Un frullato di Barcellona: esperienze e consigli

Questo è un resoconto del viaggio a Barcellona fatto con i miei amici dal 30 Ottobre al 6 Novembre 2007. Eravamo in 9, tutti universitari… Fisici, Storici, Giuristi, Biologi, Ingegneri, Agrari…un po’ di tutto insomma! Tutti Catanesi, e tutti ospiti a casa di Nora (povera sua mamma!)…quindi non vi potrò dare nessuna dritta per quanto...
Scritto da: chewingum
un frullato di barcellona: esperienze e consigli
Partenza il: 30/10/2007
Ritorno il: 06/11/2007
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 500 €
Questo è un resoconto del viaggio a Barcellona fatto con i miei amici dal 30 Ottobre al 6 Novembre 2007.

Eravamo in 9, tutti universitari… Fisici, Storici, Giuristi, Biologi, Ingegneri, Agrari…Un po’ di tutto insomma! Tutti Catanesi, e tutti ospiti a casa di Nora (povera sua mamma!)…Quindi non vi potrò dare nessuna dritta per quanto riguarda gli alloggi! Non farò un racconto cronologico del nostro viaggio, ma più che altro tematico. La divisione in sezioni (trasporti, cibo, etc…) renderà più semplice (spero!) la lettura.

VOLO: Palermo-Barcellona a/r al costo di 85€ a persona, acquistato un mese e mezzo prima direttamente sul sito della CLICKAIR (personalmente preferisco prenotare sempre i voli sui siti delle compagnie, e non su siti come volagratis, edreams, expedia, lastminute & co.).

I voli sono stati perfetti: partenze sempre puntualissime e arrivi addirittura anticipati…Meglio di così…! GUIDA: Se, come me, non rinunciate mai alla classica guida cartacea, vi posso dire che con la Lonely Planet mi sono trovata abbastanza bene! Un’altra che mi era sembrata carina è la Time Out, mentre la Routard secondo me non è molto adatta a chi vuol visitare solo Barcellona, in quanto si sofferma di più sulla Catalogna in generale. La guida della National Geographic è molto economica rispetto alle altre…Contiene meno testi, ma in compenso è piena zeppa di immagini. …Beh, personalmente preferisco l’effetto sorpresa! Consiglio: leggete il più possibile prima di partire…Internet è una vera miniera di informazioni! Consultate i racconti di viaggio e le Guide per Caso di questo sito (sempre informatissime!), e appuntate tutto quello che può esservi utile! TRASPORTI: Per arrivare dall’aeroporto al centro (Plaça Catalunya, che è un po’ l’ombelico della città), prendete l’Aerobus. Impiega all’incirca mezz’ora (ma dipende anche dal traffico), ne passa uno ogni 6 minuti, e costa 3,9€. Il biglietto si compra direttamente dal conducente, quindi a volte si forma un po’ di fila per salire…Ma non fatevi scoraggiare da questo…L’attesa massima non supererà comunque i 10 minuti! Sul bus ci sono inoltre dei larghi spazi in cui sistemare le valigie. Per quanto riguarda gli abbonamenti ai trasporti, consiglio vivamente il T10. Con 6,9€ vi permette di effettuare 10 corse della durata di 75 minuti ognuna (quindi potete anche combinare metro e bus). Una cosa utile è che il biglietto non è personale, quindi potete anche usare lo stesso per più persone (ovviamente in questo caso bisogna timbrarlo più volte). In 7 giorni ne ho usati 2 (quindi 20 corse in totale), spendendo solo 13,8€…Mentre la targeta per 5 giorni (vi da la possibilità di usare liberamente tutti i mezzi per 5 giorni) costa ben 20,8€! E considerate che addirittura io non pernottavo in centro, ma nel quartiere di Gracia.

Perfetta la metropolitana…Anche questa passa davvero ogni 6 minuti, e arriva praticamente dovunque! Nota: nelle gallerie della metro fa un caldo terribile e ci sono spesso strane correnti d’aria…Quindi attenti agli sbalzi di temperatura (su 9 che eravamo, 7 ci siamo beccati raffreddore e/o mal di gola)!!! Gli autobus (per quel poco che li abbiamo usati) mi sono sembrati molto efficienti… le attese sono brevi, e i tempi di arrivo a destinazione non sono poi così diversi da quelli della metro.

Taxi molto economici (di notte per fare 3 km circa, abbiamo pagato solo 6€)…Se fate tardi, può essere una comoda soluzione! SCONTI PER STUDENTI: Se siete studenti, portatevi qualcosa che lo dimostri (il libretto, l’ultima tassa pagata, un certificato… collaudato con successo anche il tesserino della mensa!)…E avrete sconti praticamente dovunque (quindi NON fate la Barcelona Card!)! Consiglio: anche se talvolta non compare nelle tabelle ufficiali dei prezzi, chiedete sempre alla biglietteria se per caso c’è uno sconto studenti (all’Acquario è stato così!)… a Catania diciamo “testa ca nun parra, si chiama cucuzza” (una testa che non parla si chiama zucca)! BORSE VS ZAINI: Mi era stato detto di non portare zainetti ma di prediligere borse a tracolla (a causa dei borseggiatori)…Io ho seguito il suggerimento, e mi sono letteralmente distrutta una spalla (tra telecamera, macchina fotografica, guida, bottiglietta d’acqua, e compagnia bella, potete immaginare quanto fosse leggera…!). Quindi vi do un altro consiglio: portate uno zaino di quelli con la doppia cerniera, e chiudetelo con un piccolo catenaccio a combinazione (quelli per le valigie)… forse non è il massimo della praticità, ma almeno starete tranquilli per i borseggiatori, e soprattutto non arriverete al punto di desiderare l’amputazione della spalla! CIBO: La catena Pans è un fast food che con 6 euro circa vi permette di mangiare una baguette imbottita, bibita e patatine. Niente di eccezionale, ma può essere una buona alternativa per chi va di fretta.

Per mangiare panini più particolari potete andare da Viena (carrer Pelai 16, vicino Plaça Catalunya)… classico il flautì d’iberic (con il prosciutto crudo tipico), strano ma buono il coca de pollastre (con pollo e mele)… per un panino, bibita e patatine considerate 7€.

Non abbiamo mai mangiato nei ristoranti Fresco, perché data un’occhiata alle cose esposte, siamo fuggiti! …Pasta scotta “sbriciolata”, verdure rinsecchite che di “fresco” non avevano proprio nulla…Insomma, per niente invitante! La tanto decantata “Fonda”, mi ha un po’ deluso…Almeno per quanto riguarda i primi e il servizio. Deludenti la Paella, e il risotto agli asparagi. Ottima la carne… porzioni molto abbondanti a prezzi davvero contenuti! Le cameriere innanzitutto hanno tentato di rifilarci nel conto 10 panini (a 0,85€ l’uno) anziché 4…Lo abbiamo fatto notare, e con un po’ di disappunto ci hanno dato ragione. Ma il meglio è arrivato quando a fine serata una cameriera ha fatto cadere a terra il piattino con il nostro conto pagato, perdendo una moneta da 2 euro (su 108 euro di totale)…Al posto di cercarli per terra, hanno preteso che li rimettessimo di tasca nostra! …Per non creare storie abbiamo ridato i soldi…Ma di sicuro non ci torneremo più… Al Poble Espanyol abbiamo mangiato abbastanza bene in un locale di cui non ricordo il nome, ma che si trova appena entrati nella piazzetta, a destra (è il primo salendo i gradini, con tanti tavoli fuori). Menu completo a 13,5 €. Molto buona la Paella (molto meglio che alla Fonda), discreti i calamari fritti, ottime la crema catalana e la sangria.

Per bere qualcosa consiglio vivamente “El bosco de las fadas” (Il bosco delle fate)…Si trova praticamente sulla Rambla (Passatge de la Banca 7), vicino al museo delle cere, ed è molto molto particolare, vedere per credere! Fanno una birra con il limone che pare sia molto buona (io non amo la birra!). La sangria è buonissima ed economica.

Se una sera vi trovate nel quartiere di Gracia (vi consiglio di andarci…È davvero carino!), potete andare al Teatreneu, in carrer de Terol… in pratica è un vecchio teatro (talvolta fanno ancora spettacoli), adibito a locale…Ed è pieno di libri che si possono consultare liberamente. Ottimi i cocktail…Collaudati mojito e caipirinha…Buonissimi! Se andate a Barcellona in autunno, provate i Boniatos! Sono una sorta di patate dolci, con l’interno di colore arancione…Le vendono ai lati della strada, spesso insieme alle castagne…Da provare! Se non vi va un classico frullato della Bouqueria, provate qualche frullato più elaborato in carrer del cardinal Casanas (la prima traversa a sinistra entrando in carrer de la Bouqueria, a due passi dalla metro Liceu)…E’ un piccolo locale molto colorato, lo riconoscerete facilmente! Con 4€ vi leccherete i baffi…Veramente squisiti! Se vi interessa un dopocena arabo, c’è un locale in carrer de Guardia (non lontano dal Palau Guell), dove fanno un ottimo thè alla menta, e si può fumare il narghilé (buono quello alla mela). Ultimo consiglio per quanto riguarda il cibo: portatevi sempre una bottiglia d’acqua…Nei bar i prezzi di una bottiglietta da 33cl andavano da 1,4€ a 1,8€…Un furto! DA VEDERE: Stupendo il Palau de la Musica… se è possibile andateci per un concerto! Noi ci siamo dovuti accontentare della visita guidata in inglese (studenti 8€, altrimenti 9€)…Molto esauriente e ben organizzata, la consiglio vivamente! Consiglio: appena arrivate a Barcellona, andate subito al Palau a prenotare la vostra visita, perché spesso è tutto esaurito e ci sono attese di giorni! Casa Battlò ha il solo difetto di essere un po’ cara (13€ studenti, altrimenti 16,5€. Audioguida inclusa), ma per il resto è fantastica! Mi è piaciuto moltissimo il patio interno…Mentre la terrazza è carina, ma non ha niente a che vedere con quella della Pedrera.

La Pedrera (4,5€ studenti, altrimenti 8€. Audioguida inclusa) è divisa in tre parti…L’appartamento (deludente rispetto a casa Battlò, ma a differenza di quest’ultima è anche arredato), l’Espai Gaudì (una bella esposizione dedicata a Gaudì…Da non perdere!), e la terrazza (stupenda!). Consiglio: visitatela prima di casa Batllò (l’Espai Gaudì è infatti “preparatorio” alle altre opere di Gaudì).

Parc Guell è molto carino…Un po’ fuorimano, ma vale la pena di andarci! Lasciate perdere la metropolitana, e raggiungetelo con l’autobus 24 (trovate una fermata vicino la metro Lesseps…Vi risparmierete una bella salita! Gracia…Un quartiere davvero carino, pieno di localini particolarissimi (prima ho parlato del Teatreneu, ma ce ne sono tanti altri) e un bel cinema con film in lingua originale. Merita senza dubbio una passeggiata serale! Il Museo Picasso (4€ studenti, altrimenti 6€. Prima domenica del mese ingresso libero) non deluderà né i fans di questo artista, né chi (come me) non lo aveva mai apprezzato particolarmente. Stranamente mi è piaciuto molto…Belli soprattutto i ritratti (dei periodi precedenti al cubismo). Da non perdere il filmato che mostra come l’artista abbia “storpiato” i suoi soggetti! Il Museo Marittimo (6€. Primo sabato del mese ingresso libero) è interessante…Ma, col senno di poi, vi dico che avrei preferito impiegare quel tempo a passeggiare per la città. Carinissima e super-esauriente l’audioguida, che in realtà è un palmare, e vi permette di leggere testi, vedere foto, ecc… L’Acquario a mio parere costa un po’ troppo (13,5€ studenti, altrimenti 15€), considerando che l’unica cosa particolare è il tunnel all’interno della vasca degli squali. Però ve lo consiglio comunque…Soprattutto se avete bambini! Stesso discorso per lo Zoo: un po’ costoso! Carino lo spettacolo dei delfini (alle 11.00, alle 13.30 e alle 16…Ma la fila inizia già un’ora prima!). Nota: il biglietto intero costa 14,5€, ma alla biglietteria del museo Picasso ci sono dei volantini che contengono uno sconto del 10% per l’ingresso allo zoo…Meglio di niente, no? La Sagrada Familia (5€ studenti, altrimenti 8€) mi ha deluso…Magari mi prenderete per pazza, ma a me non è sembrata poi così imponente…Me l’aspettavo molto più alta! La facciata di Gaudì (della Natività) mi è sembrata TROPPO carica di decorazioni…E con l’illuminazione serale diventa quasi nauseante (vogliamo parlare dell’alberello con le colombe?!? Mah…)! E poi secondo me c’è uno stacco troppo netto tra i vari “pezzi” della costruzione… mi sembra un collage disordinato! Nota positiva: le guglie…Niente da ridire…Bellissime! La Bouqueria è molto folkloristica…Gli amanti della fotografia si potranno sbizzarrire…E anche gli amanti della frutta!!! Se volete rimanere sconvolti, notate i prezzi di alcuni prosciutti tipici…Ne abbiamo visto un tipo a 130€ al kg! Bellissimo anche l’esterno del Mercato di Santa Caterina…Mentre l’interno sembra quasi un normale supermercato! Il Porto è bellissimo per passeggiare e fare belle foto…Simpatico assistere all’apertura della Rambla de Mar per fare entrare ed uscire le barche dal porticciolo turistico.

Fantastico a mio parere il Cosmo Caixa, ovvero il museo della scienza (2€ studenti, altrimenti 3€)…Noi purtroppo l’abbiamo visitato molto velocemente per mancanza di tempo…Ma se mai tornerò a Barcellona sarà il mio primo pensiero! Bello davvero…È stato molto apprezzato anche dai non-scienziati del gruppo! Nota: la struttura che ospita il museo è molto grande e un po’ dispersiva…Quindi per prima cosa vi consiglio di visitare l’esposizione permanente…E poi dedicatevi al resto! Sulla Fontana Magica avevo sentito pareri molto contrastanti…C’è chi la definisce una stupidaggine per turisti, c’è chi la trova incantevole!! …Io l’ho trovata una stupidaggine incantevole!!! Piazzatevi il più vicino possibile, altrimenti non sentite bene la musica! Bellissima Plaça d’Espanya illuminata e piena di fontane… L’area olimpica di Montjuic di sera non rende molto…Vi consiglio di andarci di giorno! Comunque personalmente non mi ha entusiasmato molto: ad eccezione della bellissima torre di Calatrava, la zona Olimpica mi è sembrata abbastanza squallida! Carinissimo il Poble Espanyol (5,5€ studenti, altrimenti 7,5€)…Oltre alle bellissime ricostruzioni degli edifici, è pieno di negozietti simpatici e botteghe di artigiani! Non vi perdete la bottega in cui lavorano il vetro… Molto carini il Barri Gotic e la Ribera…Vi consiglio una passeggiata random per apprezzarli al massimo! Quando vi trovate nei pressi della Cattedrale (che è da tempo in ristrutturazione), fate un salto nella piazzetta di San Filippo Neri (Plaça de San Felip Neri)…È un po’ nascosta, ma è davvero deliziosa!!! Curiosità: Nell’edificio sulla destra (una chiesa, credo) si possono vedere ancora i segni delle fucilazioni durante la guerra civile…Mettono i brividi! …Cosa mi sono dimenticata? Ah…La Rambla!!! Beh… personalmente non mi è piaciuta: troppo caotica di giorno, un po’ inquietante di notte…Soprattutto nella parte bassa.

E poi non ho affatto riscontrato tutta la vitalità notturna di cui si parla…Forse perché, proprio da questo punto di vista, Catania non ha niente da invidiare! 🙂 CONCLUSIONI: Diciamo che non è scoccata la scintilla come per Parigi, ma nel complesso la città mi è piaciuta molto, non tanto per l’atmosfera generale, quanto per le magnifiche opere del Modernismo e i bellissimi Musei. Spero che il mio resoconto vi possa essere utile… per qualunque altra informazione scrivetemi pure! BUON VIAGGIO A TUTTI!!! Giada P.S.

Aggiungo una piccola nota per chi vive a Catania… per raggiungere Barcellona, se non trovate buone offerte con la WindJet, Alpieagles, Meridiana o Alitalia, prendete in considerazione l’ipotesi di partire da Palermo…La Clickair fa spesso ottimi prezzi! Prendete l’autobus per Palermo alla stazione di Catania (13,20€), e una volta arrivati alla stazione di Palermo, prendete il treno Trinacria Express (5€) per Punta Raisi, che vi porterà fin dentro l’aeroporto! Ovviamente in questo modo spenderete una trentina di euro in più…Quindi fate i vostri conti e decidete!



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