Chicago: The Windy City

Chicago, the windy city...
Scritto da: andrews71
chicago: the windy city
Partenza il: 01/01/2009
Ritorno il: 05/01/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Dopo aver visto la capitale dell’Illinois durante la stagione estiva, decidiamo di provare l’ebbrezza (è proprio il caso di dirlo!) anche della visita della città anche durante le feste di Capodanno.

L’inverno nel nord degli Stati Uniti è un inverno vero, freddo, nevoso, estremo. Di seguito alcuni consigli per chi decide di visitare questa splendida città, anche sfidando le temperature estreme di gennaio.

Volo Abbiamo volato Air One da Roma, via Milano Malpensa direttamente su Chicago. Il volo è andato bene, puntuale anche se i sedili sono piuttosto “strettini”. Ma alla fine non ci si può lamentare.

Hotel Abbiamo prenotato su internet l’Hotel71 ). Ottimo albergo, centralissimo a pochissimi passi dalla linea blu della metropolitana (Stazione “Clark”) che viene direttamente dall’aeroporto O’Hare. Abbiamo pagato una splendida doppia 52€ a notte. Con un piccolo supplemento si può scegliere di avere una stanza con una vista sul Chicago River. Devo dire che non ce n’è molto bisogno perché la vista sulla città è meravigliosa in ogni caso. All’ultimo piano (38°esimo) c’è una Ballroom meravigliosa a cui potete accedere H24 per ammirare la vista a 360° della città. Altri servizi a disposizione dei clienti sono le postazioni internet con linea ad alta velocità e una palestra. Ovviamente tutti i servizi sono disponibili 24 ore al giorno. C’è anche la possibilità di fare colazione in albergo ma i prezzi sono veramente esagerati. Se scendete in strada a 20 metri sulla sinistra dell’hotel c’è uno splendido posto per fare colazione. Le stanze dell’hotel sono molto grandi e pulite anche se non modernissime. Manca il frigobar ma c’è la TV, lo stereo, il phon, tavola e ferro da stiro.

Posizione La posizione dell’hotel era perfetta perché si trova nella parte settentrionale del Loop (ovvero il downtowon / centro di Chicago) e a pochissimi passi dalla Michigan Avenue, ovvero il paradiso dei negozi e degli amanti dello shopping.

Ottimamente collegata con i mezzi pubblici, sia con la metropolitana che con tantissimi autobus per raggiungere in pochi minuti tutti i posti di Chicago.

Mangiare Impossibile dare dei suggerimenti per poter mangiare a Chicago. Potete magiare qualsiasi cosa a qualsiasi prezzo. Camminate e guardatevi intorno e scegliete! Io vi posso solo dare alcune impressioni per quello che abbiamo fatto noi. Cucina Messicana: “Su Casa” (49 E Ontario Ave, At N Wabash Ave) in una traversa di Michigan Avenue. Si mangia benissimo, ambiente familiare, tantissima gente e ottimi piatti (per non parlare del Margarita, nella versione “Frozen Strawberry”). In media si spendono circa 20$ a testa per uscire veramente pieni.

Cucina Cinese: non potete non mangiare cinese a Chinatown. Trovate il posto che vi piace di più e che vi ispira, entrate e…Buttatevi! Non fate come in Italia, dove ordinate 10 piatti differenti per assaggiarli! Le porzioni sono enormi e non riuscirete a mangiare tutto.

Cucina del Sud: Heaven of Seven (http://www.Heavenonseven.Com/). Ottimo ristorante della Luisiana. Anche in questo caso se andate all’ora di punta aspetterete per sedervi. Piatti enormi (da provare la famosa Jambalaya).

Shopping La strada dello shopping per eccellenza è sicuramente Michigan Avenue North, detta anche “Magnificent Mile”, che comprende le due stazioni della metropolitana linea rossa “Grand” e “Chicago” (zona tra l’altro di tantissimi locali e ristoranti). I negozi che trovate sul Mile sono quelli delle grandi marche ed i prezzi sono piuttosto interessanti, vuoi per il cambio favorevole del dollaro vuoi per la crisi economica che ha obbligato i negozi USA ad anticipare i saldi stagionali. Un consiglio: se amate lo shopping, partite con una valigia “vuota”. Fidatevi: comprerete tutto sul posto.

Musica E’ la città del blues e del jazz. Per il blues ci hanno parlato bene dell’House of Blues (329 N. Dearborn) ma noi siamo andati in un posto dove, su suggerimento dell’ufficio del turismo di Chicago, si suona il Jazz ed è un pochino fuori dalle tradizionali rotte e mete turistiche (come l’House of Blues). Il locale si chiama Andy’s (11 E. Hubbard St.) ed è un posto molto carino. Si pagano 5 $ per entrare e se si vuole si può mangiare (discretamente ci dicono) oppure si può andare al bar per bere qualcosa e sentire jazz dal vivo (3 ore di concerto). All’House of Blues, tanto per darvi un’idea ci hanno chiesto 45$ a testa per il concerto della domenica mattina (1,5 ore) e il brunch. Ci è sembrato veramente troppo.

Skyline Per ammirare al meglio il magnifico Skyline di Chicago vi segnaliamo i seguenti posti. Un consiglio: programmate anche visite al tramonto, perché lo spettacolo delle luci accese vi lascerà senza fiato.

– Navy Pier. Lo potete raggiungere con gli autobus 2,29,65,66 o 124. Si tratta della zona dei divertimenti di Chicago, con un luna park e ruota panoramica ed una zona ristoranti e negozi godibile anche con il freddo perché al coperto. Non si mangia bene e solitamente è molto affollata durante l’estate durante la quale ci sono tantissimi tavoli all’aperto. Vi segnalo come caratteristico il ristorante “Bubba Gump” (vi ricordate il film con Tom Hanks?). Ottimo posto per ammirare lo skyline e d’estate per fare dei giri in barca sul lago oppure per noleggiare bici e roller blade.

– North Avenue Beach. Dal Magnificent Mile ci potete andare con i seguenti autobus: 151, 147, 146, 145. Ci vogliono 10 minuti e si tratta della zona nord di Chicago con una spiaggia molto grande. Ottima la visual sulla città.

– Greektown oppure Little Italy (fermata metro Racine). Fatevi un giro da quelle parti e ammirerete lo skyline dalla parte della Sears Tower.

Sears Tower Ingresso 12$. Attenzione alle file (che possono essere piuttosto lunghe). Attualmente è l’edificio più altro degli USA (dopo l’abbattimento delle Torri Gemelle) e vi consiglio un giro per arrivare al 103° piano a oltre 400 metri dal suolo.

Loop E’ la zona degli uffici di Chicago, dove si contrano i grattacieli più alti e più belli. Di giorno è molto frequentata ma la sera molto meno. Nel loop è da vedere (ed utilizzare) la metropolitana sollevata da terra (se avete visto mai una puntata di E.R. Sapete di cosa sto parlando). Ci sono diversi posti per mangiare a pranzo e tanti fast food. Attenzione la sera perché alcune strade possono risultate piuttosto “desolate” e poco frequentate. Old Town Parte nord di Chicago. Quartiere molto carino da vedere insieme alla zona chic della Gold Cost (Astor avenue). C’è la concentrazione delle case più belle di Chicago ed è sicuramente una delle più curate. Nella Old Town vi volevo segnalare un negozio bellissimo che vende tantissimi tipi di spezie, The Spice Town (1512 North Wells Street) http://www.Thespicehouse.Com/ Ve lo raccomando, non resistere.

Quartieri etnici Non potete fare a meno di fare un giro, nei quartieri “etnici” di Chicago. Noi non abbiamo avuto alcun problema, siamo andati di giorno e anche senza vedere moltissimi turisti in giro, nessuno ci ha dato fastidio.

– Chinatown (fermata della metropolitana Chinatown-Cermak). È una zona piuttosto ampia di Chicago, dedicata ad ospitare l’enorme comunità cinese della città. Tutto è cinese: dalle scritte sui negozi, ai menù dei ristoranti e dei negozi. E’ da vedere e ovviamente se vi piace la cucina non mancate un assaggio – Little Italy. Piuttosto piccola, con case ordinate e nomi delle strade che sono state dedicate a personaggi italo-americani dai cognomi che evocano lontani ricordi mafiosi. Non c’è molto da vedere se non qualche negozio e qualche ristorante ma sinceramente non è nulla di paragonabile alla zona cinese – Greektown. È il quartiere che ospita l’enorme comunità greca. Tantissimi negozi e ristorante che offrono i piatti tipici della cucina greca. Molte le bandiere greche esposte nelle strade.

– Bronze ville. È il quartiere che ospita la comunità nera. Non ci siamo andati perché sconsigliati sia dall’hotel che dall’ufficio del turismo. Ci hanno detto chiaramente “perché rischiare inutilmente per vedere un quartiere che non ha nulla da mostrare se non il disagio sociale?” E allora abbiamo rinunciato.

Millennium Park Si trova il parco tanto voluto dall città per onorare e celebrare il nuovo millennio. I lavori sono iniziati nel 1998 ma sono stati completati solo nel 2004 (e poi dicono gli italiani!), sembra (da quanto ci dicono) non solo tra le polemiche per il ritardo ma anche per i costi (enormi) sostenuti dalla comunità per la sua realizzazione.

Il parco è dominato dal “monumento” (se così si può definire) di Chicago: il mega fagiolo (!) specchiato. Nella stagione invernale nella zona sono aperti due ring per pattinare sul ghiaccio (molto affollati!) ed inoltre c’è anche un grande Pavillon che d’estate è utilizzato per concerti ed eventi.

Mezzi pubblici Sono comodissimi e vi serviranno molto se non vorrete utilizzare i taxi (peraltro non molto costosi). Il biglietto della metro / bus costa 2.25$ a corsa ma vi consiglio le card da 1,2 o 3 giorni. Quella da un giorno costa 5,50$ e vi permette di girare in lungo ed in largo tutta la città per 24 ore dalla timbratura (quindi scavalca la giornata, cosa da non sottovalutare).

C’è inoltre la possibilità di prendere una card alle macchinette automatiche e decidere quanto caricare. Ne potete prendere anche una sola e utilizzarla in più persone. La caricate fino a 100$ e poi niente più problemi. Acquistare il singolo biglietto è possibile ma sull’autobus è più costoso (ed inoltre non c’è possibilità di avere il resto).

Clima D’estate è fresco. D’inverno è freddissimo. La settimana prima di Natale ha fatto -35° C di massima. Quando scende il blizzard, il vento gelido dal nord, non incontra ostacoli e piomba nel centro della città che si affaccia direttamente sul lago Michigan. Non a caso il nickname di Chicago è The Windy City perché il vento è incessante e d’inverno abbassa tantissimo la temperatura percepita.

Noi abbiamo avuto sempre la massima sotto lo zero: oscillava da -1°C fino ad arrivare a -10°C. Di notte (o meglio, dopo il tramonto che d’inverno arriva verso le 4 del pomeriggio) la temperatura è ancora più rigida. La temperatura percepita (come evidenziato da Weather Channel) arriva ad essere -17°C. Il vento non perdona. Un consiglio a tutti coloro che vogliono visitare questa bella città in inverno: non dovete dimenticare mai sciarpa, guanti e cappello. Senza non avete scampo.

Chicago Trolley Se volete c’è la possibilità di prendere il Chicago Trolley (http://www.Coachusa.Com/chicagotrolley/) ovvero un bus turistico (riscaldato d’inverno) per fare un bellissimo giro della città e scendere e salire a vostro piacimento. Il biglietto costa 29$ a testa e vale tutto il giorno. Inoltre vi sarà consegnato un carnet di sconti in negozi per acquisti e piccoli snack (tra l’altro anche 1$ di sconto per entrare nella Sears Tower). Unico neo: d’inverno i passaggi non sono frequenti e rischiate di attendere (al gelo!) per 20-25 minuti prima del passaggio dell’altro “trolley”.

Se volete sono a disposizione per qualsiasi domanda. Contattatemi pure.



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