New york un sogno che diventà realtà

Diario di un viaggio indimenticabile! PERIODO :(3 maggio aprile/10 maggio 2007) VOLO: Alitalia Roma / New York / Roma PARTECIPANTI:Sandra e Ugo, Adriana e Luigi da Ascoli Piceno Simonetta e Rosa Maria da Bologna Loredana e Federico da Roma HOTEL: Salisbury Sfidando lo sciopero degli...
Scritto da: loredana5778
new york un sogno che diventà realtà
Partenza il: 03/05/2007
Ritorno il: 10/05/2007
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 2000 €
Diario di un viaggio indimenticabile! PERIODO :(3 maggio aprile/10 maggio 2007) VOLO: Alitalia Roma / New York / Roma PARTECIPANTI:Sandra e Ugo, Adriana e Luigi da Ascoli Piceno Simonetta e Rosa Maria da Bologna Loredana e Federico da Roma HOTEL: Salisbury Sfidando lo sciopero degli assistenti di volo Alitalia del 3 maggio partiamo e dopo 9 ore di volo (da Roma),atterriamo all’ Aereoporto della “Grande Mela”, il famoso JFK. Impronte , foto e via siamo pronti per entrare nella Grande Mela.In aeroporto ci attende lo Shuttle prenotato dall’Italia ,andando verso l’albergo possiamo già scorgere la “grandezza” di questa metropoli.

Manhattan è incantevole. Grattacieli giganteschi che si sovrappongono uno vicino all’altro. Tutto è immenso. Dopo un’ora e mezza arriviamo, il nostro hotel è il Salisbury sulla 5 Av. Angolo 57th. Centralissimo, metro 50 metri , 7 notti colazione abbondante inclusa 1200 euro a coppia.

Per i vostri spostamenti vi consiglio di acquistare la metro-card tessere settimanale metro + bus 24 dollari. La metro è comodissima e semplice da usare, basta capire che la direzione viene sempre indicata con Uptown se si deve andare verso Nord e Downtown se si deve andare verso Sud., comunque le indicazioni sono chiarissime e i “newyrkesi” sono gentilissimi, se vi vedono con una cartina in mano si fermano per chiedervi se avete bisogno di aiuto.

1° GIORNO Giovedì: Arriviamo posiamo i bagagli in hotel e usciamo …A naso in sù ! Una città che cresce verso l’alto, i grattaceli sono giganteschi , altissimi tanto da nascondere il cielo! Arriviamo al Rochfeller Center percorrendo la 5 AV., poi pizza e nanna, in Italia sono le 3 di mattina e la stanchezza si fa sentire!! 2° GIORNO Venerdì: Mattinata, tempo bellissimo, lunga passeggiata a piedi: Brodway con i suoi mille cartelloni colorati, ,Times Square, grattacieli immensi, di sera sono tappezzati di pannelli luminosi accecanti, vita sfrenata, centri commerciali e negozi dappertutto, gente a fiumi, rumore assordante,traffico…E dire che veniamo da Roma!! C’è anche il famoso orologio di Capodanno ,non manca niente tutto come nei films, proseguiamo eccocialla Grand Central Station ( set di tanti films),Palazzo della Nazioni Unite, pranzo con panini e macedonia, a Bryant Park , un parco delizioso attrezzato con seggioline e tavolinetti davanti alla Library, il pomeriggio passeggiando per la Madison Av. incontriamo niente di meno che Woody Allen, tardo pomeriggio visita al MOMA, bellissima struttura nel centro di NY, dove ammiriamo tanti Ricasso, Dalì, Van Ghog (la notte stellata) e tanti altri capolavori.Cena Europa pub vicino all’albergo.Ma la giornata ancora non è finita, infatti sapevamo che il momento migliore per salire sull’Empire è sicuramente la sera , è allora prendiamo la metro ed eccoci sul più famoso grattacielo di New York, alto più di 400 metri (102 piani), con l’ascensore si raggiunge l’86 piano in un minuto!! Viene considerato una delle “sette” meraviglie del mondo moderno. La veduta dall’alto è stupefacente, o per meglio dire, sbalorditiva… è un gioco di luci infinite, maestose costruzioni che non hanno mai fine, in una città contornata dall’acqua. Panoramica che lascia veramente senza fiato.

3° Giorno Sabato: Gita a Philadelphia, per una “Carrambata “ , infatti alcuni del gruppo hanno dei parenti in questa città, incontro parenti, mercato degli Hamisc, palazzo della Costituzione, e naturalmente la scalinata Rocky , rientro a NY e cena al Columbus Circle dove troviamo un grandissimo supermercato ( Whoole food) aperto fino a tardi dove si può cenare con cibi di tutto il mondo! Molto carino!! Inoltre sugli scaffali si trovano tutti quegli alimenti, latte , cereali , succhi ecc , che vediamo in tutti i telefilm! 4° GIORNO Domenica: entriamo nel maestoso Central Park, un’oasi in mezzo ai grattacieli. Al suo interno estesi sentieri immersi nei prati verdi, gente che fa jogging o va in bici. Accanto al Central Park, nella 72esima strada, abbiamo visto il Dakota Building, palazzo in cui risiedeva John Lennon, all’ingresso del quale trovò la morte. Tarda mattinata con la metro siamo andati nel quartiere (afro americano) Harlem ed abbiamo pranzato al ristorante da SILVIA’S , dove si mangiano piatti tipici del Sud e si ascoltano i canti Gospel, ottimo il pollo fritto e i dolci, in questo quartiere ti rendi conto che effetto fa sentirsi diversi dagli altri. Riprendiamo la metro e ci dirigiamo verso il Villane, Soho, Little Italy. China Town, Washington Square vicino alla New York University, Union Square e poi via sul Ponte più famoso del mondo. Brooklyn! Noi l’abbiamo attraversato al tramonto da Brooklyn verso Manhattan , man mano che lo percorri ti sembra di essere avvolta da Manhattan con i colori del tramonto dal rosa all’arancio che si riflettono sui grattaceli. ! Per me è stata un’emozione fortissima forse il momento più bello ! Cena pizza da Angelo’s sotto il nostro hotel, buona. 5° GIORNO Lunedì: shopping sfrenato (per i mariti soprattutto)all’aoutlet Woodbury Common, che si raggiunge in un ‘oretta ,con il bus da Porth Autotity.Cena ristorante irlandese e passeggiatina by night.

6° Giorno Martedì: visita alla Statua della Libertà, che si raggiunge con il battello che parte da Battery Park, per motivi di sicurezza ti fanno praticamente spogliare prima di imbarcarti. Miss Liberty la immaginavo un pochino più imponente, ma va bene lo stesso è comunque emozionante trovarsi al suo cospetto dal vivo.Visitiamo Ellis Island, un isolotto, la prima tappa per tanti milioni di immigrati in passato, che partivano dalle loro terre di origine per stabilirsi negli Stati Uniti. Ora è diventato un museo. Presenti reperti e immagini davvero toccanti. Proseguendo arriviamo prima a Wall Street, dove è situata la sede della Borsa di New York con il suo famoso toro e poi a Ground Zero. Tutti ricordano l’ 11 settembre 2001 e l’attentato alle Torri Gemelle. Ora troviamo un grande buco, immenso ai nostri occhi. Tante gru, si lavora sodo. Come progetto la costruzione di una nuova torre, più alta delle altre. Ci sembrano giganteschi i grattacieli accanto. Figuriamoci come potevano essere le Torri Gemelle che non ci sono più. Il pensiero va a quella giornata e a tutte le sue vittime. Nella chiesa di Sant. Paul proprio di fronte a Ground Zero, sono raccolti tutti i ricordi di quel giorno foto, pensieri, lettere..

/° Giorno Mercoledì: visita al Metropolitan , pranzo a Bryant Park con relax al sole, tornando verso l’hotel ci fermiamo , con coraggio,da Macy’s, famoso grande magazzino, troppo grande per poter fare acquisti, mi affaccio un secondo da Victoria’s Secret mi investe una musica assordante,visitiamo la Chiesa Cattolica di Sant. Patrick dove è esposta la bandiera della città del Vaticano e la bandiera Americana!Cena in un ristorante tipicamente americano vicino a Radio City .

6° GIORNO venerdì: ultimo giorno. Avevo in programma tante cose visitare il Museo di storia Naturale, comprare un po’ di regalini I LOVE NY e invece ho passato le ore prima di raggiungere l’aereoporto a letto in preda ad una colica fortissima!!!!! PAZIENZA SARA’ PER LA PROSSIMA VOLTA!!!!!!! Vi consiglio di visitare questi negozi : NBA, Toy’s, Tiffany, Fao , Apple, Tower Trump e naturalmente Abercrombie …Andate e capirete!! GIUDIZIO FINALE: New York? è tale e quale come nei film. A partire dalle strade,ai poliziotti della NYPD , ai vigili del fuoco che sfrecciano in continuazione per la città, ai taxi , ai trucks (tipici camion americani, ),alla gente, tanta tantissima, multietnica che cammina freneticamente sugli enormi marciapiedi della città,ai banchetti che vendono hot dog, alle bandiere a stelle e striscie che veleggiano in ogni angolo, in ogni palazzo, in ogni via e persino all’interno delle chiese . Per fare capire, che siamo in America… Ma guardando un film non puoi sentire gli odori di questa città piacevoli e ripugnanti e il sottofondo sonoro che non si spegne ferma mai .

E’ una città che ti rimane dentro e per molto tempo vivi di ricordi e quando torni lì con il pensiero ti viene la pelle d’oca e un nodo alla gola, perché è una città che ti dà forti emozioni difficili da rimuovere!!! Un grazie ad Adriana la nostra amica madre lingua, grazie a tutti i miei compagni di viaggio, a mia madre , alle mie figlie e alla mia amica Sandra , senza le quale questo sogno non si sarebbe avverato! ( a mio marito Fede…Te l’avevo detto!!!) CIAO A TUTTI E BUON VIAGGIO PER CHI PARTE !!! l.Bittoni@inwind.It



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