Formentera me encanta

Insieme alla mia ragazza Mari abbiamo deciso di fare le vacanze a settembre. Dopo aver visto l'estate scorsa la bellissima Minorca, decidiamo quest'anno di puntare la nostra "bussola virtuale" su Formentera, sperando su 2 fattori: il clima caldo anche a settembre e il minor affollamento dell'isoletta rispetto ai mesi "critici" luglio e...
Scritto da: mikiphoto
formentera me encanta
Partenza il: 03/09/2007
Ritorno il: 14/09/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Insieme alla mia ragazza Mari abbiamo deciso di fare le vacanze a settembre. Dopo aver visto l’estate scorsa la bellissima Minorca, decidiamo quest’anno di puntare la nostra “bussola virtuale” su Formentera, sperando su 2 fattori: il clima caldo anche a settembre e il minor affollamento dell’isoletta rispetto ai mesi “critici” luglio e agosto.

Visto il costo eccessivo dei voli diretti Roma – Ibiza, optiamo per spezzare il viaggio in due voli separati (entrambi a prezzi bassissimi, in totale sui 150,00 euro a persona). Il primo tratto è un volo Ryan Air Pisa – Palma de Mallorca che in circa un’ora e mezza ci porta alle Baleari, il secondo Palma – Ibiza con Iberia.

Entrambi i voli sono stati prenotati direttamente da internet. Arriviamo così ad Ibiza all’incirca alle 22,45 e visto che non ci sono più traghetti per Formentera, optiamo per passare una notte lì.

Alloggiamo nel bellissimo Hostal La Marina, proprio di fronte al porto e a due passi dal centro, albergo pulito e confortevole, dal prezzo un po’ eccessivo per settembre (1 doppia 90 euro..).

Dopo aver passato la notte e la mattina successiva ad Ibiza, a ora di pranzo prendiamo l’aliscafo della Balearia con destinazione Formentera! Un po’ stanchi ma felici arriviamo nella minore delle Isole Pitiules in circa mezzora, dove ad attenderci c’è il ragazzo della agenzia Formentera Dreams, con il quale abbiamo affittato la casa dall’Italia, un bellissimo appartamento a San Ferran, piccolo ma vivace e poco turisitico paese, pagata 800,00 euro per 10 giorni.

Il tempo di ritirare lo scooter, uno Zip 100 dall’agenzia Moto Rent Pujols, ed eccoci subito a scorrazzare per l’isola. Prima tappa, visto che è pomeriggio inoltrato, a Mitjiorn, più precisamente all’Arenals un tratto di spiaggia non molto frequentata verso sud con un bel mare e un tramonto da cartolina.

Tempo di una doccia e andiamo a cena a “Sa Palmeta” a Es Pujols dove con circa 45,00 euro in due si può mangiare una discreta paella di pesce con 2 dolci, crema catalana con tanto di… Candeline per festeggiare il compleanno di Mari!!! Il primo giorno di vacanza vero e proprio, però, è mercoledì quando ci dirigiamo in una bellissima e caraibica spiaggia, con un paesaggio (senza eufemismi) da cartolina, ovvero Ses Illetes, insieme di piccole spiagge, angolini stupendi con fine sabbia rossa e rocce piene di conchiglie.

Il pomeriggio lo passiamo al mercatino della Mola, regno di autentici hippie, con prodotti davvero artigianali ma dai prezzi un po’ troppo cari.

Il giorno dopo passiamo l’intera giornata a Cala Saona.

Appena arrivati siamo in preda allo sconforto totale, in quanto in tutta la spiaggia non c’è un angolo dove stendere i nostri asciugami, ma spostandoci un po’ più avanti in mezzo alle roccie… Ecco trovare il nostro angolino paradisiaco, tra le rimesse dei pescatori e… Nudisti in totale libertà.

Inutile descrivere il mare, anche qui cristallino e ricco di pesci e… Meduse, uno spettacolo da vedere con maschera e boccaglio.

Aspettiamo il tramonto, bellissimo e ricco di colore, con il sole che lentamente scende tra i velieri ancorati al largo, uno spettacolo da lasciare senza parole…

Altro giorno, altra spiaggia, ovvero attraversiamo la spiaggia di Ses Illetes, fino ad arrivare in un angolo riparato da folla e vento, quasi vicino alla punta dell’isola, da dove possiamo vedere sia Illetes, la parte “calma” del mare che la Playa de Levante, agitata dal forte vento, ma bellissima da vedere, molto selvaggia…

La sera un bel risotto del pescatore alla “Fonda Pinatar” di Es Pujols, ottimo rapporto qualità/prezzo e cena squisita.

Il giorno con la barchetta Bahia andiamo all’isolotto dell’Espalmador, dal mare caraibico e ricco di dune e vegetazione.

Gli altri giorni li trascorriamo tutti a Ses Illetes, infatti abbiamo trovato un angolino tutto nostro, a ridosso di una barca vela parcheggiata li in spiaggia.

Detto delle spiagge caraibiche, del bel sole anche a settembre e del cibo squisito, con il nostro Zip decidiamo di vedere l’altra Formentera.

La prima tappa è il paese di San Francesc, con i suoi bei negozi di abbigliamento e souvenir, oltre a bar bellissimi (su tutti il Bon Gust), poi in fondo all’isola ci aspetta il faro della Mola, caro allo scrittore Verne, poco dopo il mercato, in cui si ha proprio la sensazione del confine naturale terra – mare, ancorato sopra un dirupo, con il mare sotto, in un mix da brivido tra stupore e vertigine.

Ma la Mola non è l’unico faro di Formentera, infatti a Cap de Barberia si trova l’altro faro, bello, in un paesaggio quasi “lunare”, in mezzo al deserto.

Infine i caratteristici e a autentici mulini a vento di San Fracesc, appena sopra il paese! Una vacanza da ricordare, ricca di mare, sole un e… Po’ di vento “settembrino”! Formentera, me encanta!



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