Arizona e California: notizie pratiche

Periodo – dal 28 marzo all’11 aprile 2008 : abbiamo avuto temperature dai 3 (ore 22 Grand Canyon) ai 30 gradi (ore 15 Death Valley); mai una goccia di pioggia, solo qualche nuvola; spesso c’è stato vento, un po’ ovunque, ma soprattutto a San Francisco. In media la mattina è freddino, durante il giorno si scalda, appena cala il sole torna...
Scritto da: Mariarosa1927
arizona e california: notizie pratiche
Partenza il: 28/03/2008
Ritorno il: 12/04/2008
Viaggiatori: in coppia
Periodo – dal 28 marzo all’11 aprile 2008 : abbiamo avuto temperature dai 3 (ore 22 Grand Canyon) ai 30 gradi (ore 15 Death Valley); mai una goccia di pioggia, solo qualche nuvola; spesso c’è stato vento, un po’ ovunque, ma soprattutto a San Francisco. In media la mattina è freddino, durante il giorno si scalda, appena cala il sole torna fresco e in alcune zone di notte si battono i denti. Abbigliamento consigliato per questo periodo dell’anno: dalla canottiera al piumino leggero ! Volo – Lufthansa da Bologna a Los Angeles via Francoforte all’andata (volo operato da United Airlines) e via Monaco al ritorno; circa 600 euro a testa; biglietti acquistati via internet; il volo intercontinentale dura circa 11 ore, ma gli aerei sono nuovi e la classe economica piuttosto comoda.

Controlli all’arrivo – impronte digitali e foto; consigliato il passaporto elettronico che non richiede visto.

Itinerario : LA – Palm Springs – Joshua Tree Park – Phoenix – Montezuma Castle – Riserva Hopi – Chinle (Canyon de Chelly) – Monument valley – Grand Canyon – Las Vegas – Death Valley – Owens Valley – lago Tahoe – San Francisco – Monterey – Big Sur – Santa Barbara – Los Angeles. Totale circa 4.500 km : sono tanti, ma ne vale la pena. Il tratto più lungo è da Las Vegas a San Francisco e varrebbe la pena prendere un volo interno se non fosse che lasciare l’auto a LV e riprenderla a SF costa molto di più che fare tutto il tragitto con la stessa macchina. Purtroppo però il percorso più breve per passare in California attraversa il parco di Yosemite, che era il nostro progetto originario, ma all’inizio di aprile i passi erano tutti chiusi per neve il che significa dover allungare la strada fino al lago Tahoe per un totale di circa 4/5 ore di auto in più.

Auto – noleggiate una decappottabile : vi divertirete un sacco e costa poco di più di una berlina. Unica nota dolente : se è molto bassa (come la Ford Mustang) la strada della Monument Valley sarà impegnativa ! La benzina al momento del nostro viaggio costava circa un euro al litro.

Alberghi – abbiamo prenotato solamente la prima notte a LA perché il volo arriva alle 19.30, poi a Chinle (vicino al canyon de Chelly), al Gouldings Lodge perché è l’unico – finora – con vista sulla Monument Valley ( ma adesso potrebbe essercene un altro al visitor center : controllate su internet, doveva aprire nel corso del 2008) e a Grand Canyon perché volevamo stare dentro il parco. Per il resto nessuna difficoltà a trovare da dormire salvo a Palm Springs, cosa assolutamente imprevista e imprevedibile : era tutto pieno e abbiamo trovato una soluzione di ripiego … da dimenticare ! Abbiamo toccato tutte zone molto attrezzate dal punto di vista turistico e non abbiamo avuto difficoltà, ma in alta stagione è meglio prenotare.

Nel dettaglio (prezzi per notte per camera con due persone, con colazione solo dove specificato): LA – Ramada aeroporto circa 110 dollari; non abbiamo molte informazioni su dove dormire a LA perché l’abbiamo visitata velocemente il primo giorno, sabato, dalle 8.30 del mattino (ci siamo svegliati presto : effetto jet lag) quindi con poca gente in giro e fino al primo pomeriggio, poi siamo scappati : è una metropoli confusionaria e strangolata dal traffico quindi piuttosto “difficile”.

Phoenix – Best Western circa 140 con colazione sulla statale per Flagstaff : il primo motel che abbiamo trovato a 80 dollari Chinle : Thunderbird Lodge 120 Monument Valley : Gouldings Hotel 150 Grand Canyon : Yavasupai Lodge 110 Las Vegas : Excalibur 110 Topaz Lodge (tappa sul Topaz Lake, vicino a Carson City NV) : 80 San Francisco : Lombard Motor Inn, 80 ; a SF la zona tra Lombard e Van Ness è piena di motel nuovi a prezzi interessanti dei quali molti (come il nostro) con parcheggio incluso; un’altra zona è Union Square forse più “caratteristica” e “in centro” ma senza parcheggi e in stabili vecchiotti.

Monterey : Otter Inn, 110 Santa Barbara : un hotel a caso, non sul lungo mare , 100 con colazione Sito dei parchi www.Nps.Gov : ci sono tutte le informazioni necessarie.

Tappe LA – noi siamo scappati: troppo grande, troppo caotica … Palm Springs – per noi è stata una tappa per andare al Joshua Tree Park e non mi sembra meriti di più a meno che non vogliate andare con la teleferica in cima alla montagna per vedere il panorama Joshua Tree Park : che meraviglia andare in giro “scapottati” e vedere i dintorni a 360 gradi ! c’era un gran vento freddo, ma il sole era caldo e per fortuna il negozietto vicino all’entrata vendeva la crema solare ! Phoenix : l’orto botanico è strepitoso Montezuma Castle : non è una trappola per turisti, vale la pena ! Riserva Hopi : abbiamo visto solo il villaggio di Walpi (visite solo con guida); vale la pena fermarsi due giorni; gli Hopi sono il popolo più antico tra gli indiani d’America e sono gente molto interessante.

Riserva Navajo – Chinle (Canyon de Chelly) : a Chinle ci sono alberghi (Best western e altri) e supermercato; vicino all’ingresso del Canyon de Chelly ci sono un campeggio e il Thunderbird lodge, meno anonimo, con ristorante self-service. Il canyon è una rivelazione : molto più fruibile del Grand Canyon sia da sopra che dentro. Visite organizzate da mezza giornata o giornata intera. Da soli si possono fare i due rim, nord e sud (ma è lunghetta), la passeggiata fino a White House Ruin (2 ore tra andata e ritorno, indimenticabili, anche per non esperti ma non per bambini); il visito center espone una tabella dove consigliano cosa fare a seconda del tempo a disposizione : azzeccatissima.

Monument valley e Grand Canyon : avrete visto e letto di tutto, ma la realtà supera ogni aspettativa. Il Gouldings Lodge vale i 150 dollari che chiede per una camera doppia e anche se siete dei dormiglioni non potete perdervi l’alba dal terrazzino della vostra camera. Entro il 2008 dovrebbero inaugurare il lodge del visitor center che è all’ingresso della valle : controllate, dev’essere strepitoso.

Las Vegas : tutto quello che avete sentito dire su Las Vegas … è vero ! gli alberghi non sono a buon mercato, perciò se volete andare in un posto specifico conviene cercare qualche occasione su internet prima di partire e con un certo anticipo; senza aver prenotato noi abbiamo trovato un prezzo decente all’Excalibur (110 dollari per una camera all’8° piano, con vista sul retro, ma enorme e da cinque stelle) Death Valley : un posto incantevole, se vi piacciono le rocce e i paesaggi desolati; ai primi di aprile c’erano 30 gradi … Owens Valley – è la vallata a est della Sierra Nevada lungo il confine tra Nevada e California; le sue risorse idriche sono state prosciugate a beneficio di Los Angeles, ma è ancora bella e piacevolmente verde dopo il deserto della Valle della Morte ! Il paesaggio è montano, sembra di essere in Trentino.

Lago Tahoe : lago immenso e blu, posto bellissimo e molto turistico ma con grandi spazi liberi; San Francisco : tutt’un’altra storia rispetto a Los Angeles; non vi stancherete mai di camminare; punto panoramico raccomandato nel tardo pomeriggio : Twin Peaks ; cercate la guida gratuita (trimestrale, mi sembra) che danno ai visitor center sparsi per la città: ci sono tutti i ristoranti, gli alberghi, i locali, e anche una cartina della 49 mile drive : potete guidare per la città per 49 miglia toccando tutti i posti più belli, veramente furba.

Monterey – non perdetevi l’acquario ! Big Sur e la costa fino a Santa Barbara : una strada indimenticabile ! ah, se avessimo avuto la nostra moto … Santa Barbara – la Forte dei Marmi californiana Scrivetemi : sarò felice di darvi dettagli.



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