Tre giorni a barcellona in relax

Ciao, vorrei raccontarvi la mia esperienza di un weekend a Barcellona (da domenica 13/5/07 a martedì 15/5/07).. Non con il mio ragazzo o con gli amici ma con mia mamma.. Esperienza abbastanza nuova in quanto non viaggiavo con i genitori da parecchi anni (ne ho 26)!  Ho prenotato un volo Ryan Air alla fantastica cifra di € 33 a/r tutto...
Scritto da: Shelley
tre giorni a barcellona in relax
Partenza il: 13/05/2007
Ritorno il: 15/05/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Ciao, vorrei raccontarvi la mia esperienza di un weekend a Barcellona (da domenica 13/5/07 a martedì 15/5/07).. Non con il mio ragazzo o con gli amici ma con mia mamma.. Esperienza abbastanza nuova in quanto non viaggiavo con i genitori da parecchi anni (ne ho 26)!  Ho prenotato un volo Ryan Air alla fantastica cifra di € 33 a/r tutto compreso.

Orio al Serio – Girona, volo sia andata che ritorno puntualissimo. E’ stata un po’ un’impresa arrivare all’aeroporto dalla provincia di Alessandria alle 6 di mattina di domenica perché l’autostrada era in parte chiusa e non lo sapevamo.. Ma alla fine tutto ok.

Visto il prezzo ottimo dell’aereo, ho speso un po’ di più per l’hotel. Ho fatto una lunga ricerca su tutti i siti principali, tenendo in considerazioni soprattutto le opinioni di Trip Advisor che si sono rivelate molto utili. Ho scelto l’Hotel Nouvel, un 3 stelle a 30 m dal Las Ramblas in una vietta laterale (a 2 passi da Plaza Catalunya). € 340 per 2 notti.

Si è rivelata una scelta ottima! Siamo state fortunate perché ci han dato una delle camere migliori: mega vasca idromassaggio, bidet (mai visto all’estero), TV gigante schermo piatto, vetri insonorizzati.. Neanche un 4 stelle ha tutte queste cose! L’albergo è una struttura del 1917. Infatti l’esterno e la hall sono rimasti invariati ma poi dentro ne vale la pena.

Per prima cosa abbiamo fatto il giro con il bus turistico arancione e blu. Costa € 20 ma è stato molto utile per chi, come noi, non è mai stato Barcellona perché ci si fa un’idea dei punti principali della città. Avevamo la spiegazione in cuffia in italiano; viaggiare al piano di sopra (scoperto) è stato molto carino. Il giro è lungo, quasi 3 ore, fa tante tappe e si può scendere dove si vuole per poi riprendere il bus successivo.

Sia la Sagrada Familia sia la Cattedrale erano coperte di impalcature per lavori.. Peccato. Non siamo entrate perché sempre a pagamento.

Siamo andate da Plaza Catalunya a piedi fino alla spiaggia di Barceloneta, piena di gente che prendeva il sole.

Il museo Picasso è carino ma in mezz’ora si visita tutto, non ha molte sale.

Se vi piace lo shopping Barcellona è piena di vie ricche di negozi, soprattutto di scarpe, e i prezzi sono più convenienti rispetto all’Italia.

Davanti a Plaza Catalunya c’è un grande magazzino tipo Rinascente a Milano, El Corte Ingles. E’ enorme ed è carino farci un giro. C’è un’altra sede dello stesso magazzino in una grande via piena di negozi che da Plaza Catalunya va al porto, parallela a Las Ramblas. Qui all’ultimo piano il lunedì a pranzo hanno un menu con primo, secondo e dolce a 10 € compreso da bere! Non si può non assaggiare la paella fresca, che noi abbiamo mangiato in un ristorantino nella Ramblas. Dopo avere comprato qualche regalino, l’ultimo giorno abbiamo tentato di andare al Montjuic (dal quale la vista della città è fantastica) per prendere la funicolare ma purtroppo era chiusa per lavori e alle 9 di mattina dopo avere atteso 40 minuti non è passato nessun bus per salire sul monte, nonostante ci fosse molta altra gente ad aspettare.

Anche attorno a Plaza d’Espana è pieno di negozi superchic.

Se devo trovare aspetti negativi di Barcellona, sicuramente la parte della città vecchia attorno alle Ramblas è molto sporca e una cosa che colpisce è che appena attorno alle vie principali le case sono molto vecchie e trascurate.. Molto strano per delle zone con un valore commerciale alle stelle! Inoltre abbiamo trovato dei camerieri/e sempre piuttosto sporchi (della serie: dita nel naso e grattatine varie prima di servire ai tavoli..) . Le indicazioni nella metro (dove è pieno di barboni) non sono molto chiare e infine per me che sono super amante degli animali è stata una tortura vedere le bancarelle sulle Ramblas con animali di vario genere in gabbie minuscole venduti a chiunque.. Veramente triste e incivile.

Per il resto nei locali lo staff parla sempre un po’ di italiano e il clima in generale che si respira è allegro e spensierato.

Il tempo è stato in gran parte soleggiato, molto ventoso.

Bilancio della mia mini vacanza: più che positivo! Spero di esservi stata utile per un breve scorcio di questa affascinante città.

Shelley



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