Sri Lanka tra natura e santuari e…. Maldive

Il 27 luglio con volo da Malpensa e un ritardo di 2 ore partiamo per lo Sri Lanka. Tour operator Reliance - Spesa € 1.575,00 a testa. Dopo 10 ore di volo atterriamo a Colombo. Ci accoglie Genta la ns. Guida e dopo i convenevoli di rito e le collane di fiori, ci carica sul pullman e iniziamo il nostro viaggio. Non racconterò nei particolari il...
Scritto da: Vivi
sri lanka tra natura e santuari e.... maldive
Partenza il: 27/07/2004
Ritorno il: 11/08/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
Il 27 luglio con volo da Malpensa e un ritardo di 2 ore partiamo per lo Sri Lanka. Tour operator Reliance – Spesa € 1.575,00 a testa.

Dopo 10 ore di volo atterriamo a Colombo. Ci accoglie Genta la ns. Guida e dopo i convenevoli di rito e le collane di fiori, ci carica sul pullman e iniziamo il nostro viaggio.

Non racconterò nei particolari il tour, perché già descritto in modo perfetto negli altri racconti di viaggio, poco importa quale sia il tour operator o quanto si è pagato, l’itinerario è lo stesso per tutti. Infatti ci si incontrava sistematicamente.

Voglio invece soffermarmi sulle cose che mi hanno colpito maggiormente come la natura che è sovrana nello Sri Lanka. Paesaggi meravigliosi con piantagioni di the a perdita d’occhio. Sembra un unico prato e invece è the; dai 400 mt ai 2000 mt dove c’è Nuwara Eliya è tutto una sfumatura di verde, dal più chiaro al più intenso.

Il the nello Sri Lanka lo offrono sempre senza bisogno di pagare. Una cosa curiosa: il ns tanto rinomato Twinings altro non è che il loro scarto. Ci spiegavano che le foglioline una volta tolte dall’essiccatore vengono selezionate e le più belle le usano per produrre il loro the mentre le altre le mandano all’estero per essere imbustate.

Anche Sigiriya è qualcosa di indimenticabile, con la sua gigantesca roccia, i 2000 gradini e alla fine un panorama stupendo, il tutto contornato dai resti della fortezza.

E poi ci sono i santuari. Molto suggestivo quello di Dambulla con le grotte ricoperte da antichissimi affreschi e che racchiudono 154 sculture dipinte.

I Singalesi sono un popolo molto religioso. Sono rimasta veramente impressionata nel vedere tutto quello che offrono al loro Buddha; fiori, frutta, candele profumate. Come ci spiegava la guida, magari non mangiano per poter fare l’offerta al loro Dio.

Anche la natura animale è molto bella. Incontri scimmiette dappertutto e poi scoiattoli, tartarughe e tanti uccelli. Noi eravamo al Sigiriya Village, un albergo immerso nella foresta e al mattino eravamo svegliati dalle scimmiette che si rincorrevano sui tetti dei ns. Bungalow.

E che dire degli elefanti. E’ vero, l’orfanotrofio degli elefanti, forse è un grande circo per noi turisti, però a me è piaciuto. Mi è piaciuto perché ho potuto vedere da vicino questi animali così maestosi e nello stesso tempo così eleganti, così dolci e intelligenti.

Come dicevo all’inizio siamo partiti con Reliance e abbiamo avuto purtroppo qualche inconveniente.

Per esempio il pullman si è rotto, ma questo è capitato anche ad altri, e poi un cambio d’albergo.

Siamo arrivati a Kandy il giorno fortunato/sfortunato in cui c’era la processione della Luna Piena. Ovviamente eravamo contenti di poter vedere questa manifestazione sennonché…Sorpresa! L’albergo non è più a Kandy, ma a 30/40 Km di distanza, il che vuol dire, con le strade che ci sono nello Sri Lanka, dai 50 minuti a più di 1 ora dipende dal traffico. L’albergo. Chiamarlo albergo è un lusso. Erano dei cottage, come del resto ce ne sono molti nello Sri Lanka, sparsi in una bellissima foresta solo che erano pressoché inagibili. Porte semi rotte, bagni con qualche pezzo mancante, lenzuola sporche e strappate, le reti dei letti altro non erano che assi di legno, i tetti erano di eternit, vi lascio immaginare il caldo che c’era in quelle camere ovviamente senza aria condizionata. Aggiungo solo una cosa che la dice tutta: eravamo gli unici ospiti oltre a una famiglia inglese di 4 persone. Dovevamo restare 2 notti, ma per fortuna la ns. Guida si è data da fare e la mattina dopo ci hanno trasferito a Kandy con tante scuse e un regalino per ripagarci del disagio.

L’altro inconveniente l’abbiamo avuto alle Maldive, atollo di Giravaru.

Causa il ritardo dell’aereo proveniente dall’Italia (3 ore) siamo arrivati al Giravaru alle 19,30 perdendo così il pranzo. Iniziamo la ns. Settimana di relax in questo resort 3 stelle che non ha niente di speciale, ma nel contempo non gli manca niente.

Il Giravaru è un atollo piccolo, 5 minuti e l’hai girato, però purtroppo è molto costruito; ci sono 65 bungalow e non disponendo di molte calette si finisce per ritrovarsi tutti assieme. Diciamo che non è il classico atollo maldiviano tutto privacy e solitudine e poi da una parte si vede Male e il suo famigerato inceneritore. Per il resto…I bungalow sono abbastanza spaziosi e abbastanza puliti con aria condizionata, si mangia bene, c’è la discoteca, il bar e una barriera corallina bella e soprattutto a pochi metri dalla spiaggia.

Noi eravamo già stati a Bandos e la differenza di atollo e categoria c’è, comunque mio marito ed io siamo stati bene e ci siamo divertiti anche grazie alla compagnia di altre 5 coppie conosciute durante il tour.

Il giorno della partenza abbiamo chiesto il pranzo non usufruito e pagato (lasciavamo il resort alle 14,30) ma ci hanno risposto che la Reliance non aveva disposizioni in merito, anzi proprio si rifiutava di darcelo. E così è stato.

Alcune volte i tour operator da grandi diventano piccoli per delle sciocchezze e perdono punti agli occhi di noi clienti che siamo la loro forza motrice.

Io posso dire che il viaggio vale la pena di farlo i posti sono belli, e le Maldive sono sempre le Maldive con un gran bel mare e spiaggia bianca, qualsiasi atollo si scelga e che alla fine, quando si giudica, bisogna tenere conto anche del rapporto qualità/prezzo.

Un saluto speciale alla banda del DENTE DI BUDDHA!



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