Minorca, una piacevole sorpresa
Quest'estate ho trascorso una piacevolissima settimana a Minorca, un'isoletta davvero incantevole per vari motivi.
Iniziamo, ovviamente, dal mare, che la fa da padrone, e mi sembra giusto! Le cale in cui godersi un'acqua cristallina (con colori che spaziano dal verde al turchese) sono svariate.
Tra quelle migliori citerei Cala Macarella...
Quest’estate ho trascorso una piacevolissima settimana a Minorca, un’isoletta davvero incantevole per vari motivi. Iniziamo, ovviamente, dal mare, che la fa da padrone, e mi sembra giusto! Le cale in cui godersi un’acqua cristallina (con colori che spaziano dal verde al turchese) sono svariate. Tra quelle migliori citerei Cala Macarella (raggiungibile a piedi, camminando per una buona mezz’ora in una pineta da Cala Galdana), Cala Macarelleta, attigua alla prima, Cala Turqueta, dalle parti di Ciutadella, e Cala Mitjana, sempre dalle parti di Cala Galdana, a sud dell’isola. Al nord, dove il paesaggio è abbastanza diverso dal sud (che è più tipicamente mediterraneo), le spiagge sono di sabbia rossa e il mare è sempre incantevole. Avere un’auto a disposizione è d’obbligo, per spostarsi da un posto all’altro senza difficoltà (anche se ad agosto le tariffe dei rent-a-car sono molto elevate). Consiglio un’escursione anche al monte Toro, alto circa 400 m. (la cima quindi è velocemente raggiungibile), ma il panorama è davvero notevole: in una giornata tersa è possibile ammirare tutto il perimetro dell’isola. Le città sono carine e piuttosto caratteristiche: Mahon, la capitale, con un porto e zona relativa molto belli, Ciutadella, all’altra estremità dell’isola, davvero caratteristica, Binibeca, tipico paesino di pescatori (purtroppo è solo una recente ricostruzione, ma ne vale comunque la pena) e, al nord, Fornells, che sorge in un fiordo (la costa nord dell’isola è tutta frastagliata) e rievoca atmosfere nordiche. E, infine, è d’obbligo una tappa alla Cueva d’En Xoroi, una discoteca a est dell’isola (forse l’unica, infatti Minorca non è proprio un posto da maniaci della vita notturna!), tutta costruita nella roccia e a picco sul mare. Sia la sera che all’ora del tramonto per un aperitivo, lo spettacolo è assicurato.
Dimenticavo: a Minorca ci sono ben 5 fari che, per gli appassionati del genere, non sono poca cosa! La cordialità e l’ospitalità della gente locale sono state le ciliegina sulla torta della mia bellissima vacanza a Minorca, un’isola che consiglio davvero di visitare!