Mini-vacanza in Solvenia

Breve soggiorno tra le meraviglie di Lubiana, il lago di Bled e le grotte di Postumia
Scritto da: butronfio
mini-vacanza in solvenia
Partenza il: 24/02/2016
Ritorno il: 28/02/2016
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Premetto che non sono stipendiato da nessun ente turistico sloveno, nonostante leggendo questo diario si possa credere il contrario. Forse siamo partiti con delle aspettative non troppo alte, ma la nostra mini-vacanza slovena si è rivelata una bellissima e piacevolissima sorpresa. Pochi altri nostri viaggi, infatti, sono stati così semplicemente perfetti.

Mercoledì 24 febbraio

Partenza da Ferrara verso le 10.30 del mattino. Due ore di auto (circa 16€ di autostrada) e siamo a Palmanova (UD). Il centro storico della piccola cittadina friulana è proprio come me lo immaginavo: eccezionale. Ci fermiamo a pranzo alla Campana d’Oro. Triglie in saor, tagliatelle con radicchio e speck, gnocchi con ricotta affumicata e cannella, finocchi alla curcuma, mezzo litro di merlot, una bottiglia d’acqua, un dolce, 2 caffè. 50€ onesti. Trattoria rustica ma di qualità e tanta simpatia da parte dei titolari. Ripartiamo dopo una brevissima sosta nella piazza centrale. Al confine ci procuriamo la vignetta per circolare sulle autostrade slovene. 15€ per una settimana. Alle 16.00 giungiamo in Hotel a Lubiana. Birokrat. 4 stelle slovene, cioè 3 stelle italiane. La scelta è ricaduta su questo hotel poiché per 4 notti era in offerta a 200€, colazione e parcheggio privato compresi. Confesso che, a causa di esperienze negative precedenti, qualche pregiudizio ce l’avevo. Del tipo “tanto ci diranno che il parcheggio è completo, oppure è a un kilometro dall’hotel, oppure non è del tutto gratis” o anche “il wi-fi non funzionerà, o sarà accessibile solo dalla hall, o sarà gratis solo per le prime 24 ore”, eccetera, eccetera… E invece. E invece il parcheggio è dietro l’hotel, protetto da un cancello, completamente gratuito e libero, con alcuni posti anche coperti! E il wi-fi si è rivelato il miglior wi-fi mai avuto in un hotel! E la receptionist parlava benissimo l’italiano! E le stanze sono arredate in maniera moderna e con mobili nuovi! Tutto funziona bene. La colazione non è variegatissima se proprio vogliamo trovargli un difetto. Ma è quasi una forzatura. Per tutta la vacanza mi sono chiesto dove stava la fregatura. Ora che sono tornato devo riconoscere che non c’è stata nessuna fregatura, è stata semplicemente una scelta azzeccatissima. Ci riposiamo e ci prepariamo per uscire a cena. Non vogliamo prendere l’auto, così puntiamo sull’autobus. A 50 metri dall’hotel c’è una fermata dove passano tre linee che vanno in centro (6, 8, 11). Il biglietto lo vendono alla reception. Più di così non so cosa dire. La perfezione. Girando un pochino tra le vie del centro finiamo in un locale messicano. Cantina Mexicana. Tacos con todos, chimichanga di pollo, due birre. 25€ in tutto. Sì sì, avete capito bene, non a testa. 25€ in tutto. Ero talmente pieno che la pelle della pancia mi tirava come una pelle di tamburo. Buonanotte.

Giovedì 25

Si parte verso le 10.30 alla volta di Bled. Tutta autostrada. Ben segnalata. 55 Km, 40 minuti. Nevica. Il paesaggio è un vero spettacolo. Il lago di Bled sembra uscito da una favola. Parcheggiamo lungo la strada che costeggia il lago, vicino al centro. 5€ per tutto il giorno. Il parcheggiatore parla italiano. Dopodichè facciamo tutto ciò che di turistico si può fare in bassa stagione. 283 gradini in salita per raggiungere il castello. 10€ l’ingresso. Molto bello. Panorama incredibile! Bar chiuso, per cui 283 gradini in discesa per raggiungere un bar in centro. Park Kaverna Cafè. 1 fetta di torta (ma grande così), due bottiglie d’acqua, due cappuccini. 13€. Splendida la vista dal balcone, ma la stagione ci obbliga a stare all’interno. Poi decidiamo di visitare l’isolotto al centro del lago. 14€ a testa il viaggio in barca A/R. 6€ a testa l’ingresso alla chiesetta e al campanile. “Alla fine sono un sacco di soldi” penso, ma mi viene un’idea. Suono la campana dei desideri, esprimo un desiderio, esco e guardo il cielo. Niente da fare. La neve non si trasforma in soldi. Evidentemente la campana non esprime i desideri di tutti. Sono ormai le 16.00 perciò decidiamo di rientrare in hotel. Giornata indimenticabile. Smette di nevicare. Inizia a piovere. Cena in centro a Lubiana. Locale giapponese gettonatissimo: Sushimama. Bello, intimo, luci soffuse. Una tempura (molto buona), zuppa di scampi (buona, ma sempre una zuppa), piatto misto di sashimi, nigiri e california roll (niente di chè), acqua. 63€. Morale: ho ancora fame e continuare a mangiare qui non conviene, a meno chè non ci si voglia sbarazzare di un rene. Ripiego su dei noodles al Wok (è un franchising, in altre città si chiama Wok to Walk) tornando alla fermata dell’autobus.

Venerdì 26

Tanto per cambiare, piove. Obiettivo della giornata: giro turistico del centro cittadino, possibilmente con l’aiuto della Lubiana Card. Il centro informazioni turistiche lo troviamo subito, è nella centralissima piazza Preseren. Facciamo la Lubiana Card 48 ore. 30€. Trasporti pubblici illimitati gratuiti, ingresso al castello con funicolare compreso, gita in barca sul fiume compresa, 24 ore di wi-fi gratuito in tutto il centro storico. Dopo un rapido giretto al mercato prendiamo quindi la funicolare che ci porta al castello, l’attrazione più significativa della città. Restiamo un paio d’ore. Si gode di un ottimo panorama da lassù. Pure il museo delle marionette è carino. Scendiamo e andiamo al centro commerciale BTC. Gigantesco. Talmente grande che la mostra di sculture di ghiaccio non la troviamo. Peccato, doveva essere bella. Ci aspetta la crociera sul Ljubljanica, quindi torniamo in centro e optiamo per un pranzo veloce da Pop’s. Se occupa la prima posizione nella classifica di Tripadvisor un motivo c’è. Due hamburger eccellenti, con carne di ottima qualità e cotti alla perfezione, una coca, una IPA locale e due patatine per contorno. 30€. Di fronte al locale si trova il molo sul fiume. La crociera comprende una guida, anche in italiano, che ci spiega davvero tante cose sulla storia e sulla cultura della città. Esperienza estremamente positiva. Però abbiamo preso parecchio freddo e decidiamo di tornare in hotel per riscaldarci. È comunque venerdì, serata in cui i lubianesi riempiono le strade e i locali in grande quantità. Ci mescoliamo alla folla e troviamo fortunosamente posto all’AS aperitivo, un lounge bar molto di tendenza. Prezzi abbastanza elevati, ma si vive l’atmosfera fresca e giovane di una città in pieno boom economico. Un DJ mette musica. Una ragazza festeggia il compleanno. A metà serata entra nel locale un ragazzo che indossa un costume da pene gigante. Nel frattempo accompagnamo un fish & chips e un’ insalata di gamberi con vari cocktails. Cosmopolitan, americano, long island. Alla fine 50€, ma meritati. Fossimo stati più gggiovani saremmo andati anche in discoteca. Il Klub K4 offriva una interessante sessione di musica elettronica. Invece ci accontentiamo di una riposante sessione di sonno.

Sabato 27

In programma abbiamo la visita alle grotte di Postumia. L’ingresso è previsto per le ore 12.00. Partiamo per tempo perché nevica, ma le strade slovene tengono botta. Tutto intorno boschi e monti innevati. Alle 11.30 siamo già alle casse. 24€ a testa, più 4€ per il parcheggio. Prendiamo un caffè al bar e entriamo. Uno spettacolo. Guida in italiano molto precisa e disponibile. Sono stati 90 minuti entusiasmanti. All’uscita ci prendiamo una pizza al Briljant Pizzeria. Ok, in Slovenia le pizze non le sanno fare. Non che avessimo dei dubbi, eh. Comunque 20€ compresa l’acqua. Nel frattempo nevica molto più di prima, ma riusciamo a tornare in hotel più o meno in 50 minuti. Un’oretta di riposo poi si parte per un’altra bella attività. Avevo prenotato una sessione di escape game alle 17.30. Enigmarium offre 4 escape rooms, noi abbiamo fatto quella chiamata Igloo. Se non sapete cosa sono gli escape games vi invito ad informarvi! Vi dico solo che ogni volta che vado da qualche parte, in Italia o all’estero, ne faccio uno. Anche in questo caso non rimango deluso. All’uscita la neve si è trasformata in pioggia. Ci ripariamo all’Holyday’s Pub. Prendiamo due birre giusto per toglierci la sete e aspettare che spiova. Non spiove, per cui ci arrendiamo e ci concediamo un ultimo giro in centro sotto la pioggia. Entriamo da Moysushi per una cena veloce. 12 sushi, birra, acqua. 35€. La qualità è davvero scadente. Forse aprire un giapponese all you can eat a Lubiana potrebbe essere una buona idea. Non ci resta che tornare in hotel per l’ultima sera.

Domenica 28

L’unica mattina in cui non piove lasciamo l’hotel. Prima di attraversare in confine approfitto dei bassi prezzi dei carburanti per fare il pieno. Diesel a 0.992€ al litro. 48€ di gasolio rispetto ai 60-65€ necessari in Italia. È un bel saluto. Ciao Slovenia, sei stata molto bella.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche