Barcellona: Tra storia e divertimento

Dal 2 al 7 Gennaio 2006 io e il mio fidanzato siamo andati a Barcellona. Città meravigliosa , organizzata in maniera eccellente. Abbiamo alloggiato all’albergo Catalonia Princesa a due passi dall’Arco di Trionfo. La struttura è molto bella , pulita e il personale gentilissimo. In cinque giorni abbiamo girato di tutto e di più , alla sera...
Scritto da: Anna Ricci 1
barcellona: tra storia e divertimento
Partenza il: 02/01/2005
Ritorno il: 07/01/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Dal 2 al 7 Gennaio 2006 io e il mio fidanzato siamo andati a Barcellona. Città meravigliosa , organizzata in maniera eccellente. Abbiamo alloggiato all’albergo Catalonia Princesa a due passi dall’Arco di Trionfo. La struttura è molto bella , pulita e il personale gentilissimo.

In cinque giorni abbiamo girato di tutto e di più , alla sera eravamo così distrutti che in meno di cinque minuti ci addormentavamo, ma di giorno non ci scoraggiavamo e giravamo imperterriti aiutati anche da una temperatura abbastanza mite. La rete di trasporti non ha paragoni con la nostra, otto linee della metropolitana che porta ovunque, pullman ogni dieci minuti , pullman aperti turistici , pullman dall’aeroporto al centro al costo di 3.60. Vi consiglio appena arrivati di fare i ticket per i mezzi . Noi abbiamo pagato 20 euro una tessera che permette di prendere il metro e i pullman (al di fuori di quelli turistici e per l’aeroporto) per cinque giorni con un numero di corse illimitato. E’ stata la nostra migliore spesa ! Eravamo talmente cotti che negli ultimi giorni prendevamo i mezzi per fare solo una fermata! Oppure si può fare la Barcellona card, 30 euro, con in più, gli sconti sui musei.

Treni e metro sono efficienti e puntuali: a ogni fermata è presente un cronometro che vi indicherà quanto manca all’arrivo del prossimo treno. La sera trovate i vigilantes, il che da molta sicurezza per chi viaggia di notte.

La vita a Barcellona inizia molto tardi rispetto a noi. I musei aprono alle dieci , si pranza alle 14.00 e si cena alle 21.00.

La particolarità di molti ristoranti è che fuori si forma spesso una fila paurosa di persone in attesa di entrare.

Con piantina alla mano abbiamo iniziato le nostre escursioni: Park Guell : Facile da raggiungere anche se c’è un pezzo da fare a piedi in salita.

Il parco è molto bello, ricorda un po’ il villaggio dei folletti, con la caratteristica panchina fatta di mosaico, le colonne storte, la lucertola e farete una piacevole passeggiata nel parco ammirando il panorama circostante. Un’ opera di Gaudì bellissima. Evitate di prendere souvenir perché li troverete sulla Rambla a prezzi meno eccessivi.

Sagrada Familia : 8 euro l’ingresso, che servono per portare avanti questa opera , che almeno per vent’anni continuerà ad essere un cantiere ! A parer mio, non merita l’ingresso, basterà vederla da fuori, perché dentro è solo un grande cantiere , a meno che volete salire sulle torri con più di 300 scalini, per ammirare il panorama dall’alto. Per me che soffro di vertigini era meglio risparmiare 8 euro! Rambla e Passeig de Gracia : (Paolo ricordati.. Gracia e non Garcia!! ) Senza dubbio le vie più popolate di Barcellona, troverete gente ad ogni ora , artisti di strada e gente “poco raccomandabile” , negozietti vari , mercatini degli animali e ,imperdibile, è il mercato della frutta, (Mercati Boqueria ) ce ne sono di tutti i tipi (prezzi un po’ alti) disposti in una maniera molto particolare , appena entrerete noterete una vera e propria esplosione di colori ! Casa Battlò : Ancora mi mangio le mani al pensiero di quanto è costato l’ingresso… 16 euro a testa! Con una voce guida abbiamo percorso il piano più basso e il solaio. La casa è bella, strutturalmente vedrete dei giochi di luce, di forme e di colori molto interessanti ma non merita assolutamente la spesa di 16 euro !! Molto meglio la Pedrera. Pedrera : 8 euro l’ingresso. Al primo piano la voce guida spiega tutte le tecniche che Gaudì ha usato per le sue costruzioni. Il terrazzo si affaccia su Passaig de Gracia ed è molto bello (anche se le mie vertigini non mi hanno permesso di soffermarmi troppo) e visiterete la riproduzione tipo di un appartamento di quell’epoca. Sia la Pedrera che casa Battlò meritano una visita anche di sera , illuminate sono bellissime !! Poble Espanol : 7.50 euro. E’ un villaggio tipico spagnolo degli anni 20, carino e molto caratteristico ma potevano anche mettere un prezzo più basso!! Al suo interno c’è un piccolo museo d’arte contemporanea con esposte alcune opere di Picasso e Mirò. Interessante vedere gli operai che lavoravano il vetro e le ceramiche ma prezzi fuori dal normale ! Porto: Passeggiando lungo la Rambla , incontrerete la statua di Colombo , l’acquario (15 euro l’ingresso, almeno questa spesa l’abbiamo evitata !) il museo marittimo, il centro commerciale Maremagnum, negozietti e locali. E’ frequentatissimo e ben organizzato.

Castello di Montjuc : Per raggiungere il castello evitate di prendere la funicolare , 7.50 solo andata, vi porta lontano dal castello , farete una fila lunghissima per neanche dieci minuti di tragitto, e anche qui le mie vertigini sono state messe a dura prova. Il pullman 50 arriva nello stesso punto della funicolare. Dopo un percorso a piedi in salita (e qui ringrazio Paolo per aver sopportato le mie lamentele) troverete il castello. Molto bella la passeggiata esternamente al castello con la vista sul porto e anche internamente. Al suo interno c’è un museo militare che noi abbiamo evitato! M.N.A.C. Museo di arte catalana. Ingresso gratuito. Si trova in piazza di Spagna Per chi si intende di arte deve essere una bella visita. Ci sono delle esposizioni temporanee noi siamo capitati durante il periodo di Caravaggio. Il museo si trova nel Palau Nacional e anch’esso merita la visita Spettacolo fontana magica : Ogni venerdì (forse anche al sabato ) alle 19.00 non potete perderlo. A suon di musica e colori le fontane iniziano lo spettacolo, noi ne siamo rimasti colpiti. C’era tantissima gente e iniziava a piovigginare ma non me ne sarei andata neanche se arrivava la neve ! Si trova in piazza di Spagna alla MNAC. Consiglio vedere lo spettacolo dal basso e non da in cima alla piazza Museo dell’erotica : 7.50 euro da evitare assolutamente ! Per mangiare vi consiglio di evitare il centro e i ristoranti con le foto dei piatti fuori dal locale. Un ristorantino dove abbiamo mangiato benissimo si chiama La Fonda ,economico ottima paella e ottima sangria , mentre per i pasti veloci consiglio i Pans e company , evitate assolutamente i Tapa Tapa. Ringrazio Paolo che ha reso questa vacanza indimenticabile..Come sempre.. E un grazie anche Laura e Marchino per l’ottima compagnia! Al prossimo viaggio !! Per chi volesse qualche consiglio può contattarmi .



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche