Luna di Miele tra gli elefanti

2 gennaio '07 H 18: partenza prevista da Malpensa destinazione Colombo. Così dovrebbe iniziare il nostro viaggio di nozze... In realtà il nostro volo partirà solo alle 16 del 3 gennaio cioè 22 ore di ritardo a causa di un guasto all'aereo di Eurofly!!! L'assistenza Viaggi Idea e dell'areoporto in questa circostanza è stata alquanto...
Scritto da: Melania M.
luna di miele tra gli elefanti
Partenza il: 02/01/2007
Ritorno il: 17/01/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
2 gennaio ’07 H 18: partenza prevista da Malpensa destinazione Colombo.

Così dovrebbe iniziare il nostro viaggio di nozze…

In realtà il nostro volo partirà solo alle 16 del 3 gennaio cioè 22 ore di ritardo a causa di un guasto all’aereo di Eurofly!!! L’assistenza Viaggi Idea e dell’areoporto in questa circostanza è stata alquanto approssimativa e disorganizzata, ma per fortuna il viaggio doveva ancora iniziare.

Prima tappa: Kandalama, hotel stupendo e suggestivo, totalmente immerso nella giungla, pulito e con una cucina davvero speciale, tantissima scelta nel cibi e eleganza. Anche se distrutti dal viaggio siamo subito partiti a visitare Anuradhapura, la più antica capitale dell’isola. Ritrovarsi a camminare scalzi tra statue di Buddha, scimmie e pagode è una sensazione davvero speciale, tutto attorno è silenzio e grandi distese verdi. Seconda tappa: Sigirya a visitare le rovine dell’antico palazzo costruito su una roccia altissima a forma di leone. Gran camminata e soprattutto più di 1000 scalini ma un paesaggio così è davvero emozionante. E’ incredibile pensare che secoli fa abbiano costruito in cima ad una roccia un palazzo reale, è uno spettacolo, 360° di foresta! Immancabile la visita al negozio di Batik, giovani ragazze ti spigano questa arte e naturalmente spese pazze (in casa fanno un gran figurone!) Terza tappa: Polonnaruwa, visita al “Tempio della Roccia Nera” un grandioso anfiteatro con statue del Buddha (raffigurato in piedi, disteso, in meditazione e seduto, cioè raffigurano i passaggi verso l’illuminazione) modellate in una grande roccia monolitica di granito. Anche qui scimmie ovunque.

Pranzo al ristorante sul fiume Quait, dove hanno girato il film, il ponte però non c’è più, è stato distrutto dopo aver finito le riprese.

Quarta tappa: Dambulla, è un complesso monastico situato sulla cima della “Roccia d’oro”. E’ formato da tre caverne che contengono più di 150 statue di Buddha. Gita a Pinnawela a vedere “l’orfanotrofio degli elefanti”. Tantissimi elefanti proprio belli, un paesaggio stupendo ma un pò di tristezza quando li radunano tutti in un campo per le foto ricordo con i turisti, un pò troppo “circo” per quell’ambiente.

Da qui arriviamo a Kandy, seconda città dello Sri Lanka e visita al “Tempio del dente”, luogo di culto per i Buddisti, in cui è conservata la più preziosa reliquia religiosa dello Sri Lanka: il dente sacro del Buddha. Poi una rilassante passeggiata ai giardini botanici che ospitano piante tropicali e sub tropicali bellissime.

Quinta tappa: Nuwara Eliya a 2000 mt di altitudine nel cuore delle piantgioni di tè. Passeggiata per il centro con relativo shopping. Sistemazione in hotel, tipico stile coloniale, carino, buon cibo ma niente a che vedere con il Kandalama Hotel. Un paesaggio meraviglioso e profumato, un verde intenso che ti lascia senza parole, ogni foto è una cartolina! Visita ad una piantagione in cui ci vengono spiegate tutte le fasi di lavorazione delle foglie del tè.

Ultimo giorno a Colombo, passeggiata per il centro e alloggio all’Hilton. Colombo è una grande città con smog, caos e traffico; sinceramente non ci è piaciuta granchè, molto meglio le grandi distese verdi, il tè, le foreste, gli elefanti, le scimmie e i tuc tuc, il silenzio e i sorrisi dei contadini incontrati per le campagne. Inoltre l’Hilton è stata una gran delusione, stanze spartane e colazione in una scatola la mattina della partenza…

Dopodichè lasciamo Ceylon diretti alle Maldive, dopo una settimana di tour ci siamo regalati una settimana di puro relax a Maayafushi un isolotto nell’atollo di Ari davvero piccolo ma tanto carino e accogliente. Abbiamo alloggiato nell’over water, cioè il bungalow sul mare, e questa è stata una scelta perfetta: privacy, romanticismo, comodità e eleganza. L’isola è molto bella, il mare e la barriera corallina sono un sogno, abbiamo nuotato fra squali, mante, pesci napoleone e tanti altri pesci stupendi. L’animazione è molto soft però alla sera c’è sempre qualcosa da fare. Il mangiare è speciale, i cuochi maldiviani sono davvero bravi, ogni giorno, dalla colazione alla cena, c’erano sempre piatti diversi e per ogni gusto, dalla cucina internazionale, italiana, maldiviana, indiana… Uno spettacolo. E poi che dire della cortesia, dell’educazione e della simpatia dei camerieri maldiviani!!! Insomma… Questa vacanza è stata stupenda, un vero sogno. I luoghi visitati valgono ogni euro speso! Alcuni consigli: – assaggiare la cucina tipica perchè è ottima, – panni comodi e tanti calzini per chi come noi non vuole camminare a piedi nudi nei templi, – guida della Lonely Planet – piccola guida sui pesci delle Maldive (sarà divertente segnarsi i pesci visti ad ogni immersione), – se potete portate con voi penne, colori e quaderni, i bimbi in Sri Lanka li gradiranno tanto come regalini, – acquistate ciò che più vi piace durante l’escursione all’isola dei pescatori alle Maldive, c’è tanta scelta, prezzi bassissimi e ci guadagna la popolazione locale, invece al negozio del villaggio i prezzi sono esagerati.

Buon divertimento!!!



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