Viaggio di nozze a….ibiza

Il nostro viaggio ha inizio la mattina successiva all’indimenticabile sera del matrimonio. Partenza da Bologna alle 15:45, volo charter Smartlinx con destinazione Ibiza per una settimana, compagnia di volo dell’Alpitour, ottima, puntuale e molto seria. Dopo un’ emozionante volo finito con tanto di applauso all’atterraggio, siamo nella isla bianca. Il nostro tour operator che si è dimostrato validissimo e molto presente durante tutto il viaggio, ci aspetta per condurci all’hotel Fiesta Palm beach a Playa d’en bossa. Un hotel con posizione ideale, situato a 100 metri dalla spiaggia più lunga di Ibiza e a 5 km dal centro di ibiza, Eivissa, raggiungibile con il pulman n.14 con fermata a pochi metri dall’ hotel. Arrivati qui ci rendiamo conto di essere circondati esclusivamente da inglesi e tedeschi, e la cosa ci piace tanto perché ci allontaneremo per un po’ dalla nostra quotidianità. La camera ha vista sulla grande piscina, si presenta come tutto l’hotel pulito e accogliente. Scopriamo però subito con la prima bottiglietta d’acqua da 33cl a € 1,33 , che Ibiza è molto cara, quindi vi consiglio di andare a fare rifornimento di qualsiasi cosa nei tanti supermercati che troverete ad ogni angolo. Il clima in questo periodo, qui è ideale, oscillava tra i 28 e 30 gradi, ma non spaventatevi, un caldo molto piacevole e molto ventilato, però per un’ottima abbronzatura consiglio una crema con fattore protezione superiore a 10, se non volete finire arrosto come me! Non vi consiglio questo hotel solo se non sopportate il rumore degli aerei, perché qui siamo vicino all’aeroporto.

La nostra prima sera qui ci immergiamo subito nella noche ibiziana andando a fare una passeggiata al centro di Playa d’en Bossa, ed è la serata in una delle discoteche più importanti, lo Space, che si trova lì vicino. Ad ogni locale sulla strada troverete ammiccanti ragazze e ragazzi pronti con l’offerta della serata nel loro locale, vi faranno arrivare allo sfinimento e a riempirvi le tasche di bigliettini d’invito alla consumazione che vi lasciano. La mattina seguente ci rechiamo nella reception all’incontro informativo con Alpitour, che ci propone diverse escursioni, molto interessanti e a prezzi accettabili. La prima che faremo sarà a Formentera, € 66,00 a testa(traghetto+guida nell’isola); la seconda sarà giro dell’isola in pulman con ultima fermata al mercatino hippy di Es Canar, € 50,00 (giro+ guida).

Descrivere Formentera non è facile, è magica. Appena arrivati ci aspetta il pulman che ci porterà nei posti più belli: le Saline (che sono anche a Ibiza) risorsa di nuovo importante per l’isola e con quell’acqua caratteristica rosa, il Faro di Formentera dove la guida ci porterà a fare la conoscenza di quelle che sono il simbolo delle isole: le lucertole!che, citando le sue parole : “ci stanno aspettando”. Infatti questi animali sono addomesticati e si avvicinano ai turisti che porgono loro da mangiare, soprattutto frutta secca! Sono simili alle nostre lucertole, soltanto più grandi e di svariati colori, che simpatiche! Vi consiglio di fotografare si le lucertole, ma anche la vista da lì, perché si è molto in alto e quindi vi lascio immaginare cosa si veda! Da qui ci dirigiamo a San Francesco, un paesino con piccole vie e case bianche, delizioso! Sia ad Ibiza che Formentera le città portano tutte nomi di santi. Dopo camminate e shopping finalmente mare, a Es Pujol. Inutile commentare: mare limpido, sabbia fina e bianca, temperatura ideale, scorci magici… sarà la mia prossima vacanza! La nostra seconda escursione e intorno l’isola di Ibiza: prima tappa a Eivissa nella parte storica, la Dalt Ville, da cui abbiamo dei panorami unici, poi passiamo per Sant Antonio, ma senza fermarci, Sant Eularia e fermata a Portinatx che si trova nella parte nord dell’isola, che spettacolo qui!ne approfittiamo per farci un bagno e mangiare un buona paellia, la sola ed unica, il ristorante si trova sulla strada di fronte spiaggia, il nome dovrebbe essere Real , 2 paella + acqua €22, ne vale la pena!! Concludiamo questa escursione con Es Canar e il mercatino hippy, dove acquisto altri souvenir, può sembrare un luogo solo per hippy ma non è così, c’è di tutto ed è davvero interessante, si tiene il mercoledì e invece venerdì andrò a quello che fanno a playa d’en bossa, davanti all’hotel Bahamas, per la gioia di mio marito! Nei giorni seguenti decidiamo di affittare uno scooter 125, nel Rent a car, che si trova davvero a due passi dall’hotel, con accanto il supermercato nostro fornitore ufficiale di acqua. Una giornata ci costerà, 36€ più considerate €10 di benzina, se viaggiate poco, altrimenti di più, consumano tantissmo, non preoccupatevi per il rifornimento, i distributori sono ovunque.

Così dopo cena decidiamo di non perderci il famoso tramonto a Sant Antonio, a 15 km dal nostro hotel, arriviamo facilmente, c’è un buon collegamento tra le strade, ma portate sempre con voi la cartina. Valeva la pena andarci, che spettacolo, pieno di gente, soprattutto inglesi, pieno di colori del tramonto che però non possiamo gustare fino alla fine, c’era foschia, cosa che accade spesso. Qui non può mancare per finire la foto davanti al Cafè del Mar! il giorno seguente, con il nostro valido mezzo, obiettivo è Cala Compte, che come avevo letto qui è la spiaggia più bella, prendiamo direzione Sant Antonio Sant Josep e in 15 min siamo davanti al paradiso. Il bello di Ibiza è proprio questo che percorrendo le varie stradine ti sembra di stare in un posto qualsiasi ma la grande differenza è che alla fine di ogni strada c’è la sorpresa che appaga ogni senso, come una vittoria dopo una grande corsa. Cala compte merita 10, appena arrivati c’è davanti a noi un promontorio roccioso, ma appena ti sporgi c’è l’immenso, i colori, lo splendore della natura, abbiamo provato delle emozioni UNICHE! Da qui ripartiamo senza una metà fissa, durante la strada per il ritorno giriamo per Es cubello, una zona residenziale e molto ricca che vi consiglio di vedere, perché rimane nascosta ai turisti, poi ripassando davanti a Playa d’en Bossa, ci dirigiamo verso il porto di Eivissa e incuriositi a Es Cavallet, la spiaggia nudista e Ses Salines che però non ci sembrano il massimo. Stanchi e anche un po’ ustionati dal sole torniamo in hotel.

Il nostro ultimo giorno qui decidiamo di trascorrerlo tra piscina e mare, passando spesso davanti al Bora Bora, che dopo le 4 è sempre un casino, che ci piace osservare e non farne parte. Ibiza è bella anche per questo, per una certa libertà sana di fare tutto, di vestire come vuoi senza essere giudicato,di vedere gente allegra che si diverte, di vivere come vuoi, di sentirti in altro mondo, lontano dalla quotidianità, staccando la spina definitivamente perché qui il tempo si ferma e si sogna tanto …