Barcelona: Gaudì, Chorizos y Messi

Ciao a tutti, dopo aver passato l’estate scorsa a Madrid e Siviglia, visto l’incanto suscitato in noi dalla Spagna, abbiamo scelto Barcellona come meta del ponte del primo maggio.Questa volta però parto,oltre che con il mio fidanzato(dove andrei senza di te amore mio…),con mio fratello ed una coppia di amici:in totale 5 ! Non rinunciamo a...
Scritto da: maiko
barcelona: gaudì, chorizos y messi
Partenza il: 28/04/2007
Ritorno il: 01/05/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
Ciao a tutti, dopo aver passato l’estate scorsa a Madrid e Siviglia, visto l’incanto suscitato in noi dalla Spagna, abbiamo scelto Barcellona come meta del ponte del primo maggio.Questa volta però parto,oltre che con il mio fidanzato(dove andrei senza di te amore mio…),con mio fratello ed una coppia di amici:in totale 5 ! Non rinunciamo a qualche viaggetto, ma siamo comunque molto attenti nello spendere, date le ristrettezze economiche,quindi il volo è stato acquistato con notevole anticipo, a dicembre(Volo Alpi eagles Napoli-Barcellona A/R 180€ ).Per la sistemazione abbiamo scelto un appartamento nella zona dell’Eixample,che si è rivelato meraviglioso come le foto promettevano, economicissimo(circa 30€ a notte a persona) e perfettamente collegato(fermata metro e autobus vicinissime).

PRIMO GIORNO 28/04 Giunti in terra catalana con un po’ di ritardo,per prima cosa ci siamo diretti all’appartamento per sistemare i bagagli prendendo prima un treno delle ferrovie RENFE fino alla stazione Sants,poi da qui la metro.Per i trasporti non abbiamo optato per il tanto pubblicizzato biglietto T-10(visto che dal nostro punto di vista 10 viaggi sono pochi), ma per una tessera della validità di 4 giorni che consente viaggi illimitati su autobus,metro e tram, anche di notte, acquistata alla stazione della metro in una macchinetta dove si comprano i biglietti e pagata 17€ circa e vi assicuro che l’ abbiamo consumata abbondantemente(Attenzione:va obliterata sempre)Dopo aver lasciato i bagagli e provveduto al saldo dell’appartamento,andiamo a rifocillare le nostre pancine, visto che sono le sei e non abbiamo ancora pranzato…Non ci preoccupiamo del fatto che sia tardi, tanto in Spagna si mangia a tutte le ore. Scegliamo un baretto sotto casa dove ognuno ordina un plato combinado(piatto unico di carne,verdure e quant’altro) accompagnato ovviamente dalla sangria,la prima di questa vacanza. Finito di mangiare,ci dirigiamo a plaza de espana a Montijuc per vedere lo spettacolo delle fontane, che è meraviglioso e dona alla piazza un aspetto completamente diverso. Da Plaza de Espana risaliamo lungo le scale fino a raggiungere il palazzo che ospita il Museo nazionale di arte catalana da dove si gode una splendida vista della città di sera.Quindi ci dirigiamo a Passeig de gracia,dove ammiriamo la casa Batllò, che illuminata è un incanto,e le altre architetture di questa strada,piena anche di negozi alla moda.Nel frattempo si è fatta mezzanotte,quindi si cena da pan’s & co,originale,visto che è nato qui a Barcellona.Siamo stanchi morti e domani ci aspetta una giornata molto intensa,quindi torniamo a casa per il meritato riposo.

SECONDO GIORNO 29/04 Stamattina pioviggina,ma noi incuranti del cattivo tempo,anche perché le previsioni per i giorni successivi non promettono comunque bene,decidiamo di andare al Parc Guell.Abbiamo preso sotto casa l’autobus 92 che ci porta proprio fuori ad un altro ingresso del parco, non quello principale dove c’è la famosa salamandra. Visitiamo l’intero parco,i cui colori con il contrasto del cielo grigio spiccano ancora di più,ed iniziamo ad apprezzare il genio e la creatività di Gaudì. All’interno del parco è possibile anche visitare la casa-museo di Gaudì, nella quale sono conservati alcuni mobili di casa Batllò e l’arredamento originale utilizzato da Gaudì:io l’ho trovata interessante;se avete intenzione anche di visitare la Sagrada Familia vi consiglio di acquistare il biglietto combinato che con 9€ consente l’ingresso in entrambe. Per apprezzare al meglio il parco ed anche per disporre di una mappa abbiamo comprato una guida-cartina nel negozio di souvenir all’interno della casa-museo(5€),dato che all’ingresso del parco non consegnano nulla. Nel frattempo il tempo è migliorato, quindi sostiamo per il pranzo su delle panchine nel parco,mangiando tramezzini preparati a casa,acquistiamo qualche souvenir,poi ci dirigiamo alla Sagrada Familia,della quale visitiamo anche l’interno con l’aiuto di un’audioguida:è vero che è un cantiere,ma è comunque meravigliosa ed è possibile vedere anche i progetti e i modelli creati da Gaudì, quindi non perdetevela. Dopo aver deliziato i nostri occhi e le nostre menti con le meraviglie dell’ ”Architetto di Dio”, prendiamo un autobus fino allo stadio Camp Nou dove alle sette ci attende la partita Barcellona-Levante. E’ stata davvero una bella esperienza:la vista dello stadio,immenso,il tifo,il calore delle persone,campioni come Messi e Ronaldinho…Quindi lo consiglierei anche a chi,come me, non è un grande appassionato di calcio,anche perché la partita si svolge in modo molto ordinato,nonostante il fiume di persone che invade lo stadio. I biglietti li abbiamo acquistati su internet sul sito ufficiale del Barcelona futbol club un mese prima della data prevista per la partita,scegliendo quelli dell’anello più alto sulla linea di centrocampo, dato che erano i più economici(30€ + 2€ di prevendita),ma si vede comunque benissimo e li abbiamo poi ritirati allo stadio la sera stessa della partita. A proposito il Barcellona ha vinto 1-0 con due goal annullati per fuorigioco!!Dopo la partita passeggiata serale alla Barceloneta, dove ceniamo al ristorante “Perù” :la paella è buona,anche per il rapporto qualità-prezzo,la sangria altrettanto,ma per carità evitate le crocchette o le digerirete tornati in patria!!!!Dopo cena arriviamo a piedi fino a Plaza Catalanuya, passando per le famose Ramblas, popolatissime anche a quest’ora ,ma noi siamo troppo stanchi per tuffarci nella “movida”, così prendiamo un autobus notturno che ci riporta a casa.

TERZO GIORNO 30/04 Alla faccia delle previsioni oggi la giornata è fantastica! Prima tappa:Casa Batllò,l’ingresso è un po’ caro(16,50€ comprensivi di audioguida), ma ne vale la pena perché l’ interno è bellissimo,vi ci vorrà più tempo del previsto, perché ovunque ci si volta è una scoperta,meravigliosi anche il solaio ed il tetto. Abbiamo invece rinunciato a visitare l’interno di Casa Milà, un po’ per mancanza di tempo ed un po’ perché 8€ per vedere solo il tetto ci sembrano tanti, ma è bella anche solo la facciata esterna. Quindi passeggiata sulla parallela di Passeig de Gracia, la ramale de Catalunya, anche questa con un marciapiede molto ampio,aiuola e pista ciclabile e per questo aspetto ho trovato Barcellona molto simile a Madrid, curata, pulita, ordinata e piena di verde.

Dopo una breve sosta per riposare i piedini e bere un caffè da starbuck’s, arriviamo fino a Plaza Catalunya,dove iniziamo la passeggiata sulle ramblas, piene di gente,artisti di strada,venditori di fiori e di animali e non le ho trovate pericolose come molti dicono, neanche di sera, basta adottare le normali precauzioni. Quindi mercato della Boqueria, particolarissimo per il modo in cui sistemano la frutta sui banconi, collocata in modo meticoloso e lucidata come pietre preziose. Qui si possono gustare anche macedonie e succhi di frutta dei gusti più strani:io ne ho provato uno al gusto di mango e papaia, ma l’ho trovato un po’ annacquato. Proseguiamo con la passeggiata nelle viuzze del Barri gotic, ammirando la Chiesa di Santa Maria del Pi, davanti alla quale ci fermiamo per uno spuntino con dei tramezzini, la Cattedrale, che però è tutta coperta dalle impalcature causa lavori, la Chiesa di Santa Maria del Mar,bellissima e dove stanno celebrando anche un matrimonio. Arriviamo a piedi fino al mare, plaza Colon con la statua di Cristoforo Colombo, e la rambla del mar con il mosaico di Mirò. Non sazi degli scorci fantastici che questa città ci regala, decidiamo di andare al mirador de Montijuc, punto panoramico da dove si gode una splendida vista dell’intera città fino al mare, con il monte Tibidabo, la Sagrada con le sue gru e la torre di Agbar(che abbiamo fotografato anche di sera tutta illuminata ed è sconvolgente pensare che è “solo” l’ufficio dell’acquedotto).Per la serata zona del forum, un’area feriale, dove si tiene la “feria de abril” esatta riproduzione di quella che si tiene a Siviglia nel periodo pasquale, piena di giostre, stand dove si mangiano le migliori leccornie spagnole(noi ci siamo deliziati con chorizo,pimento,pulpo con patate …)e stand dove si balla, incluso il flamenco. E’ tardi,ma oggi la metro viaggia tutta la notte,quindi felici anche di questa ulteriore esperienza ce ne torniamo a casa.

ULTIMO GIORNO 01/05 Oggi purtroppo si parte,prepariamo le ultime cose e lasciamo l’appartamento;il proprietario gentilmente ci custodisce le valigie perché noi abbiamo un’ultima cosa da fare:acquistare i souvenir! Visto che è vicino casa andiamo alla Sagrada, ma sorpresa oggi festa dei lavoratori tutti i negozi per legge devono essere chiusi, troviamo per caso un negozietto gestito da indiani che ci consente di comprare qualcosina. Torniamo a casa a ritirare le valigie e tristi tristi andiamo all’aeroporto. Solita procedura e si torna a casa…

Barcellona sicuramente merita un altro viaggio, visto che non si visita tutta in così poco tempo, è fantastica da ogni punto di vista:arte, architettura(Gaudì è un genio),calore umano, ordine, pulizia, trasporti efficientissimi, cibo…Ci è entrata nel cuore, per questo è diventata il nostro “amor”.



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