New York a ferragosto

Cominciamo a cercare(tramite agenzia viaggi) il volo per New York ad aprile, ma partendo ad agosto una tariffa conveniente è impossibile! Decidiamo di volare con la British Airways, da Malpensa con scalo a Londra, al costo di 685,00 € a testa. (lo stesso volo 1 mese dopo costava quasi 1.000 €) Abbiamo rinunciato ad arrivare a Malpensa in...
Scritto da: Elisa Agnelli
new york a ferragosto
Partenza il: 04/08/2007
Ritorno il: 18/08/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Cominciamo a cercare(tramite agenzia viaggi) il volo per New York ad aprile, ma partendo ad agosto una tariffa conveniente è impossibile! Decidiamo di volare con la British Airways, da Malpensa con scalo a Londra, al costo di 685,00 € a testa. (lo stesso volo 1 mese dopo costava quasi 1.000 €) Abbiamo rinunciato ad arrivare a Malpensa in auto il 3 agosto, optando per treno + navetta a 6,00€ ) Ci siamo trovati benissimo con la British sui voli Londra-NYC e ritorno (un po’ meno sulla tratta Londra Malpensa); il personale di terra e sull’aereo disponibile e gentilissimo. Al ritorno ritardi e problemi vari sono stati risolti direttamente al check-in e ci abbiamo pure guadagnato dei posti migliori! Abbiamo imparato che è sempre meglio presentarsi al check-in con scarpa elegante e giacca o camicia(soprattutto gli uomini), se marchi bene e sono in overbooking, ci rimedi un posto in business! Altro errore: avevamo prenotato nel pacchetto Expedia anche lo shuttle di trasferimento dall’aeroporto JFK all’hotel a Manhattan; forse allo stesso prezzo (circa 12,00€ a testa) si poteva prendere la prima navetta blu disponibile. Noi abbiamo dovuto aspettare un bel po’ dopo aver esibito i voucher al desk del servizio bus e co. Posizionato di fianco all’uscita “arrivi”. Non avevamo pensato di prenotare anche dall’hotel al JFK..Grande errore! Tra regali ed acquisti le valigie sono moltiplicate!e diventava difficile un trasferimento in metro. Prenotare la navetta dall’hotel ci è costato $ 25,50 (circa 20€) a testa! Per l’hotel abbiamo trovato più conveniente prenotare con Expedia rispetto ai prezzi trovati in agenzia viaggi. A NYC The Gershwin Hotel http://www.Gershwinhotel.Com/english/site1.Html sulla 27th St all’incrocio della famosa 5th AVENUE in piena Midtown. Una standard, doppia con bagno 1 letto (veramente piccolo) a € 135 circa(tasse comprese) a notte. Se possibile consiglio vivamente 2 letti separati! (condizionatore,tv, ferro e asse da stiro, phon a parete, 3°cuscino e coperta aggiuntiva – connessione internet al 2 piano $1 per 5minuti) Il personale disponibile, l’aspetto bohemienne e le dimensioni (solo 13 piani) fanno dimenticare che è solo un hotel di bassa categoria e si sorvola sul lavello rotto, il controsoffitto da sistemare, gli infissi veramente ridotti male, i vari rattoppi ovunque etc… Unica cosa intollerabile è che non hanno mai pulito il pavimento della stanza nemmeno con richiesta scritta.

Una cosa che abbiamo imparato è che il rumore di fondo è presente ovunque a NYC e la notte ve lo cuccate ovunque dormiate! Idem per la luce; quasi mai troverete tapparelle o scuri che non facciano filtrare la luce del mattino nella camera…Meglio conservare la mascherina dell’aereo! Per 2 notti abbiamo dovuto spostarci al Madison Hotel a 20 metri di distanza. Certo più squallido a $ 131 (circa € 99)a notte una doppia con bagno (condizionatore,tv e piccolo frigo- connessione internet nella hall a $5 per mezzora) Segnalo altri hotel che non abbiamo visto personalmente ma recensiti bene: -ThirtyThirty sulla 30th vicino alla 5AV -WASHINGTON SQUARE HOTEL proprio sul Washington square park -B&B SOHO E’ di un francese, così avete l’opzione lingua per telefonare o fax. In agosto circa € 125 by room with breakfast. Non so se tasse incluse.

-PER APPARTAMENTO IN AFFITTO https://www.maisonintl.com/ Parlano bene anche del “QT” vicino Time Square www.Hotelqt.Com . Noi non l’abbiamo visitato, mi sembra di capire che hai sconti se hai meno di 25anni. Altrimenti è molto costoso.

A ns avviso è meglio alloggiare verso il Village, così avete a portata “di piedi” ristoranti e locali.

METROPOLITANA: in tutte le stazioni ci sono macchinette per fare la MetroCard. Qualcuna ha le istruzioni anche in italiano. Manhattan è servitissima da nord a sud, ma non da est a ovest. La linea BLU ha il 6 che fa tutte le fermate segnate e la 4 che fa un percorso veloce e quindi non ferma a tutte! Mi raccomando, guardate ed ascoltate prima di salire! CityPASS: Noi l’abbiamo fatto, ma non siamo stati al museo di Storia Naturale e al Metropolitan.

Abbiamo poi scoperto che se state più di 10gg a NY( 2 ven a disposizione) c’è questa possibilità il venerdì : Morgan Library a vedere la nuova ala firmata Renzo Piano, gratis dalle 19-21; il MOMA ha ingresso gratuito dalle 16-20 . Il Guggenheim dalle 18-20 paghi 1 entri in 2; mettetevi in fila per tempo! Il Metropolitan è una cosa a parte, non vi basterà 1giorno x vederlo. Se salite sull’Empire sono $ 18; sulla terrazza del Top of the Rock al 30 del Rockfeller Plaza (50th street tra 5th and 6th av). sono $ 17,50(noi però non abbiamo provato) http://www.Topoftherocknyc.Com/. Invece della mini crociera Circle Line fatevi un bel giro sul ferry arancione per Staten Island che parte da Lower Manhattan(Battery park) e vi vedete la statua della libertà e lo skyline di Manhattan quasi gratis.

Per un tour della città gratuito contattate questa associazione di volontari Big Apple Greeter http://www.Bigapplegreeter.Org/ Bisogna prenotarsi e specificare giorno, luogo, durata, e lingua. Secondo disponibilità un volontario vi accompagnerà verso la meta scelta (dall’architettura allo shopping!)per un max di 4 ore. Potete fare una libera donazione all’associazione anche via mail.

Alla Rizzoli sulla 57th st, tra la tra 5th and 6th av credo, se c’è qualche presentazione di libri, drink e spuntini possono fare un’aperitivo gratis.

PONTE DI BROOKLYN: si prende la corsia sopraelevata pedonale da City Hall Park e camminiamo verso Brooklyn. Giro per Brooklyn Heights e DUMBO(down under manhattan bridge underpass…)blocco tra i ponti Brooklyn e Manhattan, per vedere come immensi magazzini rumorosi diventano costosi loft dopo che gli artisti li hanno occupati per viverci e lavorare. Mangiare: Five Front: Front St. Between Fulton and Dock Sts Rice: It’s all about rice -81 Washington St. Between Front and York Sts Superfine: Mediterranean-inspired menu – 126 Front St. Between Jay and Pearl Sts. Pedro’s Ristorante spagnolo dall’aspetto desolato ma sempre pieno.

Sbirciate dove vedete un ingresso arancione; è una galleria d’arte al 111 di Front St.

Al tramonto ci posizioniamo su una panchina al Brooklyn Bridge Park; chissà che non sia proprio la panchina di Woody Allen e Diane Keaton nel film Manhattan!! E’ un’esperienza magica e spettacolare ed un buon posto per le foto d’ordinanza. A 2 passi da lì, proprio sotto il ponte, un mega schermo proiettava un film all’aperto.

Queensboro Bridge: Ci siamo arrivati vedendo prima Tudor City(42th St. Con la Second av), Nazioni Unite e su, verso Beekman Pl e Sutton Pl, con giardinetto con vista ponte. Da lì abbiamo visto passarci “sopra” una funivia affiancata al ponte! Si prende dalla 60th St. Con la Second av. Biglietto MetroCard. Una bella emozione arrivare a Roosevelt Island così! Se volete un autobus a fianco della funivia è pronto a portarvi nel Queens (patria dei Ramones e, ora, dei centri commerciali) magari per un film nel vecchio cinema sulla strada principale. Noi abbiamo preferito giretto in riva all’Est River a veder il tramonto su Manhattan.

– Proprio sotto al ponte (dalla parte della Second av con la 59th) c’è un market meraviglioso! Tutto archi a volta e piastrelline bianche, offre un assortimento di cibi e assurdità varie da tutto il mondo. Ci abbiamo trovato i biscotti di P. Newman, lo zucchero in cristalli colorato e mille altre cavolate culinarie! Sul soppalco the e teiere di mille tipi e tavoli dove poter consumare il cibo acquistato sotto. p.S. Il bagno più bello e pulito mai trovato a NYC, solo lui vale una visita.

EAST SIDE: Se siete appassionati di dischi o vintage l’east side è il vostro posto! Noi siamo partiti da Little Ucraina. Di fianco all’emporio di prodotti ucraini, c’è un minuscolo negozio/sartoria dove un flemmatico signore vende le sue creazioni: abiti per uomo e donna(min $200) e scarpe! Merita una visita. Proseguendo per la 6st a sx sulla 2av tra la 7 e la 8 st. Trovate “!ENZ’S! ” le commesse sembrano Bettie Page; accessori, libri ed abiti.

Arrivate a St.Mark’s Place (che poi altro non e’ che la parte est dell’8th St.) e poi tutto il quartiere. Siete in pieno East Village, un casino di negozi di cd usati (e anche nuovi a prezzo conveniente), negozietti di vestiti, baretti “alternativi” e poi punks, freaks, rockers, alternativi, finti alternativi, tossici, turisti e figli di papà che giocano a fare gli homeless… Armatevi di pazienza e tempo per scovare la t-shirt vintage che fa per voi! Nei mille banchi di paccottiglia: occhiali da moto, guanti, cappelli e parrucche colorate! Fuori percorso il “n. 1 Records” vinile e fanzine.

GREENWICH VILLAGE: è un posto dove perdersi passeggiando. Case(es. Perry ST o St Luca Place), locali(il famosissimo Blue Note), localacci, boutique di Marc Jacobs, ovunque va bene! Originale negozio(e proprietario) vintage: “CHERRY” al 17/19 dell’ 8th St. (all’altezza della W 12th St.) Abiti e accessori veramente belli! P.S. Se sarete a NYC nel prossimo autunno, non perdetevi l’inaugurazione del PARCO PENSILE! Nato da una riqualificazione della sopraelevata dismessa. Primo tratto nel West Side tra Gansevoort St. E la 20ma strada.

GRAMERCY: c’è l’unico parco dove solo i residenti possiedono la chiave d’accesso. Bel quartiere ristoratore dove potrete fermarvi a cena al celebratissimo Pure Food and Wine; solo alimenti bio e non cotti. Da provare le “lasagne” ed i “Ravioli”. Costoso, ma per mangiare nel meraviglioso terrazzo/giardino interno merita.(1 piatto, 1 bicchiere di vino,1 dolce+mancia circa $ 50 a testa) CHELSEA: il regno delle gallerie d’arte; cercate i vernissage! VISTA AL TRAMONTO di Manhattan e del New Jersey: 529W 20th St. Prendere ascensore fino al terrazzo.

SOHO/NOLITA: è il quadrilatero della moda! In ogni via troverete bellissimi o curiosi atelier; se siete al risparmio..Non portatevi la carta di credito, tentazione massima all’acquisto smodato! Munitevi invece di macchina fotografica per immortalare le decine di meravigliosi palazzi in ghisa. Tra i vari negozi bellissimi segnaliamo “Amarcord” (252 Lafayette St. Tra la Prince e la Spring) vintage &c. Aperto da un italiano e la pasticceria… Noi abbiamo cenato in uno strano piccolo locale “Kitchen Club” al 30 di Prince St. Al 238 di Mott St. C’è un sakè bar “Chibi’s Bar”.

TRIBECHA: Andate a vedere un gruppo di casette che sembrano appoggiate lì per caso in Harrison St. E poi attraversate la strada per assaggiare il cous cous o il the con i dolci da Yaffa’s, al 19 di Harrison St.(angolo Greenwich St) un posto davvero originale e bello.

MEATPACKING DISTRICT: non ho ancora capito dove inizia e dove finisce, ma è meraviglioso. Al posto dei vecchi macelli negozi, ristoranti e locali! Il più famoso è “Cielo” 18 Little W. 12th St. Insospettabile ma tra vecchi magazzini e strade squallide che portano al’ Hudson River, troverete gioielli come lo spazio di Stella Mc Cartney e Alexander McQueen al 429 e 417 W. 14th St.

Per bere o mangiare: Vento Trattoria, 675 Hudson St – Pastis, 9 Ninth Ave. Noi vi segnaliamo quello di fianco al Pastis (NdA non ricordo se è il Vento e non so come si mangia, sono vegetariana) perché ha una meravigliosa location con similgiardino in cortile interno. Noi abbiamo mangiato e bevuto bene al NERO (anche la pasta era buona!) Pochi ma carini i tavolini esterni sul marciapiede. (2 piatti, 2 bicchieri di vino, 1 antipasto in due, circa $ 60) Per un’abbuffata di dolci Little Pie Company 407 W. 14th St.

Galleria Wooster Projects, 418 W. 15th St., woosterprojects.Com Spice Market, 403 West 13th St – HARLEM: Noi ci siamo arrivati una domenica mattina attraversando un parco di fronte alla Columbus University.

Nulla di particolare da segnalare che non sia presente su qualsiasi guida. Però abbiamo assistito ad un ballo spontaneo quanto emozionante in un giardino pubblico::::::su musica di James Brown sparata da un piccolo stereo sulla panchina! Altrettanto bello vedere che 2 cavalletti di legno chiudevano al traffico una strada dove si giocava una sorta di baseball! A dar conforto a spettatori e giocatori anche una postazione che sfornava hot dog e grigliate! RISTORANTI E BARS – DECIBEL: 240, 9th St. (between 2nd & 3rd Ave.) sake bar giapponese.

– SUSHIROSE: 248E 52nd St. (between 2nd & 3rd Ave.) buon ristorante giapponese.

– JACKSON DINER: 37-47 74th St., (Jackson Heights, Queens). Located just north of Roosevelt Ave. Subway: The Jackson Diner is a short walk north from the Roosevelt Ave. Station (E, F, 7, G, R, V). Buon ristorante indiano abbastanza economico. (Vale la pena di andarci la domenica per il brunch e cogliere l’occasione per farsi una passeggiata nel quartiere. Sembra quasi di essere a Bombay).

– 7A: 109 Avenue A (@ 7th St.): ristorantino americano aperto 24h (andarci almeno una volta a mangiare buffalo wings and spicy fries) – CAFE GITANE: 242 Mott St. (@ Elisabeth St.) piccolo bar carino.

– KATZ’S: 205E Houston St. (@ Ludlow St.) storico e grande fastfood ebraico (da vedere assolutamente).

– YONAH SCHIMMEL: 137E Houston St. (between 1st & 2nd Ave.) piccolissimo e vecchissimo ristorantino povero ebraico (andarci assolutamente).

– PAKISTANI TEA HOUSE: piccolissimo ristorantino pakistano bruttino ma dove si mangia molto bene e per poco. Vicino alla Knitting Factory. Si trova in Church St. (venendo dalla KF si gira a sx in Church St. E si va dritto per 2 o 3 blocks, il Pakistani Tea House è sulla dx con insegna verde, se ben ricordo).

ARTE – NEW MUSEUM: 583 Broadway (@ Prince St.) arte contemporanea (piccolino e di solito molto interessante).

– PS1 (contemporary art center): 22-25 Jackson Ave. (nel Queens) (vivamente consigliato).

– ACE GALLERY: 275 Hudson St. Mostre arte sperimentale. (mah… vedere che c’è).

LIBRERIE – STRAND: 828 Broadway (@ 12th St). La più grande libreria usata di nyc. LOCALI – KNITTING FACTORY: 74 Leonard St. (between Broadway & Church St.). – VILLAGE VANGUARD: 178S 7th Ave. (@ West 11th St.) Storico locale jazz.

– SWEET RHYTHM: 88S 7th Ave. (@ Bleecker St.) Conosciuto localino jazz dove si può anche mangiare durante i sets. Non economicissimo. Non è improbabile essere seduti accanto a vecchi mostri sacri che suonavano con Miles Davis e John Coltrane – TONIC: 107 Norfolk St. (between Delancey St. & Rivington St.) Ormai centro della scena downtown. Avantgarde e ricerca.

– GALAPAGOS: 70N 6th St. (between Whythe & Kent Ave.) a Williamsburg (Brooklyn). Ex-fabbrica di maionese. Locale molto carino con eventi di teatro, musica e danza. VARIE – QUARTIERE HASSIDICO a Brooklyn. Bedford Ave. E Lee Ave., a sud della Broadway. (vale assolutamente una passeggiatina di un’oretta almeno. Non guardare fisso o fotografare gli hassidim, e son tutti hassidim!!!) – PROSPECT PARK a Brooklyn. Il più grande parco di nyc dopo Central Park, realizzato dagli stessi architetti che qui hanno goduto di totale libertà di progetto. (E poi ci abitavo io lì accanto!!!) – CONEY ISLAND. Io l’adoro, soprattutto d’inverno. Malinconica la spiaggia, veduta su squallida architettura, con ruota panoramica dell’800. Quartiere russo e polacco, non si sente quasi parlare inglese, sembra di essere a Odessa.



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