è andata e ora porterò sempre con me quest’esperienza.



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