Fuerteventura da vivere

18 agosto, finalmente si parte. Volo Iberia da Milano Linate con scalo a Madrid (prenotato direttamente sul sito della compagnia) alle 8:30 circa del mattino con arrivo a Fuerte alle 14 circa ora locale. Arriviamo all'aeroporto di Puerto del Rosario e ad accoglierci troviamo un pulmino della compagnia di noleggio auto (prenotata da casa su un sito...
Scritto da: ester_ste
fuerteventura da vivere
Partenza il: 18/08/2007
Ritorno il: 01/09/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
18 agosto, finalmente si parte. Volo Iberia da Milano Linate con scalo a Madrid (prenotato direttamente sul sito della compagnia) alle 8:30 circa del mattino con arrivo a Fuerte alle 14 circa ora locale. Arriviamo all’aeroporto di Puerto del Rosario e ad accoglierci troviamo un pulmino della compagnia di noleggio auto (prenotata da casa su un sito internet…NON ASPETTATE DI ARRIVARE Lì CHE VI FANNO PAGARE MOLTO DI PIu’) che ci accompagna a ritirare la macchina al deposito, a 5 minuti dall’aeroporto. Ci dirigiamo quindi, con la nostra C3, al residence Bouganville di Nuevo Horizonte, un nuovo centro in via di sviluppo attaccato a Caleta de Fuste. L’appartamento, sempre prenotato su internet, è semplice ma accogliente, la struttura è frequentata soprattutto da spagnoli, ha la reception, due piscine e un bar che, a richiesta, prepara anche piatti da mangiare. Ho scelto questa zona dell’isola per alloggiare perché siamo a metà strada sia per Corralejo che per Jandia, anche se è il punto meno ideale per vivere il mare, poiché è quasi tutta scogliera e l’oceano non è mai piatto!! Come spiaggia lì ci sono solo quella di Caleta (artificiale) e Playa Blanca di Puerto del Rosario (in ristrutturazione!), che però, rispetto a quelle del resto dell’isola, fanno abbastanza pietà…Come paesino, invece, Caleta è carino, pieno di ristoranti e bar…Vi consiglio il ristorante Patio,pesce e carne ottimi e prezzi modici, mentre vi sconsiglio il ristorante la Frasquita (quello sulla spiaggia con la scritta in verde), poiché, anche se il pesce è buono, non esiste un menù e i prezzi li fa il proprietario alla fine…Abbiamo speso 70 euro in due contro le classiche 30-35… il doppio a parità di portate!! Partendo dalla parte Sud dell’Isola…La Playa di Sotavento è immensa, parte da Villa Esmeralda in giù…Km di oceano dalle mille sfumature e di spiaggia che a seconda della mare passa da enorme a invisibile, formando delle lingue di sabbia bellissime e assumendo il volto della laguna…È adattissima per fare delle lunghe passeggiate in riva al mare, un po’ meno per stendere un telo per prendere il sole…Il vento soffia fortissimo e la sabbia punge come spilli quando ti arriva addosso, non ti dà pace…La soluzione ideale è sistemarsi proprio ai piedi delle montagnette con delle tende paravento, ma poi ti devi fare 10 minuti per raggiungere il mare per bagnarti e 10 minuti per tornare indietro…Sempre con gli spilli addosso…Qui ci sono più vivibile la spiaggia di Morro el Jable, quella che tutti chiamano la Playa di Jandia, con il faro in mezzo…Qui la bellezza della spiaggia bianca non cambia, ma il vento soffia meno forte! Noi invece abbiamo trovato il nostro angolo di paradiso in Costa Calma, nella caletta che si forma appena prima (da nord) di Villa Esmeralda, Playa Esmeralda appunto…È una cala che sparisce con l’alta marea, ma è abbastanza riparata dai venti e, fortunatamente, noi siamo riusciti a viverla con la bassa…Sulla collina che la forma è possibile prendere dei lettini riparati da vari cespuglietti di Berol…E, oltrepassando la montagna verso nord, passando in mezzo a delle splendide piscine naturali, si giunge ad un bar-ristorante (mi pare che si chiami sempre Playa Esmeralda), dove si mangia dell’ottimo pesce a la ‘Plancha’ (grigliato) spendendo sempre sulle 30 euro in due…Antipasto e birra compresi naturalmente! Costa Calma e Morro Jable sono dei paesini tranquilli, poco mondani, pochi negozietti di souvenir e una buona scelta di ristoranti…Io li consiglierei alle persone che amano l’assoluta tranquillità.

Sempre nel sud dell’isola consiglio di spingersi fino al faro di punta del vento…Seguendo le indicazioni per il porto di Morro Jable, ad un certo punto la strada finisce e inizia lo sterrato (fattibilissimo con un’utilitaria)…In circa una ventina di minuti si arriva alla punta estrema dell’isola, dove si incrociano le correnti…Spettacolo affascinante…Su questa strada ad un certo punto si trova sulla destra anche la deviazione per la Playa del Cofete…La strada è tortuosa, ma lo spettacolo che si gode quando si arriva sul belvedere della montagna Aguda ripaga! Purtroppo noi ci siamo stati in una giornata nuvolosa e faceva freddino sulla spiaggia per poter fare il bagno… Se avete dei bimbi fate visita all’ Oasis Park de la Lajita…Si divertiranno tantissimo a vedere questo zoo e magari un giro sui dromedari.

Tornando verso nord io consiglio di fare una tappa anche a Gran Tarajal, spiaggia nera e una buona gelateria italiana! Da Pajara siamo passati andando a vedere l’American Star, la nave arenatasi a pochi metri da Playa de Garcey, a circa metà della costa ovest dell’isola e devo dire che, a parte l’esterno della chiesa de Nuestra Señora de Regla che ha motivi Aztechi, non c’è null’altro da vedere.

A differenza ho trovato Betancuria carinissima, molto caratteristica, forse il paesino più caratteristico di tutta l’isola…D’altronde è stata il capoluogo per molto tempo! E poi sulla strada ci sono un sacco di Belvedere dove potersi fermare a fare delle foto! Tornando verso est si passa da Antigua…Visitate il ’Molino de Antigua’, che ha delle mostre permanenti e un qualcosa di ottocentesco! Puerto del Rosario è una cittadina triste, ‘civilizzata’.

Arriviamo a nord…Per me il top dell’isola! Las Dunas sono fantastiche, delle vere e proprie montagne di sabbia che cambiano profilo con il vento e che, in alcuni punti, arrivano fino al mare…È il caso della Grande Playa di Corralejo…Si parcheggia vicino all’hotel Riu e si scende…Lì c’è la possibilità o di affittare dei lettini e di avere il bar o di proseguire un pochino verso sud per stare un po’ più isolati…Noi abbiamo fatto entrambe le cose ! Il mare qui è stupendo, per me un po’ più caldo (si fa per dire) rispetto al sud e ci si diverte un sacco a giocare con le onde! Se no si può andare sulla Flag Beach, ma è più ventosa. La cittadina di Corralejo è molto turistica, piena di ristoranti, bar, pub, disco (no però come ad Ibiza), negozi di souvenir, profumerie, etc… Per cenare vi consiglio, per mangiare carne, il ristorante argentino…Davvero buona! E per il pesce ‘Los Compadres’…È un piccolo bar di pescatori con sei tavoli in una viuzza vicino al molo, da fuori puoi non dargli due lire, ma che pesce!! Il migliore che abbia mai mangiato, e non esagero!! (Grazie a chi lo ha segnalato nel forum!!)…Gambas all’ajo, grigliata mista e birra…28 euro in due!! Da Corralejo verso ovest , attraverso uno sterrato sulla costa di circa un’ora e passando da paesini (10 capanne) di pescatori in un panorama fantastico, si giunge al Faro Toston del Cotillo e poi alla Playa Cotillo…Noi ci siamo fermati all’altezza del ristorante Azzurra, dove vi sono delle calette con un mare cristallino! Continuando si arriva alla vera Playa del Cotillo, molto ventosa e adatta ai surfisti, ma fantastica! Tornando verso ‘casa’ tappa a la Oliva a vedere la casa dei Colonnelli, appena restaurata e al Tindaya, la vetta più alta dell’isola con un paesino molto suggestivo!! Questa è stata la nostra Fuerteventura…2000 km in 14 giorni sempre con la nostra C3…Non vi chiudete in hotel, girate e girate…E se la volete godere non aspettate ad andarci, ci sono cantieri ovunque e tra qualche anno sarà una nuova ‘Tenerife’…

Spesa totale…2200 euro in due per 14 giorni, tutto compreso, volo, casa, mangiare (a casa e non), auto, benzina, souvenir e tutto fai da te!!! Ester



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