barcellona 20 anni dopo

Solito consulto di coppia per decidere dove andare quest'anno,questa volta tocca scegliere alla Francy,e sorpresa.........sceglie Barcellona. Ci sono gia' stato......vebbe' poco male in fondo ci sono stato per le olmpiadi del 92 e non mi ricordo un granche'..... Voliamo da Venezia con la compagnia low cost VUELING,puntuale e con aerei nuovi di...
Scritto da: fiubo
barcellona 20 anni dopo
Partenza il: 04/01/2010
Ritorno il: 10/01/2010
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Solito consulto di coppia per decidere dove andare quest’anno,questa volta tocca scegliere alla Francy,e sorpresa…Sceglie Barcellona.

Ci sono gia’ stato…Vebbe’ poco male in fondo ci sono stato per le olmpiadi del 92 e non mi ricordo un granche’…

Voliamo da Venezia con la compagnia low cost VUELING,puntuale e con aerei nuovi di zecca,anche lo spauracchio sulle dimensioni del bagaglio a mano,si e’ rivelato infondato e arriviamo a Barcellona alle 10.40 come da programma.

Arriviamo a Plaza Catalunya e imbocchiamo la ramblas verso il nostro albergo, proprio sopra il mercato della Boqueria.

E’ nuvolo, ma la temperatura e’ mite come ci aspettavamo,lungo la ramblas si esibiscono numerosi artisti, ci sono mercatini di uccelli,edicole e soprattutto un mare di gente,gente,gente ovunque.

Appoggiati i bagagli in stanza scendiamo e decidiamo di dare un’ occhiata subito al mercato..Che dire davvero bello con le sue cataste di arance e le macedonie pronte a 1 euro.Cascate di datteri, cioccolatini, baccala’, prosciutti,pesce fritto e pane.

vale la pena trascorrerci un’ oretta e tuffarsi in quella atmosfera che si respirava una volta anche nei nostri mercati,reimbocchiamo la rambla e arriviamo fino al porto,passando sottoal moumento di Colombo,qui’ ci sono alcuni palazzi interessanti e la bella passeggiata della rambla del mar, con queste passerelle in legno affacciate sul mare e senza parapetti.

Barcellona trasuda di scorci antichi e il tutto sembra avvolto da una patina di vetusta’. Il giorno seguente lo dedichiamo alla visita delle case di Gaudi’, molto interessante Casa Balto,inizialmente eravamo un po’ titubanti sull’ entrata visto i 17 euri a testa del biglietto (scandalosamente caro), pero’ a conti fatti merita veramente,Gaudi’ era un fottuto genio,questa e’ veramente “architettura spettacolare”,molti accorgimenti costruttivi sono innovativi tutt’ oggi , i colori e i materiali sgargianti la fanno da padrone…Faccio l’agente immobiliare da 10 anni un po’ ho viaggiato, ma questa e’ senza ombra di dubbio la casa piu’ bella, interessant e originale cha abbia mai visto…E’ un delitto non entrarvi.

Poco piu’ avati spicca la casa Mila’, detta La Pedrera,senz’ altro bella, maa mio avviso,non all’ altezza della precedente,belli sopratutto l’ ingresso e il tetto,con gli enormi comignoli.

Ci muoviamo sempre in metro, che qui’ e’ comodissima,velocissima ed anche ecnomica, consiglio il ticket T-10,10tratte a 7 euri.Il treno in centro arriva sempre ogni 2’50 minuti…Davvero efficente.

Passedggiare per le strade e’ davvero gradevole e le belle facciate dei palazzi fanno da meravigliosa cornice alle nostre interminabili camminate.

Il secondo giorno e’ una bella giornata di sole e decidiamo di vedere park Guell a nord della citta’, il parco e’ irreale,sembrail set cinematografico di una fiaba dei fratelli Andersen,le casette di marzapane, le finestrre di pan di zucchero,bellissimo lo spiazzo con i porticato preistorico storto,le panche ondeggianti,i vetri colorati,ma indovinate un po’ chi e’ l’ artefice di tutto questo?sempre lui il bravo antonio (gaudi’).

Mamma mia che bello, ma che bellooooo.

Il panorama su tutta la citta’ poi , merita davvero.

Prossima tappa ,la Sagrada Familia, che e’ nelle vicinanze,impressoinante, maestosa e snella allo stesso tempo,sembra un castello di sabbia,la visita sulle guglie merita piu’ dell’ interno della chiesa ,a dire il vero, quasi del tutto non accessibile.Il progettista e’…Vabbe’ non ve lo sto’ neanche a dire.

Visitiamo anche il museo Picasso,bello, ma non troppo…Pochissimo cubismo e alcune interessanti opere el periodo blu’ e rosa,molto bello l’ arlecchio ,che non conoscevo e anche molte opere a sfondo erotico delle quali ignoravo l’ esistenza.

Visita d’obbligo alla collina di muntujck,era da quando era piccolo che non prendevo una teleferica e poi il panorama e’ mozzafiato.

Sufficente il museo di Miro’ che pensavo mi impressionasse di piu’,belle le opere di puska.

La torre di Calatrava e’ una opera moderna degna di nota e con il suo “spuntone” si staglia nell’ rizzonte della nostra camera d’albergo.

Plaza Espanya e’ grande e le due torri con la’ in alto il museo,sono una delle poche cose che mi ricordo, qui’ ho assistito alla cerimnonia d’ apertura dei giochi.Mi ricordo anche la font magica, ma purtroppo in questo periodo e’ sotto manutenzione.

Belli i giardini del palau real in zona stadio – universita’ dove all’ interno seduti su una panchina ci hanno fatto visita, uno stormo di pappagalli verdi…Si si proprio pappagalli a frotte cosi’ …Liberi.

Merita menzione anche il parco della ciutad vella con la bella scalinata – cascata…Qui’ occhio ai gabbiani che cacano parecchio.

Una giornata di sole ci invita ad una passeggiatain spiaggia dal peix della barcelloneta alla rambla del mar…Due km di lungomare davvero curato e ben tenuto fino ad arrivare a port vell…Una volta luogo di teverne e marinai galeotti ,oggi area riqualificata e turistica, davvero bello essere baciati in fronte da questo sole e da questa brezzolina salmastra…Giubbino aperto a Gennaio e via andare.

La sera la rambla e’ sempre piena di vita e i locali stipati,Catalogna – Romagna,una fazza una razza…C’e’ tanta voglia i divertimento e l’atmosfera e’ allo stesso tempo elettrica e tranquilla.

Il nostro albergo (eurostars rambla Boqueria), e’ in pieno cento e appena ne varchiamo la soglia uscendo,e’ come tuffarsi in un brulicare di persone,ecco se c’e’ una cosa che risalta a Barcellona e’ proprio la gente per la strada, atutte le ore,tanta gente cosi’ non l’ ho mai vista neanche a times square.

Da non perdere le passeggiate nei vicoli del barrio gotico,con le botteguccie, i ristorantini dove s puo’ ancora fumare,e gli anziani che ballano la sardana davanti alla splendida cattedral gotica.(notevoli gli stalli del coro),ma ahime’ l’ ingresso e’ a pagamento…Pagare per entrare in chiesa? Barcellona val bene una visita ogi tanto e anche se e’ la sorella povera delle capitali europee, la consiglio vivamente.



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