Prima volta in Asia: Singapore

1° GIORNO 25-7-06 Eccoci finalmente arrivati! Il viaggio si è rivelato meno preoccupante di quanto ci aspettavamo, visto che siamo riusciti a dormire sull'aereo per quasi tutta la durata del volo. Il primo impatto è subito favorevole: puntualità di volo e bagagli, estrema rapidità nel cambiare i primi dollari di Singapore e taxi subito a...
Scritto da: Fralby
prima volta in asia: singapore
Partenza il: 24/07/2006
Ritorno il: 31/07/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
1° GIORNO 25-7-06 Eccoci finalmente arrivati! Il viaggio si è rivelato meno preoccupante di quanto ci aspettavamo, visto che siamo riusciti a dormire sull’aereo per quasi tutta la durata del volo. Il primo impatto è subito favorevole: puntualità di volo e bagagli, estrema rapidità nel cambiare i primi dollari di Singapore e taxi subito a nostra disposizione (con freddo glaciale incorporato!!!).

Arrivati al nostro albergo (il Golden Landmark) siamo rimasti un po’ delusi: le foto e le descrizioni sulle quali ci eravamo basati nella scelta si sono (come purtroppo spesso accade) rivelate esagerate e non proprio veritiere.. Comunque siamo qua per visitare la città, non certo per stare in hotel! Essendo già ora di cena, siamo usciti utilizzando la fantomatica MRT (metro) di Singapore: bellissima, pulitissima, puntualissima e..Freddissima! Siamo andati a cena nella turistica zona di Marina Bay, optando da subito per una cena di menu locale. Ritorno in albergo perchè ancora sballati dal fuso.

2° GIORNO 26-7-06 Stamattina ci siamo diretti nella zona di Chinatown, la quale da subito ci ha stupito in positivo: abituati alla Chinatown newyorkese piuttosto che ai quartieri cinesi delle città europee, quella di Singapore è tutta un’altra cosa; caotica sì, ma pulitissima, gradevole e molto caratteristica. Dopo la visita dei templi cinesi presenti, abbiamo deciso di pranzare nel quartiere, per immergerci completamente nell’atmosfera. L’odore delle pietanze servite negli innumerevoli locali è molto forte e si sente ovunque, ma rende la zona ancora più speciale. Forse ci siamo un po’ troppo spinti e nonostante la nostra propensione verso qualsiasi cucina internazionale, della brodaglia con pesce servitaci non abbiamo chissà poi quale ricordo!! Nel pomeriggio ci siamo diretti nella zona dell’ Esplanade e di Marina Bay, dove abbiamo scattato le classiche foto turistiche di ricordo con il leone simbolo della città. A cena ci siamo fermati in questa zona dove abbiamo optato per una Steakhouse (“Black Angus”) già notata nel pomeriggio: davvero ottima. Dopo abbiamo provato il famoso cocktail Singapore Sling in un locale lungo il fiume.

3° GIORNO 27-7-06 Per il terzo giorno, la scelta è caduta sulla visita in coppia Monte Faber-Sentosa Island. Sfruttando la velocissima e comodissima “cable car” (ovovia), ci siamo dapprima diretti sul Monte Faber, che “dall’alto” dei sui 105 mt ci ha comunque permesso di effettuare un po’ di foto del panorama. A nostro parere, è una visita che si può anche evitare, o forse da effettuare la sera quando la vista notturna dei grattacieli rendono il panorama migliore. Quindi, sempre con la cable car ci siamo trasferiti direttamente a Sentosa Island dove, accompagnati da un clima a dir poco torrido, ci siamo recati dapprima all’acquario “Underwater World”, il più grande d’Asia…Davvero stupendo! La visita è poi proseguita verso Cinemalandia e lo spettacolo dei delfini..Niente di particolare tranne il colore dei delfini: rosa!! 4° GIORNO 28-7-06 Giornata di relax dedicata principalmente allo shopping, e quale posto migliore al mondo se non la famosa Orchard Road?! Inizialmente avevamo pensato di trascorrervi solo la mattina, però la quantità di negozi è talmente impressionante che il tempo passa senza accorgersene e si può tranquillamente passare l’intera giornata..Come alla fine abbiamo fatto noi! Pranzo al “Sushi Tei”, situato al 5° piano della Shopping Mall The Paragon: davvero ottima scelta, sushi formidabile e prezzo ragionevole. La curiosità di vedere il quartiere di Chinatown in versione serale ci ha spinto a optare per una cenetta proprio lì, optando per uno dei tanti ristoranti della esclusiva Club Street.

5° GIORNO 29-7-06 Stamattina la nostra destinazione è stata Little India: per noi che, in quanto a viaggi in Asia prima di questo eravamo inesperti, la visita di questo quartiere è stata particolare. Da un lato la vastità dei negozi, della musica indiana a tutto volume, i sapori forti delle spezie; dall’altro l’impatto con una realtà completamente in contrasto con quella vista sinora qui a Singapore. La visita del “Tekka Centre Market” in tutta la sua indianità ci ha colpito: un miscuglio di odori provenienti dalle bancarelle del cibo, dal mercato e una confusione esagerata (forse anche perchè è sabato) ci hanno mostrato in cosa consiste realmente la realtà indiana. Nel più commerciale “Little India Arcade” abbiamo fatto acquisti nei vari bellissimi negozietti e ci siamo fatti dei tatoo all’hennè molto graziosi.

Da lì ci siamo spostai presso il centro di Chijmes, su Victoria street, nella zona della City Hall, dove abbiamo pranzato e girovagato. Il pomeriggio l’abbiamo trascorso su Victoria st, scoprendo un’altra parte gradevole della città. Ci è piaciuto talmente tanto questo Chijmes Centre che per cena abbiamo deciso di ritornarvici per gustare un po’ di tapas e della sangria nell’ottimo ristorante spagnolo “La Vida” (occhio al prezzo!).

6° GIORNO 30-7-06 Visita allo Zoo di Singapore. Arrivarci è abbatsanza lungo (MRT + bus) però una volta giunti lì ci si rende subito conto che ne vale assolutamente la pena. Non ci portebbe essere location migliore per un zoo: nel bel mezzo della foresta che prima della urbanizzazione ricorpiva interamente Singapore. Le specie animali presenti sono tantissime e vanno dalla tigre bianca della Malaysia fino ad arrivare ai pinguini e l’orso polare! La vicinanza con gli animaili è tale che alle volte ci si può anche spaventare…Comunque sempre in piena sicurezza, anche senza l’utilizzo di alcuna gabbia (meno male!).

Il giro è stato lungo e stancante (lo zoo è veramente grandissimo) che quando siamo usciti ci siamo poi diretti in albergo anche per preparare le valigie perchè domani ci aspettano le 5h di pullman che ci porteranno a Kuala Lumpur. Comunque a Singapore c’è ancora qualcosa da visitare che ci siamo tenuti tra cinque giorni, quando saremo di ritorno.

RITORNO A SINGAPORE 5-8-06 In questi ultimi due giorni prima di ripartire per l’Italia ci siamo ancora goduti un po’ le bellezze di Singapore. Stamattina siamo andati a visitare il magnifico Botanic Garden: se già i giardini inglesi sono da noi considerati bellissimi questo giardino di Singapore è molto molto meglio! Curato in ogni minimo dettaglio, pulitissimo, ti permette di isolarti dal traffico e dalla confusione per rilassarti a soli 10 min di taxi dal centro città..In più è totalmente gratuito. A pranzo su consiglio del tassita ci siamo recati al 2° piano del Takashimaya Mall (in Orchard Road) nel “Food Company”, un open space dedicato esclusivamente al cibo locale (cinese, giapponese, thai, indiano..) dove con pochi dollari di Singapore è possibile gustare le diverse specialità delle varie cucine, senza essere in veri e propri ristoranti.

6-8-06 Siamo arrivati all’ultimo giorno..Sigh sigh! Dopo gli ultimi regali da portare in Italia a parenti e amici, è tempo di valigie..E di gustarci un po’ anche la tranquillità della bella piscina del nostro hotel, “The Elizabeth” (decisamente migliore rispetto al nostro percedente albergo qui a Singapore). Cena finale nel bellissimo ristorante “Indochine”, situtato lungo il fiume a due passi dalla statua di Raffles.

La nostra permanenza a Singapore è stata sicuramente superiore rispetto alla maggior parte dei turisti che la visitano, in quanto viene considerata più un punto di scalo aereo che altro. Niente di più sbagliato!! Questa è un bellissimo Paese, le cose da visitare sono tantissime e l’ospitalità e la gentilezza della gente locale fa sì che sia un posto dove ci si può trascorrere tranquillamente una decina di giorni…Noi sicuramente un giorno o l’altro ci ritorneremo! Francy e Alby



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