Capodanno a Madrid

LA PREMESSA La fine di ogni viaggio porta sempre con sé il desiderio di ripartire per una nuova meta. A fine agosto, tornati in Italia dopo due splendide settimane a Karpathos (Grecia), avevamo iniziato a pensare al nostro ormai tradizionale viaggio di capodanno. Nel giro di pochi giorni avevamo individuato la meta: la splendida e per noi ancora...
Scritto da: Emanuela1977
capodanno a madrid
Partenza il: 28/12/2006
Ritorno il: 01/01/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
LA PREMESSA La fine di ogni viaggio porta sempre con sé il desiderio di ripartire per una nuova meta. A fine agosto, tornati in Italia dopo due splendide settimane a Karpathos (Grecia), avevamo iniziato a pensare al nostro ormai tradizionale viaggio di capodanno. Nel giro di pochi giorni avevamo individuato la meta: la splendida e per noi ancora sconosciuta Madrid. L’ORGANIZZAZIONE DEL VIAGGIO Da bravi turisti fai-da-te ci siamo affidati alle risorse offerte da Internet, riuscendo a trovare una combinazione volo+hotel a prezzi davvero concorrenziali: 230 Euro per il volo low-cost andata e ritorno da Malpensa a Madrid per due persone (tasse incluse) e 365 Euro per sei notti (solo pernottamento) in un hotel 4 stelle alla periferia di Madrid, il Confortel Alcalà Norte (fermata metro: Suanzes). Partenza il 28 dicembre 2006, rientro il 3 gennaio 2007. Poco meno di 600 Euro in due per sette giorni nella capitale spagnola.

L’AEROPORTO DI MADRID E LA METROPOLITANA Dopo le libagioni natalizie, abbiamo preparato i bagagli e siamo partiti alla scoperta di Madrid. Il volo di andata ha subito un ritardo di un paio d’ore a causa della nebbia che imperversava su Malpensa, ma poi tutto è filato liscio. L’aeroporto di Madrid Barajas è davvero enorme. Noi siamo sbarcati al Terminal 1 e per prendere il metro abbiamo dovuto percorrere a piedi un tratto davvero lungo. Vi consigliamo di acquistare un abbonamento turistico per il numero di giorni che trascorrerete a Madrid; quello per la zona A va benissimo, perché vi consente di usufruire praticamente di tutta la rete del metro. Un abbonamento per cinque giorni costa poco meno di 15 Euro a persona.

Non tutte le stazioni di metropolitana sono dotate di scale mobili e/o ascensori. Attenzione quindi se avete problemi motori o viaggiate con passeggini e bagagli pesanti al seguito. Le scale sono collocate soprattutto nei punti di interscambio tra le linee. Il metro durante il periodo delle feste natalizie ha una frequenza molto elevata; sulle linee principali c’è un treno ogni due minuti. Le stazioni sono pulite, luminose e anche a tarda sera si viaggia tranquillissimi, anche se si è da sole.

Se il vostro hotel è in una zona periferica, verificate se è meglio servito da una linea di autobus. Nel nostro caso, questo ci avrebbe fatto risparmiare una faticosa passeggiata alla ricerca dell’hotel.

COSA MANGIARE A MADRID Madrid è una metropoli internazionale, e ci sono luoghi di ristoro in grado di soddisfare ogni palato. Per la colazione, ci siamo trovati bene al bar del centro commerciale Alcalà Norte, fermata del metro Ciudad Lineal. Niente di particolare, ma fanno ottime spremute di arancia e dei toast molto gustosi (tostada).

Infinita è la serie dei bocadillos (mezze baguettes): coi calamari fritti, con il famoso prosciutto (jamon) e con il formaggio (queso)… Quelli che gli spagnoli chiamano sandwich equivalgono ai nostri toast.

Se non riuscite a staccarvi dai primi piatti italiani, andate da Marzano, sulla Gran Via, poco prima di Plaza de Espana. Attendete all’ingresso e date il vostro nome. Sarete messi in lista e fatti accomodare. Il servizio è rapido e i piatti molto gustosi. Per un primo, prezzi tra gli 8 e i 9 Euro.

Un ristorante da non perdere è la Meson del Corregidor, in Plaza Mayor (www.Mesondelcorregidor.Com). Fanno un’eccellente paella, preparata al momento (quindi dovrete avere tempo a disposizione, ci vuole circa una mezz’ora), anche per una sola persona (in genere la preparano sempre per almeno due persone). L’ambiente è elegante, romantico (dovete però scendere al piano interrato). Se volete regalarvi una cenetta intima, questo è il posto che fa al caso vostro. Prezzi nella norma per un locale di questo genere. In due abbiamo speso meno di 70 Euro per una paella, una entrecote morbidissima con tortino di patate e cipolle, due dessert, bottiglia di vino e acqua. Ricordate che nella maggioranza dei locali di Madrid è permesso fumare, quindi chiedete se c’è un’area non fumatori se il fumo vi da fastidio. COSA VEDERE A MADRID Madrid è una città ricchissima e molto varia. Noi avevamo a disposizione 7 giorni (in realtà 6 perché il primo se ne è andato per il viaggio) e l’abbiamo girata in lungo e in largo. Fate delle scelte sulla base dei vostri desideri e del tempo che avete a disposizione. Noi abbiamo saltato tutti i musei e la visita al palazzo reale (che comunque, senza dubbio, meritano tutti). Non vi stancherete mai di percorrere la Gran Via, dalla fontana del Cibeles, fino al Metropolis, e poi giù fino a Plaza de Espana. I palazzi sono tutti molto eleganti, ammirateli con calma e soprattutto ricordate di guardare in alto per vedere i fregi, i balconi in ferro battuto.

Altri punti focali sono la Plaza Mayor, la Plaza del Sol, la Calle Mayor. Non aggiungiamo altro perché sono luoghi ampiamente descritti da tutte le guide su Madrid.

Vi consigliamo invece la visita alla Plaza de Toros di Madrid (fermata metro Ventas), quattro passi nello splendido ed enorme Parque del Retiro, e un giro a Chueca e a Plaza de S. Anna, per la vita notturna. A Chueca c’è una via in cui potete trovare tantissimi negozi specializzati che vendono articoli di elettronica.

Un luogo singolare è senza dubbio il Templo de Debod (fermata metro Plaza de Espana, la più comoda): si tratta dei resti di un tempio egizio donato dall’Egitto alla Spagna. L’entrata è gratuita: all’interno viene ricostruita la storia del tempio, vengono fornite spiegazioni sui geroglifici che adornano le pietre. Bellissimo al tramonto.

Da non perdere, la domenica, il mercato del Rastro (dalle 10 alle 14, fermata Tirso de Molina) e il vicino quartiere di Lavapiès: bancarelle di ogni genere, cose usate e nuove, musica suonata da bravissimi artisti di strada. Lasciatevi trasportare dalla curiosità e dimenticate l’orologio.

Merita una visita la stazione ferroviaria di Atocha, sia per l’architettura in sé (una grandiosa struttura in vetro e ferro), sia per lo stupefacente giardino tropicale che si trova all’interno.

Se volete vedere Madrid dall’alto, andate a fare un giro al Faro di Moncloa (fermata Moncloa); noi purtroppo l’abbiamo trovato chiuso per lavori di manutenzione. Una meta originale sono le torri Kio (fermata Plaza de Castillia), due torri oblique, che convergono tra di loro; tornando verso il centro, fermatevi a vedere lo stadio Santiago Bernabeu.

ACQUISTI A MADRID Per gli acquisti, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Madrid è un susseguirsi di negozi e grandi magazzini di ogni genere: si va dall’enorme Corte Ingles, che ha numerose sedi in tutta la città, alla piccola bottega di liutaio nel quartiere degli strumenti musicali.

Attenzione se cercate francobolli: i negozi che vendono le cartoline non li hanno, dovete cercali presso i tabaccai (tobacos, a trovarne uno se siete capaci…) oppure chiedete del Correos (la posta). Alla posta ci sono delle macchinette automatiche che stampano i francobolli; munitevi di moneta perché non accettano le banconote.

CAPODANNO A MADRID Se vi trovate a Madrid per il capodanno, non perdetevi l’attesa della mezzanotte in Plaza del Sol. Nella piazza vengono allestiti giochi di luce e allo scoccare dei 12 rintocchi del campanile, è tradizione mangiare 12 acini di uva. La piazza è letteralmente invasa dalla gente. Non c’è bisogno neppure di camminare, si è sospinti dalla folla e si è letteralmente schiacciati uno contro l’altro. Però l’emozione è grande. Per il capodanno, i madrileni usano indossare parrucche tipo carnevale. Ce ne sono davvero di tutti i tipi; se ne volete acquistare una, andate in Plaza Mayor, dove ci sono decine di bancarelle che vendono queste pelucas. La città illuminata per le feste rende l’atmosfera ancora più magica. Andate a godervi la prospettiva dalla Puerta di Alcalà.

Speriamo che le sintetiche indicazioni che vi abbiamo fornito nel nostro resoconto possano esservi d’aiuto nell’organizzazione del vostro viaggio a Madrid. Volutamente non ci siamo dilungati con descrizioni particolareggiate. Sappiate che Madrid è una città tutta da vedere e da vivere, che andrebbe visitata almeno una volta nella vita. Per qualsiasi informazione o richiesta d’aiuto, non esitate a contattarci.

Buon viaggio a tutti e grazie per i consigli che ci date con i vostri resoconti di viaggio.

Emanuela e Roberto



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