Formentera, un’isola rosa!

Rieccomi qua, in compagnia del mio ragazzo Carlo, finalmente approdata a Formentera, per un meritato riposo estivo! Bisogna premettere che noi, pur essendo romagnoli (Forlì-Cesena), siamo arrivati all’aeroporto di Ibiza, con compagnia Vueling, da Siviglia e non dall’Italia!! Eh, già, infatti questa è la seconda parte delle nostre vacanze...
Scritto da: Barbara Zoffoli
formentera, un’isola rosa!
Partenza il: 29/06/2008
Ritorno il: 06/07/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Rieccomi qua, in compagnia del mio ragazzo Carlo, finalmente approdata a Formentera, per un meritato riposo estivo! Bisogna premettere che noi, pur essendo romagnoli (Forlì-Cesena), siamo arrivati all’aeroporto di Ibiza, con compagnia Vueling, da Siviglia e non dall’Italia!! Eh, già, infatti questa è la seconda parte delle nostre vacanze 2008… Dopo una prima settimana (22 – 29 Giugno) trascorsa a visitare le bellezze dell’Andalusia (vedi racconto su questo sito internet), abbiamo deciso di concederci un po’ di mare e di relax. Una volta atterrati all’aeroporto, abbiamo preso un autobus (linea 10) che ci ha condotti al porto di Ibiza, da cui siamo partiti alla volta di Formentera. Il traghetto su cui siamo saliti percorre questa tratta circa ogni mezzora e…Non è proprio economico, ma va bene così…! Una volta arrivati sulla nostra isola felice, abbiamo cercato il Sig. Paco, il proprietario della casa, che Carlo aveva già contattato dall’Italia, circa un mesetto prima di partire. …E con questo, viene confermata l’efficienza organizzativa del mio ragazzo! La nostra villetta (trovata sul sito internet www.Homeholidays.Com) era un vero gioiello: tre camere da letto, angolo cottura, salotto, bagno, soffitta e terrazzo…Con ampia veduta su verdi cespugli e mare cristallino.

Paco ci aspettava puntuale al porto e, dopo aver noleggiato uno scooter (il Typhoon a ruote alte e tassellate, fondamentale per le numerose strade sterrate), lo abbiamo seguito fino alla nostra casetta, confortevole e funzionale, proprio al centro dell’isola.

Durante la nostra vacanza, abbiamo anche incontrato (per pura coincidenza!), due cari amici forlivesi, Luca ed Enrica, che hanno condiviso con noi la scoperta delle meraviglie dell’isola. Devo ammettere che girare in quattro ha reso tutto ancora più divertente! I nostri ragazzi, Carlo e Luca, ci hanno condotte, a cavallo dei nostri due veloci scooter, in moltissime spiaggette. Elenco di seguito solo quelle che ci hanno colpito di più: Les Illetes E’ la spiaggia che mi è piaciuta di più, si tratta di una lingua di sabbia lunghissima, baciata dal mare sia a destra che a sinistra. Il primo giorno di vacanza (30 Giugno), io e Carlo abbiamo avuto la fortuna di trovarla quasi deserta, con mare azzurro e calmo come l’olio, con qualche granellino di sabbia rosa… Fantastica! Per questo motivo, nel titolo del mio racconto ho voluto citare proprio il colore “rosa”.

Nei giorni successivi, di fronte a questa spiaggia hanno attraccato parecchi yacht, con a bordo personaggi famosi e ricconi.

Percorrendo questa lingua di sabbia, in alcuni punti attrezzata, in altri libera, si arriva fino ad Espalmador…Dove ci si può immergere in acque fangose, con proprietà benefiche. Ovviamente, a mano a mano che si cammina lontano dagli stabilimenti attrezzati aumenta il numero di nudisti che si può incontrare, ehm…! Bisogna sottolineare che l’accesso in scooter a Les Illetes costa 2 euro, il biglietto vale tutto il giorno (conservandolo, si può uscire e rientrare) e consente l’ingresso anche al famoso BigSur, un simpatico bar sulla spiaggia adiacente, in cui si può gustare un aperitivo ammirando il tramonto.

Es Calò A noi quattro è piaciuta molto, perché è una spiaggetta piccola e confortevole, una vera laguna cristallina. Per entrare in acqua, bisogna camminare su una morbida vegetazione di alghe, oppure buttarsi subito…Anche se l’acqua è bassa. Ho apprezzato molto la tranquillità di questa spiaggia, soprattutto verso sera. Infatti, il piccolo bar adiacente passava una musica dolce e soffusa, che trasmetteva un vero senso di pace.

Cala Sahona E’una spiaggia che si apprezza dall’alto! Noi quattro vacanzieri ci siamo divertiti a salire sul lato destro della laguna, per scattare una serie di foto dalla roccia sovrastante.

Il mare di fronte è molto limpido, ma pieno di meduse! Anche la nostra amica Enrica è stata morsata su di un braccio e il segno le è rimasto per circa un mese! Per il resto, la spiaggia è molto affollata nelle ore centrali e, sinceramente, non c’è molto spazio per stare stesi comodamente al sole, senza avere i piedi di qualcuno in testa!!! Cala d’en Baster Si tratta di una caletta difficile da trovare (se non la si conosce), prevalentemente rocciosa, ma dal mare limpidissimo! Bisogna scendere qualche gradino per trovarsi a fare il bagno, praticamente da soli, lontano dalle mete classiche. L’unica cosa a cui bisogna prestare attenzione per entrare in acqua, sono i ricci pungenti, ma…Poi è come fare il bagno in una piscina di acqua freschissima.

Calo’ des Mort E’ una spiaggetta piccola e molto affollata… Per prendere posto bisognerebbe arrivare al mattino presto. E’ difficile da raggiungere, perché bisogna percorrere una stradina sterrata e sabbiosa e poi scendere giù per un viottolo, breve, ma ripido! Ma noi, sotto la guida di Carlo, non ci siamo fermati davanti a nulla! Per quanto riguarda invece le nostre serate a Formentera, abbiamo cercato di alternare momenti più tranquilli (e romantici) ad attimi di puro divertimento.

Per questo, mi sento di consigliarvi i seguenti locali: BigSur Come ho scritto poco sopra, è un simpatico bar/pub sulla spiaggia, vicino a Les Illetes. Da qui si può ammirare lo spettacolo del tramonto…Seduti sulla spiaggia, davanti a cocktail e patatine! Si possono incontrare parecchi personaggi famosi, noi abbiamo visto Rosy del reality “le Pupe” e alcuni giocatori di Rugby.

BlueBar Un ristorante/pub, veramente romantico, tutto da scoprire, lontano dalle luci e dal rumore della zona festaiola dell’isola. La strada per arrivarvi è un po’ impervia e scarsamente illuminata, ma…Questa è la sua particolarità. Infatti, sorseggiando una gustosa Sangria, una volta tramontato il sole, nel cielo blu intenso si possono ammirare veramente tante stelle. Ne abbiamo vista anche una cadente! Fantastico e…Romanticissimo! Fondapepe (località San Ferrant) Si tratta di un ristorante rinomato, le cui specialità principali sono la carne di vitello e di suino, oppure la Paella. L’unico problema è che, per riuscire a cenare ad un orario “decente”, bisogna arrivare verso le 21:00 – 21:15 al massimo, altrimenti, se si entra più tardi, si rischia di mangiare alle 23:30! Carlo e Luca hanno gustato la gigantesca porzione di Paella, mista di carne e pesce, servita appena cotta e fumante, direttamente in una mega-pentola nera! Infine, bisogna ricordare che una passeggiata alla famosa Es Pujols è obbligatoria… Fino a mezzanotte è una tranquilla cittadina di mare, dove si può camminare facendo acquisti nelle varie bancarelle in esposizione… Dalle 24:00 in poi si scatena la baldoria in pub/discoteche! Quindi a voi la scelta: Formentera è per tutti e c’è di tutto!!! Con questa frase, concludo il mio racconto…Senza bisogno di sottolineare che questa settimana di vacanza è stata qualcosa di veramente speciale, anche perché abbiamo potuto condividerla con i nostri amici Luca ed Enrica. Formentera è una vera oasi naturale, dove poter fare un tuffo in un mare limpidissimo, ad appena un’ora di viaggio dall’Italia. Ci tornerei anche adesso, a cavallo di uno scooter, abbracciata a Carlo, che guida veloce…Nelle stradine senza asfalto, alla ricerca di nuove spiagge o insenature! A proposito di questo, lascio un ultimo consiglio: portate con voi una felpa leggera e un paio di jeans…Potrebbero essere utili in scooter di sera, perché essendo un’isola, è spesso ventilata!



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