Barcellona, Santiago e Galizia

Meta delle vacanze estive 2006… SPAGNA! Era da tanto che volevamo andarci, ma non volevamo una meta tradizionale, così abbiamo pensato alla Galizia dove abbiamo scoperto posti stupendi e pochissimi italiani… che bello! Partenza : 18 agosto aeroporto di Malpensa. Tutti i voli (economici) facevano scalo a Barcellona così abbiamo deciso di...
Scritto da: chicia
barcellona, santiago e galizia
Partenza il: 18/08/2006
Ritorno il: 01/09/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Meta delle vacanze estive 2006… SPAGNA! Era da tanto che volevamo andarci, ma non volevamo una meta tradizionale, così abbiamo pensato alla Galizia dove abbiamo scoperto posti stupendi e pochissimi italiani… che bello! Partenza : 18 agosto aeroporto di Malpensa.

Tutti i voli (economici) facevano scalo a Barcellona così abbiamo deciso di fermarci 4 giorni per visitare la città e i principali monumenti. Bè, su Barcellona hanno già scritto in tanti, confermo i racconti degli altri turisti per caso… alcune veloci considerazioni sulla nostra esperienza: – dall’aeroporto al centro c’è un autobus ogni 7 min. Ad € 3,75 a persona, comodissimo! – non mangiate sulla rambla! Troppo costoso e qualità scarsa! – abbiamo dormito nella zona di placa università e nonostante fosse una zona tranquilla la notte c’era un caos pazzesco – i monumenti sono carissimi, ci aspettavamo qualche sconto per studenti ma niente, così abbiamo deciso di non visitarne nessuno, forse l’unico in cui sarei entrata è la cattedrale gotica ( 4€ ) – i negozi sono bellissimi (anche se loro non hanno un gran gusto nel vestire) ed essendoci andati in tempi di saldi le tentazioni erano tantissime! – Barcellona è bellissima da girare a piedi, ci sono palazzi stupendi lungo tutte le strade! Il metrò è comunque comodissimo e noi abbiamo usato 1 biglietto da 10 corse pluripersonale (€ 6,50) – Siamo stati anche al camp nou … ingresso 11€!!!! Ci siamo accontentati di fare un giro dal di fuori … è da non crederci, c’è un vero e proprio pellegrinaggio di milioni di turisti! La cosa che più mi ha colpito di Barcellona sono gli ampi spazi … marciapiedi larghissimi, strade immense e il lungo mare sembra quello di baywatch e poi me l’aspettavo molto più sporca, invece gli spazzini lavorano 24h al giorno.

Il 22 agosto abbiamo ripreso l’aereo con direzione Santiago de Compostela dove siamo rimasti 2 notti. E’ piena di pellegrini! Il centro con i monumenti principali è circoscritto ed è veramente molto molto carino! La Cattedrale è stupenda e l’ingresso è gratuito! Anche l’ingresso alla cripta con le spoglie del santo è gratuita, ma proprio per questo c’è una fila immensa! Si paga solamente per visitare il museo (biglietto 5€), ma a noi non interessava.

La sera c’è molta vita! Essendo una città universitaria ci sono pub e discoteche… Abbiamo alloggiato all’ostello universitario, 30€ a notte camera con lavandino ma senza bagno, tranquillo.

Il 24 agosto siamo tornati all’aeroporto dove abbiamo noleggiato un’auto. In aeroporto ci sono gli sportelli delle varie agenzie, il 22 al nostro arrivo abbiamo cercato la più economica e abbiamo prenotato. Occorre avere almeno 23 anni, noi per 8 giorni abbiamo speso 300€ per una C2, chiedono anche una franchigia che è di 100€ con carta di credito oppure di 500€!!! Noi abbiamo pagato i 300€ in contanti e per la franchigia abbiamo dato il numero di carta di credito su cui hanno bloccato i 100€, appena restituita la macchina senza danni ci hanno sbloccato i 100€.

Ah! L’auto era a diesel, comunque la benzina costa meno che in Italia! Eccoci pronti per partire! Direzione Oceano – Rias Baix! Non sono riuscita a capire bene come funziona il pagamento delle autostrade, comunque quando possibile cercavamo di fare le strade normali, si girano molto bene.

Sulla costa ci sono moltissimi appartamenti ma tutti affittati ai turisti locali tramite agenzie, abbiamo trovato in un hostal (l’equivalente dei nostri alberghi a gestione familiare) € 38, camera con bagno (nuovissima e pulitissima) nei pressi di Lira, paesino vicino a Carnota dove c’è l’horreo più lungo di tutta la Galizia (c.Ca 34m). Gli horrei sono curiose costruzioni tipo palafitte in cui riponevano il grano per proteggerlo dagli animali, ce n’è uno vicino a quasi tutte le abitazioni.

Il mare… bè che dire… è l’Oceano! Le spiagge sono tutte libere cioè senza stabilimenti balneari ed è bellissimo, proprio vicino al nostro albergo, tra Carnota e Lira, c’è la spiaggia più lunga di tutta la Galizia … 7km. Gli orari sono diversi dai nostri, in spiaggia vanno verso le 12, anche perché prima è freschino, e rimangono fino alle 21… il sole tramonta molto più tardi rispetto a noi! Una mattina abbiamo deciso di alzarci presto e mentre il mio moroso correva sulla spiaggia io ho girato in cerca di conchiglie (si trovano anche le capesante!). Il fenomeno della marea è strabiliante! Lascia veramente senza fiato, l’Oceano si ritira di oltre 50m e potevo girare tra tutte le rocce in cui la sera prima si infrangevano le onde e che erano sommerse dall’ acqua… sembrava un paesaggio lunare! Insomma dopo il caos di Barcellona potevamo finalmente rilassarci… Il giorno seguente ci siamo alzati ma c’era una pioggerellina autunnale, così abbiamo preso l’auto e ci siamo diretti verso La Coruna. Prima tappa Capo Finisterra: abbiamo avuto l’occasione di vederlo sia avvolto dalla nebbia (all’andata) e sia senza (al ritorno). Devo dire che la nebbia gli conferisce un fascino particolare… sembra veramente che oltre non ci sia più niente… posso capire perché credevano che il mondo finisse lì! Sembrava un paesaggio fantasma! Sulla via del ritorno era già riapparso il sole (il tempo cambia con una velocità straordinaria) così abbiamo deciso di rifermarci ma era strapieno di turisti e non aveva più lo stesso fascino! A La Coruna abbiamo visitato il centro storico con alcuni palazzi, ma anche qui lo spettacolo più bello è l’Oceano. Siamo andati verso la colonna di Ercole un obelisco situato in un parco e poi abbiamo proseguito lungo una stradina lastricata semideserta che costeggia tutta la punta dell’estremo nord-ovest della Spagna… il mare si confondeva con il cielo e attorno non c’era nulla (a differenza di Capo Finisterra dove si vedono i lembi di terra dei golfi vicini), le onde si infrangevano negli scogli sotto di noi con la schiuma bianca … emozionante! Siamo rimasti 3 notti. Il 27 siamo ripartiti verso sud per le ultime 4 notti. Ci siamo fermati a Noia, in cui abbiamo visitato la Chiesa principale e il mercatino locale. Abbiamo proseguito verso Marin (sotto Pontevedra) che avevamo letto essere il paese più interessante, però è una città portuale così abbiamo deciso di fermarci a dormire al paesino successivo Bueu. Camera doppia con bagno €35 (con vista mare €50). Dall’albergo si scendeva direttamente in spiaggia.

Il giorno seguente siamo andati nella spiaggia di Lapaman tra il confine del comune di Marin e Bueu. Con la bassa marea si raggiunge a piedi l’isoletta situata lì davanti. Piano piano si scopre un lembo di sabbia che collega la terra ferma all’isola, è bellissimo! In queste zone sono tutti turisti locali o addirittura persone che abitano lì, così sono molto meno interessati alle conchiglie e ne ho trovate delle bellissime e anche delle stelle marine! Abbiamo deciso di fare un giretto anche in Portogallo (dista c.Ca 80km). In spiaggia tira un vento fortissimo e sono tutti attrezzati con dei paravento altrimenti è impraticabile. Il mare è ancora più freddo che in Spagna e le onde sono esagerate, infatti c’erano anche dei surfisti. Penso che la differenza sia dovuta al fatto che in Spagna le spiaggette sono tutte all’interno di golfi e rientranze.

La sera abbiamo mangiato nel ristorante dell’albergo con vista tramonto sull’Oceano…

I giorni seguenti siamo stati nei dintorni.

La cucina Galega merita un riconoscimento particolare. Ottimo sia il pesce (pescados) sia i frutti di mare (mariscos). Solo per citare alcuni piatti : polipo a la feira (bollito poi condito con paprika), all’aceto e alla griglia, cozze, vongole, conchiglioni, cannolicchi, capesante, calamaretti interi e calamari fritti, grigliate, sarde, merluzzo, scampi.. Insomma tutto ottimo e freschissimo! Vi consiglio di visitare il sito : www.Galicia.It sia per i riferimenti gastronomici sia per tante altre indicazioni preziose e… BUON VIAGGIO!



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