Minorca

Ciao a tutti, Io (Federica) e Massimo siamo partiti, il 7 di settembre da Bologna per Minorca con l’operatore Volando, gruppo Alpitour, prenotato a marzo. Prezzo 500 euro a testa per volo + soggiorno di una settimana al Siesta Playa sito in Cala'n Bosch, ottima posizione per girare l’isola. La partenza non è delle migliori circa 8 ore di...
Scritto da: federippa
minorca
Partenza il: 07/09/2008
Ritorno il: 14/09/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ciao a tutti, Io (Federica) e Massimo siamo partiti, il 7 di settembre da Bologna per Minorca con l’operatore Volando, gruppo Alpitour, prenotato a marzo. Prezzo 500 euro a testa per volo + soggiorno di una settimana al Siesta Playa sito in Cala’n Bosch, ottima posizione per girare l’isola.

La partenza non è delle migliori circa 8 ore di ritardo per i soliti problemi tecnici all’aereo…Non aggiungo altro. Una volta arrivati a Minorca in tarda serata ci portano con l’autobus al nostro albergo, sistemati i bagagli via a mangiare nel centro/laghetto di Cala’n Bosch la nostra prima paella. Non c’è male. Ci rendiamo conto che Minorca è tutta degli e per gli inglesi…Pub, ristoranti, musiche ecc sono stati creati per soddisfare le loro esigenze…Forse, secondo noi, un po’ troppo, a tal punto da spersonalizzare i paesini dell’isola.

Prima giornata visitiamo il residence…All’esterno molto curato e in stile minorchino, all’interno delle camere la pulizia lascia veramente troppo a desiderare…Persino le formiche e non siamo i soli a dire ciò… Le spiagge premetto non sono facili da raggiungere o almeno le + blasonate…Minorca ha una sola strada principale (essendo Riserva della biosfera non è possibile costruirne altre) che va da un estremo all’altro dell’isola. In 5 giorni abbiamo percorso circa 600 Km . Infatti da questa strada principale partono delle diramazioni per stradine piccole, in due macchine non si passa, dove all’inizio vi è una segnaletica e dopo vi dovete armare del vostro senso d’orientamento…Per spostarsi da una caletta o spiaggetta bisogna ritornare sempre dico sempre sulla strada principale e percorre altre stradine…Per farla breve per raggiungerle impieghiamo anche 45 minuti e con il rischio di non entrare nel parcheggio (possibilità di scelta fra quello gratuito e a pagamento, di solito il + vicino al mare) per via del tutto esaurito…Ma se siete fortunati ad entrare, preparatevi ad una camminata di 20/30 minuti fra le bellissime pinete. Portatevi sempre dietro acqua, ombrelloni e cibo perchè non tutte sono attrezzate. Non mi soffermo ad analizzare le spiagge perché sono molto soggettive, comunque belle e con mare turchese…Se è bel tempo ovviamente…Infatti per tre giorni il brutto tempo ha spadroneggiato sul tipo di TROMBE MARINE fra l’altro riprese… : ((( A noi ci sono piaciute tantissimo le spiagge e il mare della costa nord (totalmente diverse dal sud) tipo Capo Caballeria, Algaiarens, Cala Pregonda ed altre da visitare tassativamente quando il mare è mosso e il vento soffia forte sulla costa sud…Altrimenti troverere l’esatto contrario!!! Un’ altra nota dolente sono le tantissime persone presenti in quest’isola nonostante fosse la seconda settimana di settembre…La mattina alle 9 eravamo già sul mare e non c’era nessuno… alle 11 arrivava il mondo una cosa impensabile e indicibile finchè non si vede…E il bello è che Minorca ha tantissime spieggette e calette…Ma tutte super affollate…Quando leggevo negl’altri racconti di TPC che sembrava di essere a Rimini e Riccione non ci volevo credere e invece…Mi chiedo, in piena estate cosa ci sarà???Mah : ((( Le due città principali dell’isola sono Mahon o Mao e Ciutadella.

A Mahon siamo stati veramente fortunati abbiamo festeggiato insieme all’isolani la celebrazione della natività della Madonna o festa di Gracia (8 settembre, anche se la festa inizia il 7 con conclusione il 9) un vero spettacolo!!!!!L’attrazione della festa sono i cavalli…Bellissimi, altissimi e nerissimi con delle criniere folte e lucide e con code e orecchie agghindate. Sono cavalcati da cavalieri uomini e donne…Questi corrono a velocità altissime nella strada principale della città con tutta la gente che incita i cavalli nella strada stessa che non ha protezione o transenne…Al suono della tromba partono come razzi e la gente che si butta davanti al loro cammino…Robe da pazzi considerata la pericolosità, abbiamo chiesto ad un poliziotto se nell’arco degli anni è mai successo qualcosa e lui ci ha risposto candidamente con il sorriso sulle labbra che l’anno scorso c’è stato un morto ma questa è “l’isla do viendo tutti pazzi” …Per intenderci un po’ come succede a Pamplona con i tori…Mah…Ad ogni angolo c’era un palco con band, centinaia di persone che ballavano nelle vie al ritmo di fischietti e tamburi e poi dulcis in fundo sul sagrato della cattedral (maestosa e imponente) le ballerine di flamenco e le tanghere…Una meraviglia una vera delizia per gli occhi e orecchie…Belle belle…

Il Porto che è una formazione naturale è notevole e lungo, l’abbiamo percorso tutto a piedi…Non finiva mai…Stracolmo di ristoranti e negozietti.

Mentre il porto di Ciutadella è piccolo, carino e anche qui con tanti ristorantini e negozietti che vendono “abarcas o avarcas” sandali fabbricati in cuoio con la suola di pneumatico, e la loro origine risale al tempo in cui i contadini lavoravano nei campi.. La piazza è in stile turco per via della loro colonizzazione e la via principale che collega alla cattedrale (grande e carina con tutte le statue dei Santi e della Madonna vestite con abiti veri…Un po’ strano devo dire…Preferisco le nostre così semplici, umili e di grande invito ad aprirti con sincerità alla preghiera) anche qui un’infinità di bar, ristorantini e negozietti.

Il paesino, a nostro avviso + bellino (ex paesetto dei pescatori anche se in seguito costruito a tavolino da un architetto), è quello di Bibineca Vell…Troppo bellino, piccino con delle casine bianche con camini a punta, viuzze strette, silenziose e a diversi livelli con ponti e balconcini, mi sembrava un paesino adatto ai sette nani. Un’altra caratteristica di Minorca è la spettacolare “sa cova d’en xoroi” antico rifugio di pirati costruito nella roccia a strapiombo sul mare…Unica nel suo genere, peccato che noi l’abbiamo visitata con il cuore in gola per via di due trombe marine…Anche se devo dire mi sentivo al riparo in quelle lunghe caverne adibite ora a discoteca…Da non perdere…Dimenticavo l’ingresso è a pagamento 6,50 compresa la consumazione ed apre dalle 11.30 in poi.

Sono da vedere inoltre le Navetas, tombe a forma di barca rovesciate. Si trovano sulla strada principale dopo il paesino di “Es Mercadal” e la domenica il sito è gratuito.

Infine due parole sul mangiare…In sei giorni ho mangiato per 4 sere consecutive la paella, una vera prelibatezza, l’avrei mangiata anche a pranzo ma gl’invitanti “bocadillos” (i nostri panini) um um um…Non lasciatevi sfuggire il formaggio di Mao il “queso” (non ricordo se si scrive così) ci sono di varie stagionature ma tutte buone…I formaggi sono la mia passione…Ottimo fuso o sul pane o sulle cotolette… per non dire delle “tortillas” ai gamberi (sono omelette )…Un piccolo appunto al pesce, si presume fresco, ha un sapore fortissimo (nata e pasciuta al mare) e cucinato non troppo bene…Impanano tutto…Se uscite da queste specialità tipiche ricordatevi che il cibo è INGELSE…La mattina vedevo donne , bambini e uomini, mangiare di tutto e di + fagioli con uova fritte e salsicce ecc…Sarà questione d’abitudine…

I prezzi ovviamente variano ma noi al massimo abbiamo speso in due 50 euro bevande incluse.

Per quanto riguarda i dolci ne ho assaggiato solo uno perchè mangiavo sempre e solo quello al mattino…Mi piaceva troppo…Non ricordo il nome era una ciambella soffice soffice con sopra lo zucchero a velo sembrava fatta con la pasta del bombolone ma vuota senza diciamo così la mollica…

La birra ”cerveza” è ottima come del resto la sangria…La pomada non mi è piaciuta perché non amo il gin lemon…Mentre Massimo…

Buona vacanza perché decidesse di recarsi a Minorca.

Federica e Massimo P.S. A Minorca abbiamo festeggiato un anno di matrimonio.



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